Quindici persone denunciate alla Procura della Repubblica con l’accusa di furto di energia elettrica per un valore di oltre settantasette mila euro.
Questo il bilancio di un’operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia Cassia durante la settimana di Ferragosto nei quartieri di Prima Porta e Labaro.
Nel controllare le abitazioni private, i militari hanno trovato un intero immobile di via Frassineto allacciato abusivamente alla rete elettrica pubblica. Otto persone, cinque italiane e tre straniere, sono state denunciate per aver manomesso il contatore dello stabile. L’energia sottratta è stata stimata in oltre quattromila euro.
Controlli anche negli esercizi pubblici. Un bar di via Tiberina è stato trovato con un allaccio abusivo e i tre gestori sono stati denunciati per furto, l’energia elettrica di cui hanno usufruito illegalmente dal 2014 è pari a oltre diciottomila euro. Stessa sorte per i titolari di un negozio di fiori, due cittadini italiani di 53 e 82 anni, che hanno sottratto corrente dal 2019 per quasi undicimila euro.
Ma non è tutto, ad aver allacciato abusivamente le loro attività sono stati anche due imprenditori. Il primo è il titolare di campeggio, un italiano di 58 anni, che ha sottratto energia elettrica per un valore di oltre 34 mila euro. Il secondo è il proprietario di un’autoconcessionaria, 57 anni, italiano, allacciatosi abusivamente alla rete elettrica pubblica dal 2017, causando un danno di circa otto mila euro.
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