Non sono stati emessi tre scontrini su cinque nel 2013. E’ quanto emerge dal consuntivo dell’anno appena concluso della Guardia di Finanza del Comando Regionale Lazio e di Roma. Sono stati 16.952 i controlli effettuati volti a riscontrare la corretta osservanza dell’obbligo di emettere ricevute o scontri. Ben 10.460, pari a 61,7% del totale, si sono chiusi con esito irregolare, con quindi una mancata emissione di tre scontrini su cinque.
Nell’anno precedente su 18.210 controlli 9.502 sono risultati irregolari. I dati sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la sede del Comando Regionale, in via Nomentana, alla presenza, tra gli altri, del Generale di Divisione Carmine Lopez, Comandante Regionale del Lazio, e del Generale di Brigata Ivano Maccani, Comandante Provinciale di Roma.
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Molti commercianti e ambulanti al posto dello scontrino esordiscono con “grazie, buona giornatata” e solo se rimani qualche attimo davanti alla cassa capiscono che forse è il caso di rilasciare lo scontrino. Chi non capisce il messaggio ti costringe a richiederlo e con aria seccata poi lo emette. Pagare tutti, pagare meno.
Se invece di una “semplice” multa fosse revocata la licenza e chiuder bottega, l’articolo sarebbe stato ben diverso! Tanto ora prima che vengono colti sul fatto, ma sai quante multe si son ripagati….
Mi sono ritrovato venerdi’ scorso al mercato di viale Tiziano aspettando la consorte posizionato al banco frutta e verdura unico ho constatato in 30minuti 63 vendite con emissioni di 8 scontrini.
Vigili in loco ma indifferenti dei 63 clienti uno solo ha richiesto lo scontrino .