Nuovo assetto territoriale delle Asl di Roma. Dopo la riduzione dei Municipi ecco l’accorpamento delle Asl che da cinque diventeranno tre. Inoltre, una centrale unica per gli acquisti gestirà le gare di tutte le aziende sanitarie locali del Lazio che, quindi, non verranno più indette dalle singole Asl.
E’ pronto, già firmato, un decreto di modifica dei programmi operativi della Regione Lazio che entrerà in vigore il 1 gennaio 2016 e che prevede l’accorpamento della Asl Roma C e Roma B, Roma A e Roma E. In questo modo, come ha affermato il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, “si realizzerà un nuovo e diverso assetto territoriale delle aziende sanitarie della città di Roma con meno costi e più risparmi per i cittadini.”
La nuova aggregazione raggrupperà, quindi, le Asl del nord del Lazio (Viterbo, Rieti e la Asl RmF), le Asl di Roma comprese le aziende ospedaliere e universitarie e le Asl del Sud del Lazio.
Dal prossimo anno, quindi, le Asl di Roma saranno così divise non più con le lettere dell’alfabeto ma con i numeri:
Roma 1 (ex Asl Rm E ed A) Municipi I, II, III, XIII, XIV, XV. Popolazione residente 1.050.682;
Roma 2 (ex Asl Rm B e C) Municipi IV,V,VI,VII,VIII, IX. Popolazione residente 1.290.266;
Roma 3 (ex Rm D) Municipi X,XI,XII e Fiumicino. Popolazione residente 674.000.
Una vera e propria rivoluzione nella Sanità, attesa da ventuno anni, un nuovo assetto del settore sanitario al fine di dare una maggiore semplificazione amministrativa, una migliore e più snella fruizione dei servizi oltre che ridurre i costi.
“I Municipi avranno così un unico interlocutore – spiega a VignaClaraBlog.it Roberta Mochi, capo ufficio stampa Asl Roma E – , più poliambulatori, più spazi medici e sarà possibile valorizzare le eccellenze di una Asl e dell’altra.
Per esempio, nella Asl Roma A esiste un servizio specializzato per i migranti che nella Asl Roma E non c’è. Adesso, invece, potremmo offrirlo a tutto il territorio. Inoltre i medici della Asl Roma E, che comprende anche l’Ospedale Santo Spirito e l’Oftalmico, potranno indirizzare meglio i pazienti della Asl Roma A..Quindi ci sarà uno scambio di informazioni e di utenze che gioverà sicuramente ai cittadini, oltre a snellire le liste di attesa e migliorare il lavoro del personale sanitario. Da tutto ciò, naturalmente, trarranno beneficio i cittadini”.
Viene inoltre confermato che la sede Asl del XV Municipio rimarrà sempre in viale Tor di Quinto 33/A mentre, tra le novità, ci sarà la possibilità di scegliere il medico di famiglia e il pediatra in un territorio più vasto, in base alle proprie esigenze e alla professionalità del medico. La scelta del proprio medico di fiducia sarà quindi più libera e consapevole.
Inoltre, saranno sicuramente più veloci le procedure per le prenotazioni di esami specialistici e si potrà accedere con maggiore facilità ai servizi specializzati.
Ilaria Galateria
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