“Nella selezione della classe dirigente farò cose che non si sono mai fatte a Roma, ma che sono richieste dalla situazione in cui siamo”. Così dichiara all’agenzia Dire Roberto Giachetti, candidato PD a sindaco di Roma, annunciando che “i candidati al consiglio comunale saranno presentati dieci giorni prima della scadenza delle candidature e saranno pubblicati sul mio sito. Chiunque potrà analizzare la loro storia. Per me è un fatto di onore e di responsabilità” afferma Giachetti aggiungendo poi che sceglierà la Giunta da solo e che lo farà quindici giorni prima del voto.
“Deciderò nella stanza più piccola di casa mia, senza farmi condizionare da nessuno. Lo farò perché penso che il sindaco di una grande città abbia precise responsabilità verso gli elettori. Non ci saranno consiglieri comunali in giunta, questo vuol dire che la giunta sarà al lavoro il giorno dopo il voto. Credo nella bella politica e queste scelte – conclude – sono necessarie per riportare la bella politica a Roma.”
© RIPRODUZIONE RISERVATA
C’e’ ancora qualcuno che, dopo quanto successo, voterà ancora PD ?
La risposta è si. E non saranno pochi.
I romani hanno quel che si meritano.