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Terremoto a Roma

Galvanica Bruni

Terremoto a Roma Roma, 03.42 di lunedì 6 aprile. Una forte scossa di terremoto è stata avvertita pochi minuti fa nella città di Roma. Nelle abitazioni, gli oggetti sono caduti dalle librerie, i lampadari hanno oscillato, i letti tremato. In tutti i quartieri i cittadini si stanno riversando in strada. La scossa ha fatto seguito a quella di magnitudo 4,6 avvenuta fra le Marche e l’Emilia Romagna nella serata del 5 Aprile.

AGGIORNAMENTO delle 04.20: la scossa e’ stata valutata di magnitudo 6,7 Richter e l’epicentro e’ stato localizzato al confine tra Lazio e Abruzzo, a circa 85 chilometri a Nordest della capitale.
A quanto si apprende, il capo del Dipartimento della Protezione civile Guido Bertolaso ha immediatamente convocato il Comitato operativo. Gli aggiornamenti seguono nei prossimi articoli

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17 COMMENTI

  1. Alle 3,30 circa a Roma, in zona Montesacro, abbiamo avvertito due scosse di terremoto di tipo ondulatorio. La prima è durata almeno 15 secondi (e forse anche più) ed è stata molto intensa; la seconda è durata meno e con una minore intensità.

  2. Buongiorno a tutti erano circa le 03:30 quando sono stato svegliato dal terremoto da quel poco che ne capisco era ondulatorio i lampadari di casa hanno cominciato ad oscillare la mia abitazione fortunatamente non ha subito danni in quanto abito in una palazzina di 6 piani in zona montemario pineta sacchetti la scossa di terremoto è stata avvertita chiaramente in tutta la zona anche ai piani bassi dello stabile stesso fino ad ora non ho avuto altre notizie.

  3. Io vivo a Roma zona Nomentana Valli. La scossa è stata avvertita in maniera netta in tutto il quartiere, numerose persone si sono riversate per strada, i lampadari hanno oscillato per oltre 20 minuti.

  4. Non ho mai sentito direttamente una scossa così forte.
    La prima, alle 3.30 appunto, decisa e lunga (non finiva mai!), le successive (mi sembrano 2) più lievi ed in attenuazione, ma in ogni caso si sono sentite.
    Una sensazione davvero strana, ma non di paura……
    Il mio pensiero va alle 31 vittime (che purtroppo saliranno)…

  5. Abito in zona Eur -Ardeatino,la prima s’è sentita forte e sembrava nn finisse + ,credo sia durata + di 15 secondi,son stato svegliato dai sussulti del letto.Fortunatamente nessun danno.

  6. Io abito nella zona di S. Giovanni e questa mattina sono stata svegliata alle 03,31 da uno strato ululato del mio cane, Mi sono alzata per vedere cosa stesse succedendo e improvvisamente il pavimento ha cominciato a tremare,che spavento!! Ci siamo messe con mia madre sotto lo stipite di una porta e siamo rimaste per circa 20m. Le altre 2 scosse,essendo al 1o piano non le ho sentite,ma comunque non mi sono più riaddormentata…

  7. zona boccea, stavo immobile sul letto e guardavo il letto di mia figlia che si spostava ,grandissimo panico ,qualche minuto fa abbiamo di nuovo sentito una piccola scossa’cè tensione e paura,cosa possiamo fare per aiutare l aquila e la sua gente?

  8. La storta Roma, incredibile alle 3:31 di lunedì siamo stati svegliati da un forte rumore poi tutto a cominciato a muoversi per almeno trenta secondi, siamo scesi in strada e ci siamo rientrati il giorno dopo!!!! non avevo mai provatouna sensazione di impotenza come questa, è stato terribile….

  9. Ore 3.30 mio marito stava per uscire andava al lavoro mi sveglia alzandomi dal letto mi trema tutto giramenti di testa lampadari che oscillano corro dal mio bambino dormiva tranquillo….tanta paura strane sensazioni e notte in bianco..

