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Prima Porta e le convergenze parallele

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Tre comunicati stampa diversi ma convergenti: Prima Porta deve essere al centro delle priorità dell’amministrazione capitolina, servono stanziamenti significativi, serve realizzare un sistema fognario degno di una Capitale. Finite le convergenze iniziano le divergenze: l’alluvione è colpa di Marino, no di Torquati.

Da sinistra

A dare il via alle polemiche sul territorio è il PdCI di Labaro i cui esponenti, dopo esser stati questa mattina in strada ad aiutare i cittadini in difficoltà, in una nota sostengono che gli allagamenti a Labaro e Prima Porta di questi giorni non sono una novità.

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“Le idrovore che costeggiano la marana non funzionano nemmeno durante la normalità, figuriamoci durante eventi del genere” affermano ricordando che “da 50 anni il problema non è stato mai risolto, anzi, dopo gli ultimi lavori alle idrovore, la situazione è peggiorata. Le fogne di Via Frassineto e Via Dalmine sono le stesse da 50 anni e non riescono minimamente a far defluire le acque piovane, provocando il disastro che abbiamo visto. I nuovi tubi delle pompe non arrivano bene a terra e non riescono a prendere l’acqua. Ci chiediamo chi è l’ingegnere che ha progettato quei lavori!”

E poi parte l’affondo verso quel che tutti riconoscono essere stata una gaffe del primo cittadino.
“Il sindaco Marino ha sbagliato clamorosamente a dare la colpa all’abusivismo, quelle case sono state costruite negli anni ’60 e poi condonate dal comune. Il sindaco dovrebbe sapere che al momento del condono il comune doveva adeguare i servizi connessi alle abitazioni, soprattutto quelli fognari.”

“Questi lavori – incalzano – non sono mai stati fatti, e finché non saranno avviati i lavori di ammodernamento ad ogni nubifragio ci saranno questi disastri. Chiediamo al Comune di Roma di stanziare subito dei fondi per gli urgentissimi lavori che devono essere apportati alla rete fognaria e al sistema di pompaggio dell’acqua. Siamo già in ritardo di 50 anni, è ora di farla finita!”

Stima a Torquati. “Apprezziamo il grande impegno del presidente Torquati per superare l’emergenza” concludono dal PdCI sostenendo che “l’opposizione dovrebbe solo star zitta. In 22 anni e più di governo non hanno fatto nulla per l’assetto idrogeologico di Labaro e Prima Porta, e prendersela con Torquati è quantomeno indegno”

Da destra

Quasi sulle stesse tonalità la posizione del Nuovo Centro Destra locale che affida a uno stringato comunicato a firma Luca Della Giovampaola il compito di stigmatizzare le dichiarazioni del sindaco.

“Davanti a una calamità come quella che ieri ha letteralmente sommerso Prima Porta, Marino non può permettersi di dare la colpa ai cittadini e all’edilizia spontanea. Il territorio soffre da mezzo secolo della mancanza di servizi. Che il Sindaco indichi agli abitanti di questo quadrante di Roma nord come intende risolverli, dimostrando maggiore rispetto nei loro confronti” tuona Della Giovampaola che poi si chiede:” “In che modo intende attivarsi per rimediare alle esigenze del territorio? Con quali modalità e tempistiche?”

Secondo l’NCD “Gli abitanti di Prima Porta non possono essere etichettati da lui come cittadini di serie B. Pagano le tasse regolarmente e hanno tutti condonato le proprie abitazioni. Da lui si attendono fatti concreti, risultati sul territorio per il bene del territorio e delle persone che lo abitano”.

E dal centro

Stesse argomentazioni dal centro. La voce è quella di Marcel Vulpis, portavoce della neo costituita formazione politica “Noi siamo l’Italia” presieduta da Giovanna MarcheseBellaroto, che invece, a parità di considerazioni, punta il dito sì verso la sinistra ma concentrando le sue critiche su Daniele Torquati, presidente del XV Municipio, la cui giunta – si dice nella nota – dimostra “assoluta incapacità progettuale, soprattutto sotto il profilo della prevenzione”.

