Attenzione al corretto uso dei cassonetti, non abbandonate rifiuti sui marciapiedi o una di queste mattine vi potreste sentire bussare sulle spalle e chiedere i documenti. E una bella multa a chi si ostina a considerare le strade come la pattumiera di casa non gliela leverà nessuno. E’ prossimo l’arrivo degli accertatori dell’AMA.
A darne notizia sono il Presidente del XV Municipio Daniele Torquati e il Presidente della Commissione Ambiente Marcello Ribera che in una nota fanno sapere che come da loro richiesto “dalla prossima settimana in alcuni punti specifici del territorio sarà intensificata la presenza degli accertatori Ama che realizzeranno una serie di verifiche sul corretto conferimento dei rifiuti nei cassonetti della raccolta differenziata, sull’abbandono di rifiuti ingombranti fuori dai cassonetti e sul rispetto generale del decoro.”
“Qualora venissero riscontrate delle irregolarità – confermano i due amministratori – gli accertatori provvederanno ad effettuare sanzioni amministrative”.
NdR: Per coloro che non rispettano il decoro la normativa prevede sanzioni con importi stabiliti sulla base del tipo di violazione. Ad esempio, abbandonare un rifiuto sulla strada come un televisore, un vecchio mobile, un materasso, comporta una multa da 500 euro. Non raccogliere le deiezioni canine 250, gettare della carta o un pacchetto di sigarette può costare 50 euro. Uomo avvisato…
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Sono molto contenta dell’arrivo degli accertatori dell’AMA, così finirà l’inciviltà da parte di molti cittadini. Finalmente saprò che aspetto hanno.
Facciamoci due risate con quest’ennesima boutade confezionata dai vertici della peggiore municipalizzata al mondo. Alla fine conteremo quante saranno le multe comminiate da questi “accertatori”. Sono curioso di vederli all’opera contro i rom rovistatori !
Salve , sono circa 18 mesi che sono in pensione , ex dipendente AMA e con decreto di agente accertatore quando ero in servizio, una volta andato in pensione il decreto decade automaticamente ? L’istinto a volte è più forte di me è mia moglie mi ribadisce che non puoi fare nulla perché non sei in servizio, ma ti prendi solo parolacce.
Questa è la situazione giornaliera
Sta tutto nelle risposte precedenti: da una parte l’apprezzamento dei cittadini onesti ed educati, dall’altra la difficoltà “pratica” di avere a che fare con maleducati che spesso sono anche tracotanti, se non violenti. Nell’indifferenza delle istituzioni.
Ma se io butto il mio sacchetto di rifiuti non riciclabili correttamente e qualcuno dopo rovistando lo tira fuori dal cassonetto e lo lascia per terra mi becco la multa?
Provvedimento ‘teoricamente’ corretto ma del tutto INUTILE: se lo sporcaccione si rifiuta di dare i documenti e se ne va che fanno gli accertatori? Gli corrono appresso? Lo bloccano e lo arrestano? Gli sparano…..?
Recentemente alcuni vigili (armati e con spray al peperoncino) in un campo rom sono stati circondati e aggrediti finendo poi al Pronto Soccorso……che fanno gli accertatori se non ottengono i documenti, chiamano i CC o la Polizia?
Tutti in famiglia facciamo la differenziata e gettiamo poi i sacchetti con logica e doverosa distinzione nei vari appositi contenitori.
Ma quello che mi fa bestemmiare in turcomanno ( ed altri idiomi ) è il fatto che i contenitori stessi hanno delle aperture spesso insufficienti per riporre adeguatamente all’interno i vari rifiuti.
Dovrei sezionare con una sega il flacone di Soflan per farlo entrare a pezzi ? Ad esempio ?
Dovrei frantumare prima una damigianetta da 5lt per inserire i frammenti nell’apposita e limitata apertura ? Ad esempio ?
Dovrei strappare a pezzi un cartone affinché passi agevolmente nella stretta fessura ? Ad esempio ?
Tutto questo magari la mattina , vestito in giacca e cravatta , infilando mani e braccia in putreolenti pertugi di altrettanto sporchi e putreolenti cassonetti.
Ci vorrebbe molto variare la dimensione delle aperture ?
Ci vorrebbe molto pulirli ogni tanto ?
Augurandomi il contrario , non vorrei che questi “accertatori” facciano lo stesso mestiere di quelli dell’Atac: ossia svolgere attività remunerata che consiste nello stare appoggiati in chiacchiere da qualche parte e segnare ( a loro piacimento e discrezione ) le targhe dei veicolo o delle moto che transitano nelle corsie preferenziali; e con altrettanta discrezione evitare ( magari volgendo le spalle od allontanandosi proprio ) di controllare il possesso ( o meno ) del biglietto a determinati personaggi che impunemente scorrazzano a sbafo sui mezzi pubblici per Roma; magari con l’unico scopo del borseggio e della molesta questua.
Speriamo bene ma credo poco.
Bravissimi uomo avvisato mezzo salvato e speriamo x chi non si vuole salvare che sganci tanti soldi x incivilta’ ……
Sto aspettando trepidante il momento in cui riuscirò a vedere un accertatore di questi che multerà qualcuno per aver buttato una cicca o l’intero pacchetto vuoto di sigarette…
p.s. : ma con tutto questo fumo agli occhi cosa credono di risolvere??? ma i rom-rovistatori pensate che pagheranno le multe?? le butteranno per terra come accade tutti i giorni all’immondizia buttata nel cassonetti (nessuno ricorda che questo è un reato PENALE..)