
Quella piazza che non c’è e che ci sarebbe dovuta essere da anni era rimasta un miraggio, ma ora vedrà la luce. Il caso della Piazza Giardino di Prima Porta da realizzarsi in vicinanza degli alloggi popolari Isveur tra Via Inverigo e Via della Giustiniana è giunto all’ultimo atto: entro maggio aprirà il cantiere.
Vialetti pedonali e carrabili, un parcheggio e un’area giochi per bambini. Un’area illuminata con 14 pali di differenti dimensioni e arredata con la piantumazione di alberi, siepi, panchine e cestini per i rifiuti.
Questo prevedeva il progetto finanziato addirittura nel 2008 dall’allora Giunta Veltroni con 516mila euro, poi riapprovato nel 2013 e che, nonostante la gara fosse stata anche espletata, era rimasto fermo un po’ per il congelamento dei fondi e un po’ per inerzia amministrativa, quell’inerzia grazie alla quale nel frattempo la piazza virtuale era diventata anche una discarica di rifiuti.
Poi, a fine 2016, si apre un nuovo spiraglio: il Governo finanzia tutti i progetti per le periferie presentati dagli enti locali, 121 interventi per 2,1 miliardi. Fra questi c’è anche il cosiddetto “recupero degli spazi pubblici compresi tra Via della Giustiniana e Via Inverigo”. Non restava che dare il via al cantiere ma alterne vicende ne hanno rinviato l’apertura ancora per anni fino ad arrivare ai nostri giorni.
A darne l’annuncio è stata Linda Meleo, assessore capitolino alle Infrastrutture, nel corso dell’ultima riunione della commissione Lavori pubblici. “Oltre ad anticipare e velocizzare alcuni lavori, stiamo anche accelerando le procedure amministrative per far partire altri cantieri previsti” ha dichiarato, spiegando che entro maggio è prevista la partenza di quattro opere pubbliche fra le quali, appunto, la “piazza giardino” in via della Giustiniana a Prima Porta.
Soddisfatta Luigina Chirizzi, consigliera PD in XV Municipio, che per anni si è battuta per la realizzazione di questo progetto e che raggiunta da VignaClaraBlog.it così dichiara.
“Dal 2013 al 2019, come gruppo PD abbiamo sempre vincolato la realizzazione dell’Opera all’approvazione del bilancio, presentando ordini del giorno che chiedevano lo svincolo dei fondi regionali già nella disponibilità del Campidoglio ma che la burocrazia teneva bloccati nelle casse capitoline. È stato necessario anche convocare una commissione Capitolina con tutti gli uffici competenti che in quella sede non hanno potuto fare altro che ammettere quello che da anni sostenevo: che si potevano concludere le procedure del bando e procedere alla cantierizzazione. Oggi – conclude – posso dire che siamo alla fase conclusiva e non posso che esserne emozionata”.
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Piazza Giardino? I lavori sono fermi dall’inizio di agosto ,hanno passato le ruspe e ammucchiato immondizia al centro e li è rimasta ..