  10. Ho avuto una gran paura anch’io, mi tremavano le gambe. Sono stata svegliata dai miei genitori, ci guardavamo in faccia terrorizzati e non sapevamo cosa fare. Mio padre voleva che a tutti i costi scendessimo per strada, mia madre piangeva. Poi la casa ha smesso di ballare e ci siamo calmati. Io abito al sesto piano e le vibrazioni le ho sentite proprio tutte, per più di 30 secondi. E’ stato terribile, il senso di impotenza mi ha fatto veramente paura tanto che non sono più andata a letto e sono rimasta incollata davanti alla tv e davanti a internet fino alla mattina.
    Martina

  11. Marco M.
    Qella notte mi sono svegliato di soprassalto,col cuore in gola,rotolando a destra e sinistra fino ad andare a sbattere contro mia moglie che ancora non si era svegliata a causa del suo sonno pesante.Ho messo i piedi per terra ma ancora ballava tutto e guardando le mie figlie piccole che dormivano come angeli, ho provato un senso di impotenza e allo stesso tempo di angoscia terrificante ed impossibile da dimenticare,cosa che si verifica puntualmente ad ogni stramaledettissima scossa che al sesto piano della mia casa a Delle Vittorie percepisco. Non so più se potrò sentirmi sicuro nel calore della mia casa, ne’ quato vale il detto “casa dolce casa” quando può trasformarsi in una fottutissima trappola!!!

  12. E’ da qualche giorno che mi ronza qualcosa per la testa… associo fatti più e meno recenti; leggo cronache giudiziarie e rileggo resoconti di viaggi di solidarietà; sento con l’immaginazione le voci avide intercettate al telefono dai carabinieri e quelle dei volontari che si organizzano per portare acqua e generi di prima necessità; penso a chi ride nel letto prevedendo luridi affari e a chi, a causa dello stesso evento, sta piangendo un fratello, una madre o un figlio morto.

    Stride tutto. E in modo molto violento. Fa accapponare la pelle.
    Mi domando quali siano le parole più adatte per descrivere questi parassiti del dolore altrui, gente senza anima votata al profitto “ad ogni costo”, miserabili che barattano la propria dignità per non pagare una colf, per scroccare due notti in albergo all’Argentario, per un “massaggio” sotto la cintola.
    E volevano far passare tutto questo come efficientismo, come vittoria della politica del fare anzichè del dire. In realtà un meschino e disonesto modo per bypassare leggi e controlli e manovrare a piacimento ingentissime risorse pubbliche. In realtà l’ennesima messinscena di un governo che si regge sulla fiction, sugli effetti speciali, sull’illusione sparata a gran voce da tv illegali e giornalisti prezzolati e lecchini.
    Basta!
    Basta con i grandi affaristi avvoltoi. Basta con i politici governanti alle loro dipendenze, manovrati o manovratori. Faccio appello agli italiani che si sentono diversi da questa orripilante e disumana gentaglia: mandiamoli a casa! Abbiamo un mezzo, forse l’unico mezzo civile a disposizione: le elezioni. Votate chi vi pare a destra, a sinistra, al centro, il movimento a cinque stelle, scegliete chi volete, ma scegliete le idee, quelle concrete, realizzabili, lungimiranti. Non fermatevi all’apparenza e agli slogan triti e ritriti, scegliete gente che fa Politica per davvero, qualsiasi sia la vostra idea di società. Ma questi mandiamoli a casa.

  13. Basta con la Protezione civile impegnata nelle grandi opere invece che contro il dissesto idrogeologico, Basta con Decreti del presidente del Consiglio che nominano i Sindaci Commissari per l’emergenza traffico i quali, invece di affrontare davvero l’emergenza (vedi scandalosi ritardi nella riapertura della Cassia vecchia) si preoccupano con le loro ordinanze di portare avanti tutti i parcheggi sotterranei proposti dai costruttori senza evitare quelli che invece di migliorare il traffico lo peggiorano ,vedi parcheggio già realizzato in via Stefano Jacini, o quello in Piazza Stefano Jacini che il medesinmo costruttore si intestardisce da venti anni a proporre ogni volta con un nuovo progetto , o quello di Piazza Gentile da Fabriano,(II municipio) già in corso di realizzazione, che pone le premesse per gravi rischi idrogeologici!

  14. L’unica cosa positiva del terremoto a L’Aquila è stato l’impulso solidaristico dei cittadini italiani. In particolare ricordo la grande mobilitazione dei cittadini del XX presso il centro di raccolta di Tor di Quinto.
    Poi, passati dall’emergenza alla ricostruzione, sono entrati in scena gli sciacalli. Quelli che poi sono stati inquisiti e/o carcerati. Ma c’è qualcuno che ancora non ha la dignità (almeno) di dimettersi.

    Ora gli aquilani, abbandonati da chi, con i nostri soldi, avrebbe dovuto aiutarli a tornare a una vita normale e dignitosa, protestano in piazza. E vengono manganellati dalle forze di polizia.
    Il mio commento verrebbe censurato, ma corrisponde all’ultima frase dell’ultimo intervistato, alla quale aggiungerei solo “… e al Governo”.
    http://www.youtube.com/watch?v=EkPELwSq3Vs&feature=topvideos

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