Secondo Vulpis “al momento del loro insediamento il presidente Torquati e la giunta avrebbero dovuto attivare subito un tavolo di studio delle priorità del territorio e la situazione della marana di Prima Porta era assolutamente una di queste priorità. Invece non c’è stata prevenzione, non c’è stata attenzione ai problemi del territorio, non c’è stato appunto un monitoraggio delle priorità.”

E venendo alle scene drammatiche delle ultime ore Vulpis diventa perentorio: “Vogliamo che Lei riferisca, in tempi brevi, al prossimo Consiglio come è stato possibile questo scempio costringendo famiglie a rimanere bloccate nelle proprie case perchè spostarsi è stato un incubo e creando danni professionali di tutti i tipi. Presidente Torquati, si prenda le sue responsabilità, e, soprattutto, ammetta di non essere stato in grado nè di prevenire, nè di gestire questo disastro socio-economico-urbano”.

Ma non basta, Vulpis incalza e detta l’agenda: “Le chiederemo, come neo movimento politico, di far sapere come pensa di intervenire sul sistema fognario e sullo stato del manto stradale. Ci sono, ovunque, buche profonde create dagli eventi atmosferici e questo non è giustificabile. Adesso vogliamo delle risposte e delle prese di responsabilità. Se non è in grado di darle o di individuare soluzioni di ripristino – conclude – abbia il coraggio di dimettersi, Lei e tutta la sua giunta.”

E dal territorio

Nel frattempo, mentre la politica si concentra sulla ricerca delle responsabilità, a Prima Porta si spazza l’acqua dai seminterrati e dai piano terra delle abitazioni. Le squadre operative della Protezione Civile, che ha messo in campo più di settecento operatori dei quali tantissimi volontari, lavorano silenziosamente a supporto dei cittadini danneggiati che a Prima Porta si contano a centinaia.

Claudio Cafasso

 

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23 COMMENTI

  1. Vulpis e Bellaroto, dall’alto dei loro attichetti a vigna clara, tuonano sulle responsabiità della giunta e di torquati: siete ridicoli, tornatevene nel giusto silenzio in cui “finora” siete stati ed evitate di fare proclami “sulla pelle di quelli che nel fango ci sono davvero”

  2. @ il pulcino pio.Concordo con te nel frattempo i programmatori politici hanno deciso di trasferire quelli di via di Camposanpietro a prima porta in un area di golena del Tevere,fatto costruire un centro commerciale ai bordi della marana,e speso i milioni di euro che erano stati stanziati per la messa in sicurezza dell’area.Il presidente di regione chiede la calamità naturale un modo per spendere fondi che andranno ad arricchire chi ha santi in paradiso e noi rimarremo qui all’inferno in attesa di un comunicato.

  3. Caro Pulcino Pio,
    io vivo proprio in quel quadrante
    e nel fango ci sto come te e per andare a lavorare ci ho messo piu’ di 3 ore…passando per Sacrofano. Hai capito bel Pulcino Pio?
    Quindi prima di parlare e di scrivere cose diffamanti e di disprezzo sociale contro di noi ti invito a ragionare. Alla prossima ti querelo, perchè non è la prima volta che ci offendi – così conosciamo finalmente il tuo volto, nome e cognome. Va bene “Pulcino Pio” e credimi l’editore di questo portale di fronte ad una nostra richiesta seguita da denuncia alla polizia postale deve procedere. Quindi impara a vivere e anche a stare zitto, perchè hai rotto. Pulcino avvisato, mezzo salvato.
    E non scherzo. Aspetto solo la prossima e procedo.

