Domenica 22 febbraio è la quarta e ultima delle giornate a piedi programmate dalla Giunta Capitolina nell’ambito dei provvedimenti per prevenire e contenere l’inquinamento atmosferico. Tranne alcune eccezioni nessun veicolo potrà circolare nella Fascia Verde dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 20.30. Ecco come è delimitata l’area interdetta e la tipologia di mezzi che invece potranno accedervi.
La Fascia Verde è suddivisa in 4 zone a loro volta delimitate da queste strade:
Zona A
Via Aurelia (Fino a Via Acquafredda); Via Acquafredda; Via Nazareth; Via Boccea; Via Mattia Battistini; Via Del Forte Braschi; Via Della Pineta Sacchetti; Via Montiglio; Via Arbib Pascucci; Via Della Pineta Sacchetti; Via Trionfale; Via Igea; Via Della Camilluccia; Via Cassia Antica (da Piazza Dei Giuochi Delfici a Via Pareto); Via Pareto; Via G. Fabbroni; Via Flaminia Nuova (da Via Fabbroni A Via Due Ponti); Via Dei Due Ponti; Fiume Tevere; Grande Raccordo Anulare;
Zona B
Grande Raccordo Anulare; Fiume Tevere; Fiume Aniene; Via Dei Prati Fiscali; Viale Jonio; Via Ugo Ojetti; Via Arturo Graf; Viakant; Via E. Galbani; Via Palombini; Via Di Casal Dei Pazzi; Via Tiburtina (Da Via Casal Dei Pazzi Alla Metro Di S. Maria Del Soccorso, Incluso Parcheggio Di Ponte Mammolo); Via Del Frantoio; Via I. Giordani; Via Grotte Di Gregna (Da Via I. Giordani Ad A 24); A 24 (Fino A Viale Palmiro Togliatti); Viale Palmiro Togliatti; Ferrovia Roma – Sulmona; Grande Raccordo Anulare;
Zona C
Grande Raccordo Anulare; Ferrovia Roma – Sulmona; Viale Palmiro Togliatti; Via Tuscolana (Da Viale Palmiro Togliatti A Via Capannelle); Via Delle Capannelle; Via Appia Nuova (Da Via Delle Capannelle Al G.R.A.); Grande Raccordo Anulare;
Zona D
Grande Raccordo Anulare; Via Ardeatina; Via Di Grotta Perfetta; Via E. Spalla; Via Del Tintoretto; Via Laurentina; Via C. Colombo (Da Via Laurentina); Viale Dell’agricoltura; Viadotto Della Magliana; Via Della Magliana; Via Del Trullo; Via Affogalasino; Via Del Casaletto (Da Via Affogalasino A Via Di Monteverde); Via Di Monteverde (Da Via Del Casaletto A Via V. Tizzani); Via V. Tizzani; Via L. Arati (Da Largo Sacro Cuore A Via Tizzani); Via Del Casaletto (Da Largo Sacro Cuore A Piazzetta Del Bel Respiro); Via Leone Xiii; Via Gregorio Vii; Circonvallazione Aurelia; Via Aurelia (Fino A Via Della Stazione Aurelia); Ferrovia Roma – Pisa; Grande Raccordo Anulare.
I veicoli che potranno accedere alla Fascia Verde
Dal provvedimento di circolazione veicolare sono derogate/esentate le seguenti categorie:
1. Veicoli a trazione elettrica e ibridi;
2. Veicoli alimentati a metano e a GPL;
3. Autoveicoli ad accensione comandata ( benzina ) EURO “5”;
4. Autoveicoli ad accensione spontanea ( diesel ) EURO “5”;
5. Ciclomotori a due ruote con motore 4 tempi EURO “2”;
6. Motocicli a 4 tempi EURO “3”;
7. Veicoli adibiti a servizio di polizia e sicurezza, emergenza anche sociale, ivi compreso il soccorso, anche stradale, e il trasporto salme;
8. Veicoli adibiti a servizi manutentivi di Pronto Intervento e pubblica utilità ( come ad es. acqua, luce, gas, telefono, ascensori, impianti di sicurezza, impianti di regolazione del traffico, impianti ferroviari, impianti di riscaldamento e di climatizzazione ) che risultino individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro;
9. Veicoli adibiti al trasporto, smaltimento rifiuti e tutela igienico ambientale, alla gestione emergenziale del verde, alla Protezione civile e agli interventi di urgente ripristino del decoro urbano;
10. Autoveicoli per il trasporto collettivo pubblico e privato;
11. Taxi e autoveicoli in servizio di noleggio con conducente, dotati di concessioni comunali;
12. Autoveicoli adibiti a car sharing, car pooling, servizi Piano Spostamenti Casa Lavoro ( PSCL ) attivati sulla base di appositi provvedimenti del Ministero dell’Ambiente e del Territorio e del Mare o dell’Amministrazione capitolina;
13. Veicoli con targa C.D., S.C.V. e CV;
14. Veicoli muniti del contrassegno per persone invalide, previsto dal D.P.R. 503 del 24 luglio 1996;
15. Autoveicoli impiegati da medici, veterinari in visita domiciliare urgente, muniti dal contrassegno rilasciato dal rispettivo Ordine; autoveicoli impiegati in paramedici in servizio di assistenza domiciliare con attestazione rilasciata dalla struttura pubblica o privata di appartenenza;
16. Autoveicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili o trattamenti sanitari per la cura di malattie gravi, in grado di esibire la relativa certificazione medica;
17. autoveicoli adibiti al trasporto di persone di persone sottoposte a misure di sicurezza;
18. autoveicoli adibiti al trasporto di generi alimentari deperibili, alla distribuzione della stampa periodica e di invii postali;
