“Riqualificazione del mercato e area verde entro l’estate. Adesso basta suspense, l’amministrazione comunale e municipale stanno giocando a ‘mercante in fiera’ con i cittadini, scoprano le carte e ci facciano ben capire, prima di chiedere il voto, cosa intendono fare dell’annoso problema del quartiere Fleming”. Lo comunica in una nota il candidato Presidente al XV Municipio (ex XX), Vincenzo Leli, che a settembre 2012 ha presentato un progetto preliminare per un nuovo mercato a Piazza Monteleone di Spoleto alla Commissione Lavori Pubblici del Campidoglio.
“L’idea – spiega Leli, che all’epoca era presidente del Comitato Imago XX – ha avuto il parere positivo della Commissione capitolina di fronte ad assessori e tecnici ben 8 mesi fa, dopodiché il nulla. L’iniziativa prevedeva la realizzazione, a costi contenuti, di un nuovo mercato, leggero e in linea con l’architettura del quartiere, con l’aggiunta di un giardino pensile per dare un nuovo volto alla piazza, sulla falsa riga di piazza Carli a Vigna Clara.
Non solo mercato quindi, ma spazio verde per giochi per i bimbi, panchine e lampioni eco-sostenibili a pannelli solari. Il tutto con un maggiore controllo della Polizia Locale su sosta selvaggia e commercio abusivo, nella salvaguardia così anche degli storici ambulanti e dei residenti”.
“Ieri abbiamo visto il sindaco Alemanno partire dalle periferie di Roma nord (Osteria Nuova e Cesano con la campagna elettorale, peraltro da noi sempre difese con costanza e non con apparizioni dell’ultima ora. Idem per il candidato PD Ignazio Marino che fa delle periferie il proprio cavallo di battaglia, persino Marchini sogna di spostare il Consiglio comunale a Tor Bella Monaca”.
“Benissimo e giusto difendere i territori di confine, colmi di criticità – afferma Leli – ma non dimentichiamoci nemmeno dei problemi di quartieri come Fleming, Vigna Clara e Ponte Milvio, che fanno da prezioso ‘collante’ tra noi e il centro città, zone di pregio, commercialmente e demograficamente molto rilevanti, spesso trascurate proprio perché considerate benestanti e quindi già fornite di tutto”.
“Ad integrazione del progetto – conclude Leli – proporremo poi sicuramente l’istituzione (come segnalato da una lettrice sul quotidiano online VignaClaraBlog.it) di un piccolo capolinea Atac per mini-bus che colleghi Piazza Monteleone di Spoleto direttamente con il centro, da anni richiesto dai residenti. Esaurita la piacevole esperienza delle navette ‘People Service’, non esiste infatti più un mezzo pubblico che colleghi a piazzale Flaminio. Questi e tanti altri temi verranno affrontati in un incontro con i cittadini venerdì 3 maggio alle 17.30 presso l’Hotel Colony proprio al Fleming”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Meno male che Leli si è svegliato a settembre 2012 e ha presentato un progetto preliminare…ci sta gente che si batte da anni per piazza Monteleone da Spoleto,con azioni concrete.http://www.andreaantonini.it/index/Municipio/Voci/2010/1/2_Piano_Urbano_Parcheggi_-_P.zza_Monteleone_da_Spoleto.html
@lucacomanducci Peccato che in questi ‘anni’,come lei dice, di sforzi tanti ma risultati ben pochi… è ora di cambiare aria. Anzi vento
@francesco a parte il fatto che se non fosse stato per noi forse ci sarebbe un gigantesco cantiere finalizzato alla costruzione di box privati?
Beh mi pare che la “prima storica potatura dei pini di piazza monteleone” che da false analisi davano per malati,oppure il rifacimento dei marciapiedi non e’ poco e sopratutto con un solo consigliere in municipio nel gruppo misto mi pare un ottimo risultato,poi ovviamente tutti possono arrogarsi il diritto di rivendicare cio’ che e’ stato fatto perche’ approvato in municipio ma chi l’ha chiesto e’ una sola persona,per “voi” che dite di cambiare l’aria,anzi il vento,dico intanto fate qualcosa di concreto invece di reciclare proposte gia’ portate avanti da tempo…
È un po’ difficile, caro @comandelli senza essere dentro il Municipio… quando saranno li al posto vostro altri si vedrà;)
Calcolando che il vostro candidato presidente e’ famoso per reciclare battaglie territoriali degli altri,sicuramente non troverà problemi in municipio a scopiazzare qualche altra idea!e comunque giusto per l’appunto a via Flaminia vecchia altezza angolo via Bevagna ci sta una fermata Dell autobus che ti porta diretta a piazza Mancini dove con il trenino si arriva direttamente a piazzale Flaminio quindi non penso sia molto utile una navetta…ad ogni modo imbocca al lupo!
Beh giusto!! Roma nord è una delle poche zona di roma dove si deve sempre cambiare 2 se non 3 volte mezzo pubblico per arrivare al centro.. persino da primavalle arrivano diretti al piazza del popolo. ma vi rileggete prima di pubblicare? Vi state togliendo decine di voti ad ogni clic…
Si ma infatti forse non sai che le navette che fare passare per una piacevole esperienza sono fallite perché i costi di gestione erano troppo alti e sono tutt’ora sotto sequestro,evidentemente non siamo noi i male informati…ma tranquillo tutto ok!
Io parlo di Atac. Si cominci con il mettere il pagamento direttamente all’autista… pagherebbero tutti il biglietto come nel resto d’Europa. Avremmo bus mezzi vuoti senza scrocconi ma meno costi di gestione e più soldi in cassa per nuove linee utilizzate solo da chi paga davvero. Io il bigietto lo timbro. E lei? Li prende i mezzi pubblici?
comunque se ve serve un autobus per il centro c’è il 224 a corso francia, dar fleming so du passi…poi speriamo sempre nella navetta ma che sia sostenibile!!!
. . . fatti e non parole! sono decenni che si parla della riqualificazione della Piazza. Via i banchi, ormai da anni gestiti da extra comuntìitari e non dai famosi “vignaroli” di una volta. Su quel terreno era stato realizzato un bel giardino, poi l’edificazione di una fontana (mai realizzata) fu l’inizio della fine del giardino. BASTA PAROLE !!! Ci sono tre super mercati in un raggio di 500 metri, negozi di alimentari, frutta e carne sotto i portici. Il mercato crea solo traffico e sporcizia !!! un’area verde è quello che occorre al quartiere e magari collegare, con una ciclabile, proloungando via Roccaporena, il quartiere stesso al Parco di Tor di Quinto.
dimenticavo . . . la ciclabile consentirebbe di raggiungere il centro facilmente senza pericolosi attraversamenti ed inquinanti e costose navette!
Assolutamente d’accordo con Fabio56!!!
A me la cosa che da più fastidio è il fatto che l’autore del comunicato sono un paio d’anni che porta avanti questa battaglia (non avendo risultati – la potatura degli alberi è un risultato??????è il minimo……) e che “putacaso” se ne esce con un bel comunicato proprio in periodo di elezioni.
@Vincenzo Leli al cittadino interessano i fatti. Quando avrà realizzato qualcosa allora potrà rivenderselo in campagna elettorale.