  4. @ marcel vulpis
    Ogni amministrazione ha le sue funzioni e quelle del municipio nel caso specifico sono semplicemente la manutenzione delle strade che con un piano di intervento sono state manutenute con la pulizia programmata dei tombini e delle caditoie avvenuta nei mesi precedenti ed oggi con un intervento di ripristino di alcune buche che si erano create dopo l’alluvione,chiedere le dimissioni per colpe non sue mi sembra un po’ stucchevole ma capisco le diatribe politiche e la lotta di posizionamento.il suo movimento “noi siamo l’italia” a chi si rivolge perchè anch’io sono italiano e benché abbia conosciuto la sig.ra Bellarotto a qualche riunione del comitato Roma XX non sempre ne ho condiviso le idee pur riconoscendone l’onesta intellettuale.Le parole che l’hanno offesa di cui condivido il senso ma non i termini nascono dal disagio che questa parte del municipio vive.Lei stesso ha detto di vivere in questo quadrante e ha notato come me la carenza di strutture rispetto ad altre parti del municipio.Sue parole “sono dovuto andare a sacrofano per poter andare al lavoro” lei come me ne aveva la possibilità ma pensi a tutti coloro che non l’hanno avuta e che hanno subito un danno da questa situazione.Sono anni che chiediamo una strada alternativa nel nostro territorio(valle muricana)abbiamo fatto anche delle proposte ricevendo solo frasi di scherno che in questa situazione assumono un aspetto di gravità inaudita dovendo poi subire progetti confezionati da chi si presenta con un comunicato,indifferentemente di destra sinistra centro,che nulla hanno a che fare con le reali esigenze di chi poi questi progetti li subisce.Continuare a leggere comunicati che servono solo ad affermare la propria esistenza inasprisce solo gli animi di coloro che avrebbero voce ma non vengono ascoltati.

  5. Non è il tempo delle polemiche inutile e neanche di mettersi distintivi o di ricerca di colpevoli e di capri espiatori. Nelle catastrofi e nelle emergenze che mettono in pericolo vittime umane deve prevalere il senso di responsabilità e l’azione adeguata e solidaria. In tanti, nel silenzio e lontano dalle telecamere, si sono prodigati per portare aiuto e risolvere problemi immediati in favore delle famiglie coinvolte elle alluvioni che hanno martoriato i nostri territori. L’elenco sarebbe lungo ma è doveroso ricordare prima di tutto gli stessi abitanti di Prima Porta che con dignità si sono attivati per preservare la loro incolumità e difendere le loro case. La protezione civile regionale, i vigili del fuoco, le parrocchie, le autorità e gli uffici del Municipio XV, tanti volontari. Superata l’emergenza verrà l’ora per capire se vi è stata negligenza, dolo, mancata prevenzione. Risarcire chi ha subìto danni e lavorare con efficienza affinché la paura di allagamenti ogni volta che piove sia cancellata dalla vita degli abitanti di Prima Porta e della via Tiberina.

  6. Sig. Vulpis il suo è un nuovo movimento ed è anche l unico motivo per cui la giustifico.E’ chiaro che non conosce minimamente le competenze del Municipio. In quanto alla signora Marchese Bellaroto, ma non è la stessa che nel 2013 si era candidata alle Regionali con Fli, poi due mesi alle Comunali con Marchini e poi al ballottaggio ha fatto i manifesti per Giacomini? ?Lo sapete che Giacomini è stato Presidente del Municipio ed ha costruito le sue fortune avendo un circolo politico proprio a Prima Porta? Circolo della Dc, poi di Forza Italia, poi del Pdl, poi di nuovo Forza Italia, ora Ncd!! Cosa ha fatto per Prima Porta in 40 anni di politica locale? Nulla! Alla faccia del nuovo!

