Home CRONACA Motoseghe al lavoro di notte, insorge la Cassia

Motoseghe al lavoro di notte, insorge la Cassia

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Galvanica Bruni

Ma si possono tagliare gli alberi all’una, alle due, alle tre di notte? Ma chi ha dato queste disposizioni? Non esiste più il reato di disturbo alla quiete pubblica? Chi ci ridà il sonno perso? e La prossima notte ricominciano?

Insorgono i residenti della Cassia e dalle prime luci dell’alba volano sui social queste e altre domande poste da chi questa notte l’ha passata in bianco a causa delle motoseghe messe in funzione dalla squadra che sta abbattendo sedici pini su via Cassia partendo dal civico 472, sede dei Servizi Sociali del Municipio XV, per proseguire fino all’incrocio con il Grande Raccordo.

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D’altra parte, il 13 sera, lo aveva annunciato sul suo profilo facebook Pinuccia Montanari, assessore capitolino all’Ambiente.

Con un preavviso di pochissime ore, il 13 febbraio alle 18.25  aveva infatti scritto un post nel quale si diceva che “È stata pianificata la sostituzione di 16 alberi in cattive condizioni di salute” e che “le operazioni inizieranno domani, mercoledì 14 febbraio e saranno ultimate in circa una settimana…il traffico sulla strada sarà limitato durante le operazioni…

post-montanari

Lavori in notturna

Da nessuna parte è stato scritto però che gli abbattimenti sarebbero avvenuti in notturna, nessuno ha avvertito i residenti di via Cassia di approvvigionarsi di tappi per gli orecchi o di portare il neonato a dormire a casa dei nonni.

E così, nella scorsa notte, le motoseghe hanno iniziato a far sentire il loro ruggito da poco dopo la mezzanotte andando avanti per le ore successive mentre in tanti cercavano di dare una spiegazione logica a questi lavori in notturna.

Se il motivo era non causare disagi al traffico nelle ore diurne, il taglio magari si poteva fare dalle 21 alle 24 dicono alcuni mentre altri chiedono – ma invano tanto nessuno gli risponderà – : ma perchè tanta fretta?

Residente avvisato sonno mezzo salvato: questa sera munitevi di tappi.

Gaia Azzali

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4 COMMENTI

  1. CERTO MAI CONTENTI, E DAI SI PUO ESSERE UN PO PAZIENTI, PER DEI TAGLI CHE SERVONO, MUNITEVI DI TAPPI, O PREFERITE CHE VI CADONO ADDOSSO.

  2. Lei dove vive Angela ? Sicuro non dove questa notte tagliavano gli alberi se no non parlerebbe così.Ci provi lei a stare con il rumore delle motoseghe dentro casa per tutta la notte, è sempre facile farsi belli sulle spalle degli altri quando i problemi non sono i nostri !

    • Se non fanno è perché sono incapaci. Se lo fanno di.mattina è da matti perché creano traffico, se lo fanno di notte non si può dormire, se qualche ramo cade su ina macchina e qualcuno si fa male Raggi vattene, fate pace con il cervello

      • Forse a fare pace con se stesso dovrebbe essere lei visto nessuno di noi ha detto niente di quanto lei afferma. Va bene tagliare gli alberi malati, non scherziamo su questo, solo che c’è orario e orario e magari si potevano fare dalle 21 alle 24 come è scritto nell’articolo invece che di notte. Oppure potevano avvertire con dei cartelli sarei andata a dormire da mia madre con il mio bambino di 8 mesi invece di farlo stare sveglio tutta la notte. Perchè non ci hanno avvertiti prima ? Avanti ce lo dica lei

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