
Arrestato dai Carabinieri della Compagnia Cassia un uomo di nazionalità romena con l’accusa di lesioni personali aggravate, tentata violenza sessuale e tentata estorsione finalizzata all’induzione alla prostituzione nei riguardi di una giovane connazionale alla quale l’aguzzino aveva sottratto i documenti per tenerla in ostaggio e costringerla a prostituirsi.
Il fatto è accaduto nella tarda serata di giovedì 5 ottobre quando la donna ha chiesto aiuto al 112 facendo appena in tempo a dare l’indirizzo. Poi l’uomo le ha strappato il telefono dalle mani e all’operatore ha detto che la vittima era lui, in quanto la donna voleva bruciare la baracca dove convivevano.
Sul posto sono subito giunti i Carabinieri della Compagnia Cassia. La baracca era vuota ma dalla boscaglia poco distante giungevano urla e richieste di soccorso. Raggiunti i due, i militari hanno trovato la donna in evidente stato di pericolo, con numerose contusioni e ferite sul petto dovute a colpi di roncola, trovata poco distante.
Per l’uomo sono subito scattate le manette e il trasporto a Regina Coeli. La donna, che ai militari ha denunciato precedenti episodi di abusi da parte dell’uomo, è stata ricoverata in un pronto soccorso.
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