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Cassia, folle corsa di un bus sul “discesone”

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busdoppio240.jpgQuando anche gli autisti Atac compiono manovre azzardate, superano la doppia linea per sorpassare uno scooter e nel farlo lanciano il bus a velocità sostenuta, il “discesone” della Cassia, quello che va dall’incrocio con via Oriolo Romano a quello con via Fabbroni, sarà sempre il tratto di strada più pericoloso di Roma Nord.

Le immagini nel video girato da un nostro lettore e pubblicato su youtube parlano chiaro.

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Sabato 18 ottobre, ore 17.15. Un bus della linea 201 diretto verso Corso Francia tenta a tutti i costi di superare uno scooter che viene quasi schiacciato sulla destra, in un vero campo minato disseminato di buche e radici sporgenti (come abbiamo recentemente documentato: leggi qui) .

E per effettuare il sorpasso l’autista del bus accelera, anche parecchio, e scavalca la doppia riga continua invadendo la corsia opposta per qualche centinaio di metri. Poi, quando raggiunge lo sdoppiamento della carreggiata, prosegue la sua corsa a cavallo della striscia occupando ambedue le corsie.

Tutto questo per superare uno scooter che andava a velocità limitata visto la pericolosità di quel tratto di strada: ben tre morti negli ultimi due anni.

Un tratto di strada in attesa da tempo di misure urgenti, del rifacimento del manto stradale ai bordi, e poi di autovelox o di dissuasori e comunque di un guardrail al centro della carreggiata. O di qualunque altra soluzione che impedisca altri morti e altri feriti e perchè ciò accada urge in primis attenzione alla vita umana, dalle istituzioni e dagli automobilisti. E in questo caso dai conducenti Atac.

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19 COMMENTI

  1. siamo completamente allo sbando. una città intera in completo stato di abbandono. strade pericolosissime come questo tratto della cassia che non vengono mai messe in sicurezza. davvero avvilente.

  2. vergognoso io li vedo sempre al cellulare gli autisti. e la notte alcuni passano con il rosso! in quell’incrocio serve assolutamente una misura per rallentare ed una rotonda. non possiamo fare una raccolta firme? VCB suggeriteci qualcosa!

  3. Questo video dimostra proprio l’inutilita’ di una rotatoria che non farebbe rallentare i mezzi , anzi, dal momento che verrebbe tolto il semaforo.
    La soluzione potrebbe essere (forse) il guard-rail (o new jersey) centrale e guard rail laterale (come a Corso Francia e ponte flaminio ).

  4. il guar rail ? ahahahah anche la comunità europea li ha aboliti..dovrebbero essere rimossi quasi tutti perchè pericolosi e non a norma.. andiamo a mettere una cosa anni 70 si.. perchè non mettiamo anche le torce al posto dei lampioni. rotatorie funzionano in tutto il mondo come i dossi…tranne per la mentalità retrograda di alcuni romani. Semplice verità difficile da accettare.

  5. kris trovo il suo sarcasmo abbastanza fuori luogo non solo perchè quel bus, anche in presenza di una rotatoria, avrebbe ugualmente oltrepassato la doppia striscia continua ma soprattutto perchè l’Europa non ha abolito un bel niente anzi si è espressa negativamente sui nuovi guard-rail “salvamotociclisti”. Il guard-rail hanno subito nel tempo una profonda trasformazione in materiali, forme e dimensioni…..ma non è questo il problema. Ho notato che chi non concorda con le sue “rotatorie” o con altre idee un po’ “curiose” viene bollato come infantile, presuntuoso, ignorante. Come ad esempio la storia dei pini che deformano l’asfalto solo quando sono morti. Basta andare sulla Cassia Nuova per vedere che l’asfalto è deformato in prossimità dei pini “vivi” e perfettamente liscio nei pressi di quel moncone all’incrocio con Via Fabbroni. Una semplice verità facile da verificare.

