Lunedì 7 giugno, nella galleria Studio CiCo – via Gallese 8, Tomba di Nerone – alle 17 prende il via la mostra personale dell’artista Lalage Nydia Florio Hacker dal titolo “Tabula rasa” nella quale esporrà opere di varie dimensioni: dal piccolissimo al gradissimo fino agli arazzi, una moltitudine di dimensioni e colori che si fondono in una suggestiva miscellanea cromatica.
Le opere, definite tableaux vivants dal critico Valerio Deho, sono vere e proprie installazioni sia per il formato che per la modularità e sorprendono per i colori e per la tridimensionalità conferita dall’aggiunta di garze, lane e porporine.
La mostra proseguirà fino al 21 giugno ma nei giorni successivi all’inaugurazione la si potrà visitare solo su appuntamento (tel. 3398468414).
L’artista
Lalage Nydia Florio Hacker è nata a Torino nel 1968 e la sua prima mostra personale all’estero è all’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda. Viaggiatrice, curatrice di mostre al Master Olofsgarten di Stoccolma. Lavora alla Galleria Dieffe di Torino dove cura una rubrica sul Corriere dell’Arte. In Germania dal 2014, nel 2020 si trasferisce a Dundee, in Scozia.
Dal 2017 si dedica a Tabula Rasa, progetto astratto olio/acrilico e tecnica mista su tela, tessuto, installazioni. Inizia un percorso espositivo in Italia (a Roma e in Sicilia), in Germania (Augsburg), in Portogallo (Lisbona), in Spagna (Madrid) e negli USA (New York). Dopo il lockdown ricomincia da Londra e da Roma e qui il 7 giugno inaugura Tabula Rasa nella Galleria Studio CiCo a cura di Cinzia Cotellessa.
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