Chi rompe paga. Questo è il motto che sembra sottostare all’iniziativa lanciata dal Sindaco Alemanno che ha deciso di applicare tolleranza zero alle ditte che eseguono scavi sulle strade, quasi sempre per conto delle grandi aziende di distribuzione di gas ed energia elettrica, senza richiuderli a dovere. In arrivo un pool di ispettori comunali.
Gli ispettori avranno il compito di verificare la corretta chiusura degli scavi ed il ripristino del manto stradale a regola d’arte, così come previsto nel nuovo regolamento comunale varato appositamente un paio di mesi fa e ad oggi spesso ignorato. E chi sbaglia paga. Agli ispettori saranno assegnati poteri di polizia urbana, potranno quindi elevare contravvenzioni. L’ordinanza, che probabilmente entrerà in vigore la prossima settimana, imporrà inoltre alle società di pubblici servizi di ripristinare il manto stradale sull’intera larghezza della carreggiata per dire basta ai frettolosi rattoppi che durano solo qualche giorno.
VignaClaraBlog.it si è occupato spesso di questo tema, soprattutto in occasione di un corposo intervento Italgas effettuato a fine 2009 sulle strade del quadrante Farnesina e Vigna Clara. Interventi che lasciarono ad esempio Via Cassia, nel tratto compreso fra via del Podismo e Piazza Giochi Delfici, come un campo da golf per ripristinare il quale occorsero ben tre interventi dell’assessore ai Lavori Pubblici del XX Municipio, Stefano Erbaggi (leggi qui). O come quando, sempre ad Italgas, furono necessari addirittura 3 mesi per chiudere due buche in via Nemea (clicca qui), ma questi sono solo esempi di un malcostume imperante da anni.
Ben vengano dunque gli ispettori e le sanzioni. (red.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Finalmente qualcuno si è accorto che è necessario andare a controllare come è stato eseguito il lavoro commissionato o il ripristino allo status quo ante di scavi effettuati dalle società di servizi. Ci sono dei ripristini del manto stradale eseguiti da cani, sembra sempre che chi fa questo mestiere abbia iniziato a farlo per la prima volta nella loro vita il giorno stesso: lavori improvvisati, fatti male, senza un minimo di criterio (questo pezzo lo asfalto e qust’altro no, anche se stanno nelle stesse condizioni pietose), lavori che dopo sole poche settimane dovrebbero essere rifatti.
Speriamo che inizi a cambiare qualcosa.
Spero che gli ispettori vigilino attentamente anche sull’immediato ripristino della segnaletica orizzontale a seguito di riparazioni o ripristino del manto stradale.Ricordo che furono necessari anni per ripristinare le strisce pedonali sulla via Flaminia -stazione Labaro (ripristinate anche a seguito della segnalazione su Vignaclarablog.).