
David, giovane studente universitario italo-americano, nato e cresciuto a New York, si trova a Roma per un periodo di studio. Giulia è una studentessa fuori sede, che vive in città per la maggior parte del tempo, ma che torna spesso ad Anguillara, suo comune d’origine.
Nonostante gli ostacoli, i due si innamorano perdutamente e iniziano a vivere una bellissima storia; nonostante ci sia poco tempo a disposizione, nonostante si avvicini la data in cui il ragazzo rientrerà in America, nonostante tutto, giorno dopo giorno, fanno di tutto per non pensarci ed essere felici…
È la trama di “Ci sarà tempo“, cortometraggio di Simone Ciancotti Petrucci, prodotto dalla “Solo Voci“, che domenica 19 maggio si è aggiudicato il premio per il miglior corto al decimo Festival del Cinema Patologico svoltosi nell’omonimo teatro di via Cassia 472.
Simone Ciancotti Petrucci, 28 anni ancora da compiere, è sceneggiatore, produttore e regista. Nato e cresciuto nel territorio del Municipio XV, si è diplomato al liceo classico e poi si è laureato al DAMS con una tesi in sceneggiatura cinematografica.
Il premio assegnatogli domenica scorsa è andato alla sua quarta opera cinematografica, già proiettata in altre quattro diverse rassegne in Italia e che a breve inizierà il suo percorso internazionale.
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