“Noi Siamo l’Italia è un movimento di ispirazione liberale/democratica e parte con una campagna di comunicazione sul tema della legalità nella politica. Un tema molto spinoso che, oggi, non vediamo trattato con il giusto peso anche da altri partiti o movimenti” così dichiara Giovanna Marchese Bellaroto, già presidente di Assocommercio Roma Nord e ora anche presidente di “Noi Siamo l’Italia”.
“Riteniamo che ci sia nel paese un fortissimo deficit di legalità e che se non si riparte da una buona dose di etica e di moralità saremo condannati irrimediabilmente al declino. Non ci può essere alcun sviluppo (sociale e/o economico-industriale) senza etica. L’etica, a partire dalle persone candidate e dai comportamenti messi in campo dal movimento, è la nostra bandiera e l’unico passaporto per entrare e muoversi nella politica italiana. I casi dei 521 consiglieri regionali e dei sedici consigli su 20 coinvolti in indagini per presunta corruzione, dimostrano, che esiste ed è ben visibile un deficit di legalità nelle istituzioni a tutti i livelli. L’illegalità è entrata in tutti i gangli politici ed economici del sistema, diventando un costo insostenibile per chi, invece, rispetta le regole e crede in uno Stato ed in una classe politica mossa esclusivamente dall’etica”.
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