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Morto Riccardo Schicchi, il re dell’hard

Lettere al direttore

schicchi.jpgE’ morto nel pomeriggio di oggi, domenica 9 dicembre, Riccardo Schicchi, fotografo, regista, imprenditore del porno italiano. Da diversi giorni era ricoverato all’Ospedale San Pietro, sulla Cassia, per complicanze legate al diabete. Era nato in Sicilia, ad Augusta, il 12 marzo 1952, e da decenni viveva nei pressi di Formello. Era considerato il re della pornografia italiana, scoprì e lanciò prima Ilona Staller, ovvero Cicciolina, e poi Moana Pozzi.

L’inizio della sua carriera risale alla fine degli anni Settanta. Gli esordi di Schicchi lo vedono come fotografo, facendo anche reportage di guerra, ma l’incontro con Ilona Staller segna la svolta della sua vita grazie alla quale si afferma nel tempo come il piu’ accreditato regista, imprenditore, produttore e talent scout italiano attivo nel mondo della pornografia.

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Attratto dal mondo della sessualità’, assieme alla disinibita modella ungherese fonda Diva Futura, agenzia per modelle e modelli dedicata al mondo dell’erotismo. Entra anche in politica, nel Partito Radicale di Marco Pannella, lo stesso nelle cui fila, alle politiche del 1987, Ilona Staller viene eletta parlamentare. Poi nel 1990 fonda’ il Partito dell’Amore, un esperimento quasi parodia dei partiti politici tradizionali, ma non arriva al quorum per la Camera.
Risale al 1986, invece, la sua scoperta più “venerata”: Moana Pozzi, diretta in numerosi film.
Sposato a lungo con con Eva Henger, che nonostante la separazione gli e’ stata vicina fino all’ultimo, aveva due figli.

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