Una delle strade più pericolose della provincia di Roma è la Braccianese Claudia che unisce Roma Nord, dal quartiere La Giustiniana, a comuni come Bracciano e Anguillara Sabazia, per poi proseguire verso Viterbo.
Fondo stradale dissestato, buche pericolose, scarsa illuminazione notturna, segnaletica orizzontale insufficiente e alberi a bordo carreggiata che in diversi tratti rendono ancora più pericolosi gli eventuali incidenti.
Il primo tratto in uscita è competenza del Campidoglio, poi subentra la Città Metropolitana di Roma. Numerosi gli esposti arrivati ai due enti nel corso degli anni da comitati e gruppi di cittadini per denunciare la mancata manutenzione, causa anche di danni alle auto.
Lavori alle viste prima dell’estate
Interventi di manutenzione straordinaria sono stati già inseriti nelle opere giubiliari da realizzare entro il 2025. Ma non basta, perché “grazie all’impegno quotidiano di questa amministrazione, a lavoro sul tema da un anno e mezzo con il Dipartimento CSIMU e l’Assessorato ai Lavori Pubblici di Roma Capitale, metteremo fine a una vicenda che per oltre quindici anni non solo non ha visto epilogo ma continua a preoccuparci ogni giorno di più“.
A parlare così è il presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, comunicando che la Giunta Municipale ha votato un documento “per chiedere che gli interventi vengano svolti prima di tutti“.
“Per noi la Braccianese è una priorità assoluta, un’emergenza – conclude – che con molta probabilità si risolverà dopo oltre un decennio con l’inizio dei lavori prima dell’estate”.
Ma da oggi scatta il limite di 30km/h
Nel frattempo, in attesa che arrivino i tanti sospirati lavori da parte dell’Anas, la Città Metropolitana di Roma ha deciso di contenere la velocità dei mezzi entro lo strettissimo limite di 30 km orari con l’obiettivo di evitare ulteriori incidenti.
A stabilirlo è l’ordinanza n. 11 del 15 marzo 2023 con la quale viene istituita l’applicazione di tale limite a decorrere da oggi, 21 marzo, dal km 0+00 al km 9+320, dal km 10+200 al km 20+00, dal km 20+675 al km 21+400 e dal km 26+060 al km 33+330. Praticamente sull’intera Braccianese nel tratto di competenza dell’ex Provincia.
La decisione, come si legge nel documento, è stata presa poiché esiste “un gravo stato di dissesto della pavimentazione stradale” che allo stato dell’arte “pregiudica l’incolumità per tutte le categorie di utenti anche nell’ipotesi del pieno rispetto della velocità massima consentita e imposta di 70km/h”.
La limitazione di 30km/h ha valenza a tempo indeterminato e decadrà ad avvenuta esecuzione dei lavori di manutenzione necessari per la messa in sicurezza della strada.
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Ma che buffoni.
Fate rispettare i limiti attuali
Tra poco andremo a piedi.