19. veicoli avente massa massima non superiore a 3.5 tonnellate, adibiti al trasporto di medicinali e/o trasporto di materiale sanitario di uso urgente e indifferibile adeguatamente certificato, nonché al trasporto di valori;
20. veicoli utilizzati per il trasporto di persone che partecipano a cerimonie religiose programmate antecedentemente alla data delle presente Ordinanza, cerimonie nunziali o funebri, purché i conducenti siano in possesso di appositi inviti o attestazioni rilasciate dai ministri officianti;
21. veicoli degli operatori dell’informazione quotidiana in servizio, muniti del tesserino di riconoscimento o con attestazione della redazione, o adibiti al trasporto di materiali a supporto del servizio di riprese televisive ( es. strumenti di ripresa, gruppi elettrogeni, ponti radio, etc. ) relative ai telegiornali;
22. veicoli utilizzati dai controllori del traffico aereo in servizio di turno presso l’aeroporto di Ciampino e Fiumicino, previa esibizione di apposita attestazione rilasciata da E.N.A.V. S.p.a.;
23. autoveicoli e motoveicoli a due ruote utilizzati da lavoratori con turni di lavorativi o domicilio/sede lavoro tali da impedire la fruizione di mezzi di trasporto pubblico, con apposita certificazione del datore di lavoro;
24. automezzi adibiti ai lavori nei canteri delle linee metropolitane in costruzione;
25. veicoli o mezzi d’opera che effettuano traslochi per i quali sono state rilasciate precedentemente autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico dagli uffici competenti;
26. veicoli e imprese che effettuano lavori per conto di Roma Capitale o per conto di Aziende di sottoservizi, forniti di adeguata documentazione dell’Ente per cui lavorano o per eseguono interventi programmati con autorizzazione della regia;
27. veicoli utilizzati per la realizzazione delle iniziative promosse o patrocinate da Roma Capitale forniti di apposita documentazione rilasciata dai Settori competenti o di contrassegni rilasciati dall’organizzazione;
28. veicoli utilizzati nell’organizzazione di manifestazioni per le quali sono state precedentemente rilasciati atti concessori di occupazione di suolo pubblico, forniti di apposita documentazione rilasciata dai Settori competenti;
29. veicoli dei venditori ambulanti dei mercati domenicali, unicamente utilizzati per l’attività lavorativa, limitatamente al percorso strettamente necessario da e per il proprio domicilio;
30. Veicoli dei sacerdoti e dei Ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero;
31. Veicoli delle Associazioni o Società sportive appartenente a Federazioni affiliate al CONI o altre Federazioni riconosciute ufficialmente, o utilizzate da iscritti delle stesse con dichiarazione del Presidente indicante luogo e orario della manifestazione sportiva nella quale l’iscritto è direttamente impegnato;
32. Autoveicoli utilizzati da coloro i quali sono tenuti obbligatoriamente all’ottemperanza di sentenze e decreti del Tribunale sia penale che civile forniti di adeguata attestazione;
33. Autoveicoli utilizzati per interventi di urgenza dai funzionari UNEP e dagli uffici giudiziari della Corte d’Appello di Roma, debitamente forniti di apposita certificazione della Presidenza della stessa Corte d’Appello.
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Vorrei sapere quando la smetteranno di insistere ad adottare simili provvedimenti!
Risultano avere un’utilità pari a quella che ricava chi decide di fare la dieta in un solo giorno al mese, per poi strafogarsi per il resto del tempo…
una iniziativa del tutto ridicola viste lette tutte le eccezioni che consentono di girare cui si aggiungono tutti quellli ( tanti) che decidono di ignorare il divieto. Inoltte una giornata isolata che può fare, e tutte le auto che si condensano sulle strade nelle ore di intervallo
precipitandosi per le loro giuste necessità raggiungendo la stessa intensità di gas di scarico?
Siamo proprio ridicoli
Signori, l’iniziativa non è solo inutile, io direi che è proprio una vessazione infame. Il gusto di creare disagio a chi torna da un viaggio, o va a trovare amici e parenti che riesce a vedere solo la domenica. Un problema per i boyscout e per gli escursionisti. Io scendo a Roma raramente e solo la domenica. Mi carico la bici sulla macchina, arrivo al Flaminio, posteggio e vado in bici. Non l’ho potuto fare per la bella faccia di Marino, il sindaco “ridens” che se la ride pensando ai disagi che crea agli abitanti delle periferie.
e dopo una domenica di stop al traffico ecco il risultato..
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW815426&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode
ma razionalizzare i semafori? creare onde verdi, semafori pedonali inutili, rotatorie..quante cose si potrebbero fare e non credo costerebbero cifre esorbitanti…manca la volontà