Home ARTE E CULTURA Su Ponte Milvio sventola la bandiera del Tibet

Su Ponte Milvio sventola la bandiera del Tibet

ArsBiomedica

bandiera-tibet-a-ponte-milvio.jpgE’ stata issata dal XX Municipio sulla Torretta Valadier di Ponte Milvio (di Emanuela Micucci)

Sul pennone della Torretta Valadier a Ponte Milvio sventola la bandiera del Tibet. L’alza bandiera è avvenuto la mattina del 6 Agosto e la bandiera del Tibet rimarrà issata fino alla conclusione delle Olimpiadi di Pechino. Lo ha deciso, come anticipato da VignaClaraBlog il 30 luglio (leggi qui), il consiglio del XX Municipio approvando all’unanimità un ordine del giorno di solidarietà al popolo tibetano e alle minoranze religiose religiose perseguitate in Cina.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Primo firmatario dell’atto, lo scorso 26 Giugno, il capogruppo della Destra Andrea Antonini che ha proposto di esporre la bandiera in “un luogo di grande identità simbolica del municipio e di Roma”. Infatti secondo la tradizione proprio qui l’imperatore Costantino la sera del 27 ottobre 312 d.C., alla vigilia dello scontro decisivo con Massenzio, avrebbe avuto una visione: in cielo vide una croce di luce e sotto di essa la frase greca “Con questo segno vinci”, resa in latina “In hoc signo vinces”. Il giorno seguente Costantino avrebbe sconfitto Massenzio. A partire dalla battaglia di Ponte Milvio si ha notizia di una conversione dell’imperatore al cristianesimo. Rimasto con Licinio padrone dell’impero, Costantino l’anno successivo (313) a Milano promulgò l’editto che concedeva per la prima volta piena libertà di culto ai cristiani, togliendo al paganesimo il valore di religione di stato.

Si comprende, dunque, la portata simbolica di Ponte Milvio come luogo di tolleranza, rispetto dei diritti umani e dei diversi culti religiosi, che al contrario continuano ad essere negati e violati costantemente dalle odierne autorità cinesi. Come nella vicenda del Tibet. Nel giorno dell’inaugurazione delle Olimpiadi, l’8 agosto, sulla torretta Valadier si terrà una conferenza stampa alla quale parteciperanno il presidente del XX Municipio Gianni Giacomini, il vice presidente Marco Perina, l’assessore Marco Daniele Clarke e il consigliere Andrea Antonini.
Intanto sul ponte già sventola la bandiera, dichiarata illegale nel 1950 dal governo cinese e bandita dalla Cina in quanto simbolo di separatismo.

bandiera-tibet.pngMa come è lo stendardo? Sei raggio attraversano il cielo blu, simbolo delle 6 tribù che secondo la leggenda diedero origine al popolo tibetano. Un sole splendente rappresenta la libertà, la felicità materiale e spirituale, la prosperità per tutti gli esseri viventi in Tibet. Una montagna innevata che simboleggia proprio il Tibet, conosciuto come Paese delle nevi. Due leoni di montagna a indicare l’unione tra vita secolare e spirituale e i “tre gioirli” del  biddhismo (Buddaha, Dhrana e Sangha). Tra gli animali un emblema che simboleggia la pratica delle 10 virtù e dei 16 modi di condotta umani. Infine, il bordo giallo su 3 lati della bandiera indica gli insegnamenti del Buddha. 

Indiscrezioni segnalano un possibile atto dimostrativo significativo in nome della battaglia per i diritti umani e la giustizia in contemporanea con la conferenza stampa di venerdì a Ponte Milvio. Un’azione, indipendente dal XX municipio, al grido “una macchia di colore vi tumulerà”. Se avverrà, VignaClaraBlog sarà lì a documentarlo per voi.
Emanuela Micucci

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome