Lo scorso 11 maggio, il XV Municipio aveva pubblicato un bando per l’affidamento in gestione delle palestre scolastiche relativamente agli anni scolastici 2016/2017, 2017/2018, 2018/2019. Il bando era indirizzato ad associazioni sportive, cooperative o altre realtà sportive del XV Municipio purchè tra le loro attività fossero presenti anche quelle motorie o psicomotorie. Dovevano inoltre essere affiliate a federazioni sportive o a enti di promozione sportiva e ognuna avrebbe potuto ottenere l’assegnazione di massimo 2 palestre. La scadenza del bando era fissata per il 1 giugno.
Il 13 luglio veniva resa nota la graduatoria, trentanove i partecipanti e la commissione valutatrice aveva loro assegnato un punteggio di merito. Tutti – così si legge ancora sul sito del XV – sarebbero stati convocati via e-mail, in ordine di punteggio, per la scelta delle palestre scolastiche in base alle preferenze espresse.
Ma, come diceva l’indimenticabile Gino Bartali, qualcuno in XV oggi ha esclamato: “L’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare!“
In data odierna, 26 agosto, un laconico avviso sul sito web del XV avverte infatti che il bando pubblico dell’11 maggio e relativa graduatoria sono state annullati con Determinazione Dirigenziale n. 909 del 25 agosto 2016 “in via di autotutela”.
Cos’è che non quadrava? Lo si saprà quando e se l’atto di autotutela sarà reso pubblico. Al momento sul data-base del Comune, alla faccia della trasparenza, l’ultima DD del XV risale a giugno 2015.
Francesco Ardu, consigliere M5S e vice presidente della commissione trasparenza del XV, così commenta il fatto su facebook: “Ho avuto la possibilità di esaminare in commissione la questione relativa all’affidamento in gestione delle palestre scolastiche per l’attività’ dei centri sportivi del Municipio Roma XV riscontrando delle incongruenze“.
A ridosso dell’annullamento del bando di aprile 2016 per sette punti vendita di prodotti agricoli, annullamento avvenuto lo scorso 12 agosto, è questo il secondo caso in cui la nuova amministrazione del XV a guida M5S mette drasticamente mano a quanto fatto dalla precedente. Non c’è due senza tre?
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Non c’è 2 senza 3? Secondo me, sì!
va bene anche annullare quanto fatto se si riscontrano “incongruenze” …. ma sarebbe importante arrivare all’annullamente con anche già il nuovo bando/graduatoria…
non è bloccando tutto che si risolvono i problemi…
aspettiamo…