  7. @roccofragassi
    caro rocco hai detto bene: l’onestà intellettuale della sig.ra Giovanna Marchese
    Ha detto proprio bene. Quella onestà intellettuale che di solito non vedo negli occhi di molti politici locali, quali che sia il colore.
    A chi ci rivolgiamo: a tutti senza alcuna distinzione di fede, sesso, religione e colore politico. Ciascuno, crediamo possa portare con la propria esperienza un contributo al movimento, che non risponde in alcun modo a leader di destra o di sinistra.
    Abbiamo scelto Giovanna Marchese come simbolo di quell’etica che cerchiamo di trovare da tempo nella politica e che purtroppo non vediamo,
    Quanto a Torquati, dimissioni o meno, spero che sarà d’accordo con me che almeno la medaglia non gliela dovremmo dare. Diciamo sù che non si è distinto.
    Questo scempio lo pagherà politicamente alle prossime municipali e lui lo sa perfettamente.
    Forse in queste settimane era troppo impegnato in comunicati molto politici sulla bontà di convenzioni con palestre come il Dabliu’….pensasse di più alle priorità del territorio perchè altrimenti questi scempi non accadrebbero. Mi sono rotto come italiano di giustificare questa politica e se emergeranno responsabilità anche della precedente amm.ne ciascuno (loro, non NOI che siamo nati 8 gg fa) si prenderà le proprie responsabilità. Gli assegni in bianco sono terminati, caro Rocco. E noi di NOI SIAMO L’ITALIA non ne lasciamo più firmati a l’uno o all’altro. Spero di averti spiegato chi siamo, cosa vogliamo e soprattutto dove andiamo. E se andremo domani ad un ballottaggio sarà solo sulla condivisione di punti programmatici a favore del territorio che dovranno essere firmati da questa o quella coalizione, non certamente per ragioni ideologiche.

  8. @vincenza pira – proprio con questo buonismo da Mulino Bianco che accadono questi scempi. Al posto di Torquati mi sarei già dimesso, ma chiaramente Torquati non è me. Mi dispiace Pira, ma non c’è più spazio per i “suoi buonismi” da colazione della mattina. La gente è stanca di vedere puntualmente questi disastri e di non vedere mai un politico o un tecnico che si prende spontaneamente le proprie responsabilità. E lo scandalo è che cittadini come Lei accettino che tutto questo avvenga senza sapere neppure di chi è la colpa. Perchè le colpe ci sono e vogliamo conoscere i nomi e cognomi, senza distinzione. Spero di essere stato chiaro

  9. Manca la dichiarazione di Forza Italia al momento rappresentata da me in Municipio . Comunque le polemiche servono a poco però posso dire , visto che io ero a Via Frassineto prima dell’arrivo di Marino , ed anche dopo , quando Marno e’ andato via che alle 6 del pomeriggio non era stata predisposta alcuna accoglienza da parte del Municipio , anzi io stessa mi sono rivolta a Torquati e gli ho chiesto : ” scusa questa gente adesso dove va’ a dormire ? ” a parte le dichiarazioni ai giornalisti … Ti sei preoccupato dell’accoglienza ? Mi ha risposto : ” al Pascal ” e davanti a me si è rivolto alla protezione civile dando loro indicazioni di portare la gente al Pascal . Più tardi sono andata lì per vedere se avevano bisogno di coperte e la gente era nelle macchine della protezione civile e non potevano scendere perché il Pascal era chiuso. La verità e’ che il municipio non aveva predisposto nessuna accoglienza x questo poi si sono rivolti alla Chiesa e questa e’ direttamente una responsabilità di chi governa

  10. @ Marcel, se c’è spazio per opinioni diverse delle sue non dipende, per fortuna, solo da lei. In politica più che indicatori morali, buonismo o cattivismo, conta l’adeguatezza dei metodi, dei toni, della puntualità e dell’efficacia. Sono d’accordo, e l’ho scritto, che ci sarà presto il tempo delle valutazioni e l’identificazione di eventuali responsabilità. Superata l’emergenza verrà l’ora per capire se vi è stata negligenza, dolo, mancata prevenzione. Risarcire chi ha subìto danni e lavorare con efficienza affinché la paura di allagamenti ogni volta che piove sia cancellata dalla vita degli abitanti di Prima Porta e della via Tiberina.

  11. la colpa di chi è?????
    chi ha costruito senza criteri, ancor di più chi prontamente non ha represso l’abusivismo, ancor di più chi ha rilasciato il condono senza le dovute verifiche (il condono è una realtà unicamente “itagliana”), ancor chi è oggi al comando e non munove nulla per paura.

