Dopo il caos della Cassia e di via Due Ponti, si apre un altro fronte sul tema della mobilità nel XX Municipio. In realtà si tratta di un fronte aperto da tempo, una spina nel fianco dei residenti e di tutti coloro che per un motivo o per l’altro transitano per le vie di Labaro. Compresi i conducenti dello 039 che, stanchi di non essere ascoltati sull’argomento, stanno ipotizzando di incrociare le braccia. Uno sciopero, questa volta, tutto a favore degli utenti.
A darcene notizia è Ivo Ciaburri, nostro lettore, nonché anche lui autista del famoso bus 039 che svolge il suo tragitto nel quartiere di Labaro. Quel bus che spesso rimane intrappolato nelle viuzze del quartiere intasate da auto parcheggiate nonostante i divieti. Proprio quel bus che fu protagonista lo scorso settembre di un episodio a metà fra il comico e l’esasperante a causa di un’auto parcheggiata sull’incrocio tra via Frascheri e via Montichiari, una strada molto stretta e per un tratto addirittura a doppio senso di marcia (leggi qui).
Ivo si è messo in contatto con la nostra redazione dopo aver letto il nostro articolo dal titolo Labaro – Incroci stradali tra regole e anarchia dicendoci di essere rimasto molto colpito dal fatto che denunce circostanziate come questa e come altre fatte direttamente dai cittadini sulle condizioni nel quale il quartiere si trova cadano sempre nel vuoto.
Lo abbiamo incontrato con interesse per ascoltare ciò che ha da dire.
“Trovo assurdo che tutti sanno tutto ma che nessuno fa nulla per risolvere un problema così evidente – ci dice Ivo – alla luce del fatto che sul vostro sito vedo sempre tanti commenti di lettori che chiedono a gran voce di risolvere i problemi di viabilità del trasporto pubblico a Labaro, spesso bloccato e rallentato dalle auto in sosta selvaggia. Perché restano inascoltati?”
Ma Ivo ci racconta che è da mesi che la sua categoria denuncia i disservizi che i conducenti e gli utenti della linea 039 sono costretti a subire, soprattutto in termini di ritardi notevoli sulla tabella di marcia e, talvolta, rischiando di innescare incidenti stradali.
“A causa delle auto in sosta selvaggia molto spesso, specialmente nelle ore serali, siamo costretti a cambiare percorso, con buona pace di chi ci aspetta alle fermate regolari, quando non restiamo proprio bloccati. Il fondo si è toccato una sera – racconta Ivo – quando degli adulti hanno sradicato un cartello stradale di obbligo di parcheggio in fila in via Caraglio, davanti ad un ristorante, per poter parcheggiare un’auto sul punto dove esisteva il cartello sradicato e per poter parcheggiare a spina e non in fila, intralciando così il nostro passaggio!”
“Il nostro sindacato Filt-Cgil ha chiesto un sopralluogo alla nostra Azienda, al XX Gruppo della Polizia Municipale ed al XX Municipio ma nessuno si è interessato alle nostre proposte: ecco la lettera (clicca qui). Poi, leggo invece sul vostro sito un commento del consigliere delegato del Municipio, Antonio Scipione, nel quale si dice che il sopralluogo è stato effettuato, ma senza di noi. Perché escluderci visto che nessuno meglio di noi conosce i problemi della strada?”
“A fine dicembre – continua Ivo – un gruppo di circa cinquanta conducenti ha sottoscritto una lettera inviata nuovamente al XX Municipio (leggi qui). Ma è rimasta senza risposta. Perché ignorare le nostre istanze ed i nostri suggerimenti? Di soluzioni ne abbiamo veramente diverse, basterebbe ascoltarci!”
“Stando così le cose, informo i cittadini di Labaro che abbiamo avviato le procedure di sciopero e pensiamo che gli utenti debbano sapere chi sarà il vero colpevole dello stesso. Qualcuno penserà che lo sciopero è usato solo per rivendicare un diritto ma in questo caso, se arriveremo a tanto, sarà perchè vogliamo svolgere nel migliore dei modi il nostro dovere. Questo è doveroso sia verso gli utenti che pagano un biglietto per usufruire di un servizio, sia verso noi autisti – conclude Ivo – che non sopportiamo più questo disinteresse cronico verso un servizio pubblico mal funzionante.”
A fronte di queste dichiarazioni e della minaccia di sciopero abbiamo raccolto il parere di Antonio Scipione, consigliere PdL del XX Municipio, delegato al traffico e mobilità.
Per quanto riguarda il sopralluogo Scipione ci dice che lo stesso è stato convocato dal VII Dipartimento del Campidoglio che, com’è prassi, ha invitato la Polizia Municipale, l’azienda di trasporti e lui stesso e che se non sono state chiamate le rappresentanze sindacali dei conducenti se ne duole ma il “rimbrotto” va indirizzato al Dipartimento.
“I problemi segnalati dai conducenti – ci dice Scipione – mi sono ben noti essendo anche residente nella zona e sono stati tutti rappresentati da tempo agli Uffici del XX Gruppo della Municipale che quanto prima dovrebbero proporre un piano di miglioramento alla viabilità locale. Personalmente non sono d’accordo con le modifiche al percorso proposte dal sindacato perché se da un lato renderebbero più fluido il tragitto dello 039 dall’altro penalizzerebbero tanti utenti; penso soprattutto agli anziani ai quali verrebbero sottratte alcune fermate”.