  6. E’ stata sporta denuncia? Giorno, ora, targa e luogo del bus credo siano sufficienti per risalire ad eventuali responsabilità.

    Robin Hood, non ho ben capito la posizione sui pini. E’ vero che deformano le strade ma cosa fare? Abbatterli non credo sia una soluzione. Che altre soluzioni si potrebbero mettere in campo?

  7. Nessuno, nè ora nè precedentemente ha mai parlato di abbattere i pini (a meno che non siano malati e pericolosi); dal momento però che non si è rispettato quel limite di 5/6 metri di distanza occorre, oltre che restringere un po’ la carreggiata (sulla parte deformata potrebbe essere realizzato un marciapiede), ricoprire l’asfalto con un ulteriore srtato di bitume. E’ quello che si è fatto in Via Fleming.

  8. Una buona soluzione sarebbe, oltre un marciapiede, quella di installare (come in parecchie città europee) un paio di autovelox ( e non solo in prossimità dei semafori)… non dico che si risolverebbe il problema, ma intanto qualche incidente si comincerebbe ad evitare

  9. Non c’entra niente… tempo fa ho fatto quel pezzo di cassia a piedi di notte.
    Sul raccordo contromano bendato era meno pericoloso.

  10. non è possibile in città mediorientali come Roma lasciare che sia il buone senso del singolo a guidarne le azioni; l’unica soluzione al comportamento incivile sulle strade è il controllo diffuso e la repressione sistematica.
    significa sottoporre i tratti di strada a maggior rischio infrazione al controllo di telecamere o pattuglie frequenti e repressione sistematica significa che la sanzione deve essere certa e non dipendente dall’umore del vigile, per non voler dire altro…
    troppe volte vedo persone brave, oneste ed integerrime, padri e madri di famiglia, occupare l’intera carreggiata per arrivare con l’auto fin dentro ai negozi o per prendere il caffè, vogliamo parlare delle condizioni di Via di Vigna Stelluti o di Viale Parioli?
    Vogliamo parlare del parcheggio selvaggio tra ponte Milvio e Corso Francia?
    Vogliamo parlare delle auto che sfrecciano ben oltre i limiti di velocità sul viadotto?
    Vogliamo parlare di Via della Farnesina sempre bloccata dalle auto in doppia fila?
    vogliamo?

  11. oggi sono passata, dopo un bel po’ che non lo facevo, in zona Via delle Vigne Nuove (dietro Porte di Roma per capirci… Lì sono posizionati numerosi autovelox ben segnalati a bordo strada con limite 50 (tralasciamo che i segnali verticali riportano 30km/h e c’è da chiedersi in caso di ricorso quale vinca! Quello posto sull’autovelox o quello verticale?!) e la gente ha imparato a non andare veloce…

    Voto per gli autovelox fissi! Un po’ di multe e punti revocati e poi ne riparliamo…

  12. illustrissima e illuminatissima sociologa e politologa Patrizia, mi spieghi cosa c’entra Marino con la folle corsa dell’autobus ? Capisco la marinofobia, capisco che non piace a 8 romani su 10 e nemmeno a me sta tanto simpatico, ma per favore argomentate se avete da argomentare altrimenti è meglio stare zitte invece di uscirsene con queste frasi banali che denotano solo rancore per aver perso le elezioni !

  13. Ma i Vigili dove sono ? Questi sono i casi in cui occorre intervenire con sanzioni pesanti. Sono pochi, è vero… peccato che quando ci sono, fanno capannello in quattro o cinque per chiacchierare, e rispondono sempre che non hanno visto o non è compito loro. Ho perso qualsiasi speranza di rivolgermi a loro in caso di necessità.. E’ da ingenui pensare che faranno qualcosa.

  14. L’unico vero problema è che la gente guida malissimo! Nessuno rispetta velocità e segnaletica! E nessuno procede a multe e ritiri delle patenti per questo! Non è la strada pericolosa, sono questi personaggi che la rendono tale, pensando di averne l’esclusiva!

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