
Non solo i centri di raccolta, come annunciato da AMA, in questi giorni non sono in grado di accogliere legno, metalli e batterie auto in quanto giunti a saturazione a causa della chiusura estiva dei consorzi incaricati del ritiro e smaltimento di questi materiali. Accade anche che vengano chiusi senza che ne venga data notizia ai cittadini.
Il centro di Raccolta di via dei Campi Sportivi, dopo la chiusura di quello dell’Olgiata che risale a più di un anno fa, era l’ultima spiaggia per i cittadini di Roma Nord che non ne hanno altri a disposizione nei dintorni.
Chi abita a Roma Nord ed ha la necessità in questi giorni di liberarsi di rifiuti ingombranti, si metta però l’anima in pace. All’Acqua Acetosa, il Centro raccolta di via dei Campi Sportivi stato chiuso. La causa? “Per motivi di sicurezza” si legge sul cartello vergato a mano ed affisso sul cancello sbarrato. “Chiuso per lavori” dice invece il sito dell’AMA.
E allora, per consegnare gratuitamente apparati elettronici, batterie di auto, contenitori di vernici e solventi, frigoriferi, condizionatori, calcinacci, vecchi mobili e vecchi televisori ai cittadini di Roma Nord non resta che andare al centro di via Battistini 537, a Primavalle, distante una dozzina di chilometri dai quartieri della Cassia, o a quello di via della Bufalotta 592, per arrivare al quale da Roma Nord occorre percorrere anche un bel pezzo del Raccordo. L’alternativa? Tenerseli in cantina ed attendere il 13 ottobre quando nei municipi dispari riprenderà la campagna “il tuo quartiere non è una discarica”. Magra consolazione.
Edoardo Cafasso
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Abitando attualmente da quelle parti sono un utente del Centro di Raccolta di Via dei Campi sportivi frequentato più di una volta per consegnare batterie scariche, metallo, resti del pavimento in parquet che si è gonfiato e staccato, apparecchiature RAEE cioè vecchi piccoli elettrodomestici, televisori, pc e periferiche, ecc., ecc..
Il Centro ritira anche l’olio delle fritture, ne abbiamo conservato circa mezzo litro aspettiamo di arrivare ad un litro. Come ci è stato detto calcinacci non oltre i cinque sacchetti a volta, ecc., ecc..
Cogliendo l’occasione di questa chiusura temporanea ci preme segnalare che nonostante il Centro sia bene organizzato cioè ad ogni tipologia di rifiuto è dedicato uno spazio e dei contenitori, esistono forti perplessità su come gli addetti per quanto sempre gentili (da lavoratore a lavoratore) siano costretti ad agire.
Al fine evitare di creare problemi scarico personalmente l’auto dai miei rifiuti e seguo le indicazioni degli addetti non sapendo qual’è la loro reale funzione agisco personalmente soprattutto nel depositare materiali tipo le batterie esaurite che sono un rifiuto di tipo chimico, così come i lamierini che avanzano ricoperti di carta e nastro adesivo che sono taglienti come il vetro, oppure elettrodomestici che sono pesanti ecc., ecc., e altri che non conosciamo.