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Occupata da Blocco studentesco la stazione del Farneto a Roma

Galvanica Bruni

Stazione FarnetoCe ne eravamo occupati all’inizio di questo anno in concomitanza con un servizio di “Striscia” Vedi articolo. Parliamo della stazione del Farneto che insieme a quella di Vigna Clara fu uno degli episodi più incresciosi di spreco di denaro pubblico durante i mondiali di Calcio del ’90 che si tennero a Roma, al termine dei quali il collegamento venne abbandonato in attesa dei lavori di miglioramento della linea che però non sono mai stati effettuati. Questa mattina la stazione del Farneto è stata occupata da un gruppo di persone appartenenti al Blocco studentesco ed a Casa Pound.

Di seguito il comunicato stampa inviatoci da Andrea Antonini candidato alla Presidenza del XX Municipio nelle amministrative del 2008 oltre ad alcune foto dell’occupazione.

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Abbiamo chiesto ai candidati presidenti al XX municipio il loro parere su questa occupazione. Attendiamo le risposte.

“Questa mattina un gruppo di circa 60 militanti appartenenti a Casa Pound ed al Blocco Studentesco hanno occupato la stazione ferroviaria della Farnesina, creata nel 1990 in occasione dei mondiali di calcio ed utilizzata per pochi giorni”. A rivendicare l’iniziativa è Gianluca Iannone, responsabile di Casa Pound e portavoce del circuito delle ONC – Occupazioni Non Conformi.

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“Più di 80 miliardi delle vecchie lire spesi per costruire una linea ferroviaria che ha funzionato per soli 15 giorni, uno spreco insopportabile che è stato anche al centro di una inchiesta giornalistica di Striscia la notizia”. Continua Iannone denunciando come “Roma sia stata al centro di clamorose speculazioni il cui solo scopo è stato quello di consolidare l’apparato di potere che oggi sostiene la candidatura di Rutelli a sindaco della Capitale”. “Anche per questo – conclude Iannone – ci auguriamo che ci sia un cambio nella guida della città e che i nuovi amministratori siano attenti alle esigenze di quella gioventù che rivendica ruoli e lotta politica, non poltrone e vita comoda”

“Sarà uno spazio aggregativo all’interno del XX municipio, destinato alla creazione di spazi sportivi, culturali, ricreativi e di solidarietà concreta. Uno spazio strappato allo spreco, al degrado ed alla speculazione” continua Andrea Antonini, candidato alla presidenza del XX municipio per la Destra-Fiamma Tricolore e presidente dell’associazione Area 19 “sarà l’affermazione di un principio cardine della nostra politica: quello del ripristino della sovranità popolare sugli spazi creati con fondi pubblici e lasciati al degrado”. “A fronte di un municipio in cui, nonostante le apparenze, mancano luoghi di incontro tra diverse generazioni, spazi sani di aggregazione per i giovani, il nostro interventismo costituisce l’unica seria alternativa alla politica degli accordi e delle spartizioni di potere”.

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2 COMMENTI

  1. Precisando in apertura che tutti i cittadini sono invitati a visitare la struttura ed a partecipare alla vita che vi si svolge (soprattutto nel momento iniziale, qualunque aiuto è più che gradito), vorrei aprire un piccolo sondaggio “fai da te” su quali si ritiene debbano essere le attività da svolgere all’interno.

    Comprendo che per poter esprimere un parere, sarebbe necessario vedere il posto, ma, con la precisazione di cui sopra, sarò presto in grado di postare il filmato dell’occupazione.

    Sarei inoltre curioso di sapere quanti pensano che, trattandosi di atto illegale, sia comunque illeggittimo ed ingiusto e quanti ritengano che strappare l’ennesimo inno allo spreco ed al degrado all’abbandono, si sia anche effettuata opera di prevenzione verso quegli episodi di cronaca che, generalmente, si consumano in luoghi del tutto simili a questo.

    Gradito sarebbe per me anche conoscere il parere dei “politici” che frequentano il blog.

  2. ottima iniziativa ,concordo con la politica delle occupazioni non conformi . A l’Area 19 ci saro’ per dare un contributo se pur minimo a questi ragazzi che sono veramente grandi e veri esempi da seguire, magari in tutte le citta’ d’Italia .

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