Soares e Oppo vincono l’argento nel canottaggio, specialità doppio pesi leggeri, una disciplina che non sarà presente ai prossimi Giochi olimpici.
La coppia azzurra è assortita, uno è nato in Brasile, l’altro a Oristano, e nell’Olimpiade della discordia la cosa appare come una novità da libro “Cuore”.
Qui è nata una questione internazionale per un match di pugilato, dal ministro Abodi al numero 1 del Cio Bach, passando per la Meloni e Sgarbi, hanno parlato tutti. Ma non s’è cavato ragno dal buco e la Carini nel frattempo ha fatto sapere che lascerà il pugilato.
Stasera c’è Jacobs in pista, difficile ipotizzare il bis del velocista azzurro; ma se riesce nell’impresa dovremo toglierci il cappello.
Errani e Paolini vanno in finale nel tennis, doppio femminile, e qui va aggiunto che mai un italiano era entrato in finale ai Giochi: domani giocano per l’oro, cent’anni dopo Uberto de Morpurgo tentano l’assalto, mentre oggi tocca a Musetti, che gioca per conquistare il bronzo. Prosit.
Massimiliano Morelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA