Mentre i tour europei e mondiali vengono riprogrammati per il 2021 e dalle nostre parti imperversa la discussione su voucher e (mancati) rimborsi, l’Auditorium Parco della Musica, rimandata la tradizionale rassegna estiva all’anno venturo, si prepara a ripartire con una serie di concerti e spettacoli all’aperto.
Dal 2 luglio al 30 settembre la Cavea, con capacità ridotta a 1000 posti (su 2800), ospiterà, infatti, “Auditorium Reloaded – Riaccendiamo la Musica”. Invitandovi a leggere qui il regolamento di accesso alla struttura progettata da Renzo Piano, vediamo insieme quali sono gli appuntamenti finora confermati.
“Non poteva che essere Roma la città dove ricominciare a suonare! Tre serate che so già saranno speciali, perché finalmente saremo di nuovo insieme”: ad aprire le danze sarà Max Gazzè che, accompagnato dalla sua band storica, presenterà le canzoni dei primi album e i suoi brani più recenti (2, 3 e 4 luglio).
La serata successiva (domenica 5 luglio) sarà appannaggio dei Latte & i Suoi Derivati, la storica band capitolina di rock demenziale che, capitanata da Lillo e Greg, proporrà il meglio della sua produzione che abbraccia quasi tre decadi.
Dopo il doppio appuntamento con Maurizio Battista, che il 6 e il 7 luglio metterà in scena il suo nuovo spettacolo “Ma non doveva andare tutto bene?”, toccherà a Petra Magoni e Ferruccio Spinetti che (il 10 luglio) offriranno al pubblico romano il loro “viaggio nel sud musicale dell’Italia e del mondo” in puro stile “musica nuda” per voce e contrabbasso.
Mentre sabato 11 luglio Ernesto Assante e Gino Castaldo racconteranno in una lezione di rock l’ultimo anno dei Beatles (il 1970), il palco della Cavea ospiterà domenica 12 la prima tappa del tour estivo de Le Vibrazioni.
Gli attori, i cantanti e i musicisti, che sono parte di quel progetto spumeggiante di folk-rock romano noto come Orchestraccia, saranno protagonisti il 14 luglio, mentre il pomeriggio dopo arriverà la “musica pericolosa” di Nicola Piovani, un racconto in note incentrato sulle sue collaborazioni con artisti del calibro di De André, Fellini e Magni. Fiancheggiato da un gruppo di quattro elementi, il premio Oscar eseguirà al piano alcuni brani inediti e classici riarrangiati per l’occasione.
Dopo le due serate in compagnia di Alex Britti (17 e 18 luglio), due concerti nei quali, accompagnato dalla sua band, il cantautore romano spazierà fra hits e brani dal sapore jazz e blues, sarà la volta di Stefano Bollani, che nella serata del 19 luglio, per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’album originale, offrirà agli spettatori le sue “piano variations” di “Jesus Christ Superstar”.
“Auditorium Reloaded” presenterà anche “Parole che non trovo”, una prima assoluta che omaggerà gli ottant’anni di Francesco Guccini. Lunedì 20 luglio Neri Marcoré, affiancato dai Musici, che con Guccini hanno suonato da sempre, interpreterà i brani più belli e suggestivi del cantautore di Modena.
Dopo la “tripletta” del vincitore di Sanremo Diodato (25, 26 e 27 luglio), per il 30 luglio è in cartellone un “double bill” di grande qualità e tutto rispetto, che contemplerà l’esibizione di Roberto Negro (che presenterà il suo ultimo lavoro “Papier Ciseau”) e il quintetto di Paolo Fresu, per l’occasione esteso anche alla guest star Filippo Vignato.
“Ebbene sì. Si suona. Con serietà ovviamente, ma anche con entusiasmo, con attenzione ma con coraggio, con pudore ma con energia… in questa strana estate si suona!”. Accompagnato dai suoi sette eccezionali musicisti, Daniele Silvestri salirà sul palco della Cavea per tre serate di fila (1, 2 e 3 agosto) per presentare le canzoni dell’ultimo album “La Terra Sotto i Piedi” insieme ai classici del suo repertorio.
Il 4 agosto l’incrocio di tre progetti differenti darà vita ad una festa in musica che attraverserà il Mediterraneo sulle rotte degli antichi viaggiatori e racconterà le tante culture del Mare Nostrum.
Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio, Stefano Saletti & Banda Ikona, Pejman Tadajon Sufi Ensemble, da anni riuniti nel progetto del Cafè Loti, presenteranno al pubblico dell’Auditorium “la notte del caffè: dai canti dell’antico mare al sufismo”.
Mentre la sera successiva il cantautore Enzo Avitabile (in trio) ripercorrerà in chiave acustica gli ultimi quindici anni della sua produzione discografica, proponendo brani da tutti i suoi progetti dal 2003 ad oggi, il 7 agosto arriverà Ballo!, una festa spettacolo dedicata alla riscoperta e alla reinterpretazione delle antiche danze popolari italiani. Il progetto di Ambrogio Sparagna e dell’Orchestra Popolare Italiana vedrà sul palco oltre trecento artisti, fra danzatori, cantori e musicisti provenienti dalle varie regioni della penisola.
I Beatbox sono più di una semplice cover band dei Beatles, essendo in grado, non solo di reinterpretarne le canzoni, ma anche di farne rivivere l’energia e le fascinazioni. Il gruppo sarà in scena il 28 agosto e si gioverà degli aneddoti e delle curiosità raccontate da Carlo Massarini.
Il 31 agosto sarà la volta di “Emozioni”, un viaggio fra le canzoni di Mogol e Battisti. Lo stesso paroliere sarà sul palco a spiegare e narrare, mentre un’orchestra, che si avvarrà della voce solista di Gianmarco Carroccia, eseguirà una ventina di brani che faranno rivivere uno fra i più fortunati sodalizi artistici della musica italiana.
Tutti i concerti inizieranno alle ore 21 tranne quello di Nicola Piovani, che è previsto per le ore 18. I biglietti sono in vendita su https://www.ticketone.it/ .
Giovanni Berti
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