Stop al caos traffico e alle code interminabili in via Salk dove, dal 29 maggio, è stato istituito un senso unico alternato tra via Carlo Angela e via Alberto Sabin per consentire al Consorzio Quarto Peperino di realizzare un ponte ciclopedonale che congiunge due tratti di pista ciclabile, una delle quali è la famosa pista di nessuno, settecento metri di ciclabile fra le sterpaglie mai calpestata da un paio di due ruote.
Dalle 6 del mattino di lunedì 3 giugno si torna al normale doppio senso di marcia. Per consentire ciò, domani, sabato 1 giugno, il tratto interessato dai lavori sarà però chiuso completamente al traffico dalle 7 alle 19.
A darne informazione è il presidente del Muncipio XV, Stefano Simonelli, spiegando che “a seguito di quanto condiviso in un’apposita riunione effettuata il 30 maggio, è stata concordata una diversa programmazione dei lavori con un ritorno alla normale viabilità entro le primissime ore del mattino di lunedì 3 giugno. Pertanto la chiusura totale di via Salk, nel tratto compreso tra via Carlo Angela e via Albert Sabin, è prevista dalle 7 di sabato 1 giugno per le successive 12 ore, che è il tempo stimato per la posa del ponte ciclopedonale. A supporto delle operazioni sarà presente una pattuglia della Polizia Locale.”
“Conclusa la posa del ponte, verrà ripristinato il senso unico alternato e la segnaletica orizzontale e verticale e, a partire dalle 6 di lunedì 3 giugno, via Salk sarà completamente riaperta. Eventuali ulteriori lavori di completamento dell’opera – conclude Simonelli – verranno programmati ed eseguiti successivamente alla chiusura delle scuole“.
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Scusate ma il senso di questo ponte ciclopedonale? Su una pista ciclabile che si conclude dopo il Conad davanti a un muro che senso ha? Ma una cosa sensata ci riusciranno a farla?
Sarebbe bello leggere un articolo che chiarisca quale sia il progetto finale per questa pista ciclabile e che dia conto dei tempi di realizzazione o, se del caso, dei motivi che ne impediscono la conclusione.
Grazie