  12. Non vi preoccupate che tanto alla fine come sempre andra’ a finire tutto a tarallucci e vino, si dira’ a tutti che la colpa e da attribuire alla eccezionalita’ della pioggia caduta in un giorno , che non si poteva prevedere ecc ecc, e intanto i cittadini si disperano e i lor signori continuano a governare con la loro arroganza e le loro incapacita’ di governare. Adesso vediamo se il Presidente Torquati e capace di fare un incontro pubblico con i cittadini del xv municipio per vedere cosa gli spiega. Io saro’ presente .

  13. Gentile Consigliera Casasanta, non è la prima volta che glielo spieghiamo. Precedentemente l’abbiamo fatto via email, oggi lo ribadiamo pubblicamente, ad uso e consumo di tutti i lettori visto che anche altri potrebbero avere lo stesso dubbio.
    Il messaggio “il suo commento è in attesa di moderazione” è automatico e compare a chiunque posti un commento. Sbagliato, come fa lei, supporre che sia un fatto personale. La moderazione è quella fase in cui noi controlliamo il contenuto dei commenti per evitare che non siano in linea con le nostre regole comportamentali.Dopo di che o vengono approvati, o moderati (correzione parziale) o addirittura respinti al mittente in caso di totale violazione delle nostre regole.
    Questa fase può durare pochissimi minuti, quando la redazione è a pieno regime, o un po’ di più quando è, nei giorni festivi, in forza minima.
    Buon pomeriggio
    La Redazione

  14. Trovo davvero assurdo che chi ha la responsabilità, o l’ha avuta, nel governo del territorio possa criticare “l’avversario “accusandolo di avere colpe in quello che è il disastro del territorio; non c’è nessun dubbio che la responsabilità è della politica e pertanto dei politici. Il perchè si provochi ad ogni acquazzone l’allagamento di Prima Porta è ben spiegato in una relazione tecnica che addossa le colpe alla inadeguatezza del sistema di raccolta delle acque meteoriche e al mal funzionamento delle idorvore. Questo problema è noto da tantissimi anni, anni in cui si sono alternate giunte di sinistra e di destra.
    Il costo della politica nel Lazio è di 2.000.000.000 di Euro mentre per il risanamento idrogeologico dell’INTERO PAESE sono stati stanziati appena 450 milioni di Euro!
    Altro aspetto ridicolo è quello di addossare le colpe alle previsioni meteo che secondo il “politico di turno” sono errate; la previsione è una IPOTESI su quanto avverrà e come tale può trovare conferma oppure no. Accusare la PC di aver pronosticato 40mm di pioggia invece di 130 dimostra solo grande ignoranza.
    La conclusione “amara” è che fino a quando (?) l’intera classe politica non sarà costituita da persone competenti ed oneste l’Italia continuerà a finire sott’acqua compresa Prima Porta.

  15. caro antonello Derenti
    concordo con la tua posizione e sarò con te se ci sarà questo confronto con i cittadini del XV municipio. Singolare che un politico, un presidente di municipio (parlo di Daniele Torquati) a 24 ore dal nostro comunicato politico, dove chiediamo che riferisca al più presto in consiglio e che si dimetta un minuto dopo, non voglia rispondere alcunchè.
    E’ toccato a “Noi siamo l’Italia” (@NOISIAMO_ITALIA) fare quell’opposizione, che per il momento non vediamo (al di là di comunicati di facciata) da parte di altri movimenti. Una cosa è certa: ci sono delle responsabilità e vogliamo sapere di chi è la colpa. E sinistra o destra si prendano le loro responsabilità (ove venissero accertate). Quando ci sono le elezioni i politici scappano da un ristorante all’altro e fanno a gara per mettersi in mostra. Stranamente oggi sono tutti “silenti”. Ma sarà un caso, sicuramente

