Mentre è ufficiale che il Lazio rimane zona gialla anche questa settimana, dall’analisi della mappa analitica gestita dal Seresmi, il Servizio Regionale per Epidemiologia, Sorveglianza e Controllo Delle Malattie Infettive, si apprende che i romani contagiati da covid dall’inizio della pandemia a domenica 14 febbraio sono 112.271.
Rispetto alla precedente fotografia del 7 febbraio, quando ne furono contati in tutto 109.151, l’incremento in una settimana è stato +3120 e quindi in calo, se pensiamo che al 7 febbraio era stato +3180 e al 31 gennaio 3282.
E’ bene ricordare, per evitare confusione nella lettura dei dati, che la mappa del Seresmi descrive l’incidenza cumulativa dei casi covid-19 da inizio epidemia. Quindi non si tratta del numero dei casi attualmente positivi bensì del numero di casi complessivi dall’inizio dell’emergenza.
Uno sguardo ai Municipi
Per tornare ai dati della città, uno sguardo ai municipi dice che, al 14 febbraio, è sempre il VI (Prenestino-Centocelle) il municipio col maggior numero di contagi: 12.629 casi rispetto ai 12.223 del 7 febbraio (+406 in sette giorni).
Al secondo posto, ancora il VII (Appio Tuscolano), con 12.182 casi a fronte degli 11.810 della settimana precedente (+372).
Mantiene la terza posizione il V Municipio (Torpignattara, Casilino, Gordiani, detto anche municipio “delle Torri”) con 10244 contro i 9.989 di sette giorni prima (+255).
I dati del Municipio XV
A Roma Nord, il territorio del XV Municipio registra una crescita contenuta da metà dicembre; da allora, infatti, ogni settimana l’incremento è stato intorno ai 250-230 casi per poi ridursi a 123 al 31 gennaio e 128 al 7 febbraio.
E il trend trova nuova conferma. Al 14 febbraio il totale dei casi di contagio da inizio pandemia è 6.305, con un aumento di solo +138 sulla settimana precedente.
Se quello al 31 gennaio (+123) è stato il più basso incremento da sempre registrato, anche l’attuale, pur se con una decina di casi in più, può ritenersi un segnale positivo del processo di auspicabile appiattimento della curva.
Con l’occasione ricordiamo che, fino al 31 marzo, studenti delle scuole superiori e personale scolastico di ogni ordine e grado possono fare il test antigenico gratuito grazie alla campagna Screening Scuole della Regione Lazio.
Senza necessità di richiesta del medico curante ma solo digitando il proprio codice fiscale ci si può registrare al seguente link https://prenota-drive.regione.lazio.it e fare il test nelle strutture dedicate della Asl Roma 1. Quelle più vicine ai residenti del XV sono in viale Tor di Quinto, nei pressi di Ponte Milvio, in via San Daniele del Friuli, a Labaro, e all’Ospedale Sant’Andrea in via di Grottarossa (lato Flaminia).
Il XV quartiere per quartiere
Analizzando i singoli quartieri, il maggior aumento di casi rispetto alla scorsa settimana lo si registra nell’area Tomba di Nerone con +32, mentre quello con crescita zero, ben da tre settimane, è Grottarossa est-Saxa Rubra con soli 57 casi di positività in assoluto.
Ed ecco tutti i quartieri elencati in ordine di numero casi in assoluto da inizio pandemia al 14 febbraio 2021, con evidenza del numero di residenti (fonte Comune di Roma) e delle situazioni settimanali da inizio anno.
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