“La verità è che ad una viabilità locale fatta di stradine strette e tortuose con pochi posti auto, alla quale non è possibile porre rimedio, si somma – ci spiega Scipione – uno scarso senso civico di tanti automobilisti di Labaro che pretendono di parcheggiare dove più fa loro comodo, in barba ai divieti. Contro questo malcostume non c’è programmazione che tenga, il XX Gruppo dovrebbe presidiare 24 ore al giorno ogni angolo ed ogni curva del quartiere piuttosto che far scortare da un’auto ogni mezzo della linea 039. E questo è praticamente impossibile, è abbastanza evidente. Ai conducenti non resta che chiedere di avere tanta pazienza come ce l’hanno tutti i loro colleghi della Capitale, la piaga del parcheggio selvaggio – conclude Scipione – è purtroppo un fenomeno diffuso in tutta la città e non solo a Labaro”.
Edoardo Cafasso
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Con la preghiera di rispettare il codice della strada e per chi nopn lo rispetta sanzioni (per esempio per chi parcheggia sui marciapiedi). A via Gemona del Friuli vi è un mega parcheggio che è sempre vuoto. Fare 200 metri a piedi fa bene anche alla salute …
101 , la carica.
Quasi quasi W Crudelia
@ Vincenzo – Come si può non essere d’accordo con lei…
BUONA SERA, ma vi siete resi conto di come è cambiata la situazione a labaro in questa settimana, non ci sono stati blocchi nei soliti punti, traffico sempre regolare, la linea 039 che viaggia in orario di tabella, e cosa più importante lo 039 che non è costretto ad effettuare la deviazione x via Gemona, Allora mi chiedo gli interventi provvisori che sono stati fatti nei punti più critici non servono solo agli autisti per poter lavorare bene, è no…mi sembra che servono a tutti. Per il momento ringrazio il Cons. Scipione e tutti quelli che hanno collaborato alla riuscita di questa memorabile IMPRESA,
Già da lunedì prossimo, 2 aprile, dovrebbero iniziare gli interventi definitivi.
Anche questa settimana di sperimentazione è stata molto positiva.
SI DICE…..DARE A CESARE QUELLO CHE E’ DI CESARE…… A SCIPIONE QUELLO DI SCIPIONE!!!!!!
Devo ammettere che non mi sarei mai immaginato che dalle parole si pasasse ai fatti, certo che le pressioni degli autisti in modo particolare del sig. Ivo ma anche degli altri e di alcuni utenti (come me) hanno contributo, ma è pur vero che il sig. Scipione è stato di parola e questo gli rende merito CONTINUI COSI’ NON MOLLI!!!!
AHHH OVVIAMENTE NON MOLLIAMO NESSUNO DI NOI per ora lo 039 và meglio vedremo poi quello che succede. Per ricordare anche che si stà usurpando il parco a colli d’oro anche lì cerchiamo di bloccare quello SCEMPIO!!!!
Non sembra vero ma le cose cominciano a funzionare.Piano piano si stanno risolvendo tutti i problemi.Che bella l’Italia che vuole funzionare…..
Sottolineo la mia frase nel mio precedente commento. “Che bella l’Italia che VUOLE funzionare”
Ma Come e’ possibile che a via roverbella-carcagni ancora non capiscono che non possono parcheggiare come gli pare hanno anche tolto la rete che delimita il cantiere , signor Scipione in quelle strade i marciapiedi li deve fare di 50cm cosi forse capiranno. Non ci dimentichiamo del parcheggio davanti al ristorante il Sorriso dove tutti continuano a parcheggiare a spina creando i soliti problemi, in alcuni punti ci vuole il pugno Duro…
Ci lamentiamo delle cose che non funzionano e quando funzionano, facciamo di tutto per non farle funzionare al meglio.
Venerdì scorso passando su via Monti della Valchetta nei pressi del civico 81, ho visto che un parapenonale era stato rimosso. Al suo posto c’era una bella macchina che non permetteva il transito del bus. Il blocco si è protratto “solo” per un paio di minuti, però se dietro di me c’era un AMBULANZA oppure un mezzo dei VIGILI DEL FUOCO, quei due minuti…
Il giorno dopo, sabato scorso, alla fine di via Roverbella c’era una Fiat Punto Bianca (la cui immagine è stata trasmessa dal collega alla nostra centrale operativa per le opportune verifiche). Dopo circa un’ora la macchina non c’era più ed il parapedonale di via Roverbella era stato appoggiato nella sua sede. Probabilmente l’intento del proprietario della Punto era quello di avere un “parcheggio riservato” tutto per lui.
Penso sia assurdo che una persona adulta si spinga ad un comportamento così infantile.
Sembra che per alcune persone valga la regola, che le leggi sono tutte giuste, se a rispettarle sono gli altri.
Dell’accaduto è stato informato prontamente il Delegato alla Mobilità Scipione, il quale mi ha assicurato che verranno ripristinati quanto prima i due parapedonali.
Sul percorso dello 039 c’è ancora qualche piccolo intervento da fare ed il Municipio sta ultimando i lavori.
La bella notizia è che da circa due mesi gli autobus viaggiano in perfetto orario e non ci sono più le continue interruzioni del servizio e le deviazioni “forzate” del percorso.
Se vogliamo un trasporto pubblico che funzioni, ognuno di noi faccia la sua parte. Se vediamo il nostro vicino di casa che fa il “furbo”, diciamogli che sta danneggiando anche noi.
Cosa ne pensano i lettori?