  16. ancora cambiano discorso ! io parlo xchè io ero là , prima che arrivasse il presidente , quando c’era il presidente , quando è arrivato Marino , quando Marino dopo pochi minuti è andato via, quando è rimasto Torquati e gli ho posto il problema dell’accoglienza , quando sono andata a verificare al Pascal e là non c’era proprio nessuno ! a parte ovviamente la protezione civile, quelli che non sapevano dove andare a dormire , ed io . L’accoglienza l’ha fatta la Chiesa e questo è quanto ! I consiglieri della Maggioranza non si sono proprio visti ( ad eccezione di uno che è venuto quando c’era Marino) in compenso si sono vestiti alcuni ..il giorno dopo ! il punto è che l’Irpef i cittadini la pagano al Comune e non alla Chiesa , così come pagano Imu – mini- IMU etcc… quindi forse all’accoglienza , doveva pensarci il Municipio ! Saluti

  17. @ Derenti: Temo tu abbia ragione. Andrà tutto Vino e Tarallucci…..
    ….ed anche questa volta insabbieranno la questione dei “Condoni/Sanatorie”!!
    @ Pulcino Pio @roccofragassi @marcel nonchè Clarissa: se veramente volete aiutare la popolazione, adoperatevi di pù per far emergere la giustizia.
    Gli eventi “eccezzziunali” ci son sempre stati e sempre ci saranno!! La cementificazione scriteriata è la causa. Alla faccia degli organmi di controllo….!!
    @ Torquati e Giunta: anche gli altri lo sanno “la storia è sempre la stessa”!

    un suggerimento: Ufficio Tecnico + Commercio. Buon Lavoro!!

  18. Mi lascia basito la sfacciata arroganza dei consiglieri del centrodestra.
    Per decenni il centrodestra ha avuto il mandato dai cittadini per il governo
    della cosa pubblica nel XX ,ora XV, Municipio e mai ha provveduto a risolvere
    problemi di allagamento nel territorio di Prima Porta e tantomeno problemi
    di viabilità ad Osteria Nuova! Accadono fenomeni naturali imprevedibili che
    mettono a dura prova la già fragile macchina dei soccorsi ( fragile per la
    atavica mancanza di risorse economiche non certo per l’impegno degli uomini)
    e cosa fanno i consiglieri del centrodestra? vogliono
    speculare sulle disgrazie! VERGOGNA!

  19. Ricordando al buon Vulpis che il centro è morto nel 1994 e la ricorrenza è stata ricordata da Casini 24 ore fa con la sua dichiarazione ai media, la richiesta di dimissioni a Torquati sono semplicemente ridicole.
    Ringrazio Robin Hood per le sagge parole e la Politica tutta, deve solo impegnarsi affinchè al prossimo nubifragio non ci siano cittadini immersi nell’acqua.

  20. @gianfranco – ma quale speculare – vogliamo politici che sappiano gestire la cosa pubblica – ma dobbiamo dare la medaglia a Torquati mi faccia capire? Non diciamo banalità per favore. Vogliamo un report da parte del presidente al piu’ presto e che riferisca prima possibile davanti a tutti i gruppi politici rappresentati e non nel consiglio.
    @claudio – veramente l’annotazione “Centro” l’ha decisa il buon Claudio Cafasso non intervengo nelle linee editoriali della testata. Noi siamo liberali e democratici e cmq trasversali rispetto a tutti, sia a destra che a sinistra.

  21. Oggi per percorrere 5 km di via valle muricana verso prima porta, ho impiegato la bellezza di 50 minuti e questo per colpa di chi sta a destra che ha governato sul territorio per circa 20 anni e chi sta a sinistra che attualmente governa il nostro territorio e che invece di starsi soltanto a preoccupare di cosa accade da via di san godenzo in poi si preoccupasse anche di chi vive a prima porta/labaro e zone limitrofe facenti parte del XV municipio, visto che anche noi paghiamo le tasse come gli altri (l’appello è per chi sta a destra e chi a sinistra, non importa è l’obbiettivo che interessa). Grazie

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