
Continuano i disagi sulla Flaminia, subito dopo il Grande Raccordo Anulare, a causa di un restringimento di carreggiata in direzione Roma lungo circa 300 metri e disposto dalla sera di giovedì 24 gennaio a seguito della caduta di massi dal costone fiancheggiante la consolare avvenuta nelle prime ore dello stesso giorno.
Anche questa mattina, come documenta il sito Luceverde gestito dalla Polizia Locale di Roma, lunghe code e rallentamenti sono stati registrati fin dal Viadotto Giubileo 2000 a causa del restringimento di cui non si hanno però notizie su quanto durerà e quando verrà rimosso.
E proprio sull’assenza di notizie e sul silenzio da parte dell’amministrazione capitolina punta il dito Daniele Torquati, capogruppo PD in XV Municipio, sostenendo in una nota che “Ad oggi nessuno dell’Amministrazione ha comunicato a residenti e ai romani che ogni giorno transitano per una delle arterie più importanti della città i tempi di ripristino della normalità. Nonostante non sia un cantiere del Comune o del XV Municipio la maggioranza 5S si sforzi di capire che la qualità della vita dei romani in termini di viabilità e mobilità è già messa a dura prova non solo dal mancato coordinamento dei cantieri in ogni dove, ma anche dai continui disservizi dei mezzi pubblici metropolitani e di superficie, nonché del silenzio totale di ci dovrebbe sentire il dovere di informare”.
“Va bene non avere la regia ed essere capitati per caso ad amministrare la città, ma almeno l’informazione é possibile? Roma Capitale -conclude Torquati – si attivi e risponda a quanti chiedono solo di sapere i tempi per un ritorno alla normalità”.
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