I Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato una coppia di italiani, di 70 e 44 anni, incensurati, con l’accusa di detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Traditi dall’allarme
I militari, a seguito della segnalazione dell’allarme antifurto collegato con il centralino del 112, sono intervenuti presso l’abitazione dei due arrestati.
Giunti sul posto, hanno constatato che la casa era regolarmente chiusa e non vi erano segni di effrazione. Dal sopralluogo esterno all’abitazione li ha però insospettiti la presenza di un forte odore di marijuana.
Hanno così rintracciato i proprietari di casa che, con la scusa dell’allarme, sono stati invitati a ritornare a casa in modo da approfondire il controllo.
Fra insalata e zucchine…
Giunti sul posto, i proprietari hanno fatto accedere i militari all’interno dell’abitazione.
Nel corso del sopralluogo i carabinieri hanno scoperto che sul retro della casa, in un piccolo terreno adibito ad orto, vi erano coltivate anche una decina di piante di marijuana, tutte alte più di 2 metri.
In manette
I due sono stati arrestati ed accompagnati in caserma mentre le piante di marijuana sono state sequestrate.
Successivamente su disposizione dell’Autorità Giudiziaria la coppia è stata condotta agli arresti domiciliari nella loro abitazione, in attesa del rito direttissimo.
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