Per il nono anno consecutivo 61 utenze corrispondenti ad aziende e famiglie residenti a Malborghetto, località sulla Flaminia all’estrema periferia del Municipio XV, non potranno usare l’acqua che esce dai loro rubinetti perché contenente arsenico.
Con 0rdinanza sindacale n.202 del 23 dicembre 2022 il sindaco Gualtieri ha infatti prorogato il divieto di consumo ad uso umano dell’acquedotto ARSIAL-Malborghetto fino a tutto dicembre 2023.
Il primo stop fu dato a marzo 2104 e riguardava anche altri acquedotti nel tempo poi bonificati. Gli abitanti di Malborghetto dovranno invece attendere ancora un anno ma per quelle che sono le premesse forse ancora di più di dodici mesi.
La proroga, si legge nel documento, “si rende infatti necessaria per consentire ad Acea Ato 2 di costruire il nuovo acquedotto i cui lavori “avranno inizio entro il 31.12.2022″ per una durata stimata in “365 giorni naturali e consecutivi”.
Nell’ordinanza si dice infine che della proroga del divieto sarà data “massima diffusione mediante pubblicazione all’Albo pretorio di Roma Capitale, sul sito istituzionale di Roma Capitale e mediante affissione di pubblici avvisi nel Municipio XV in corrispondenza delle strade coinvolte”.
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