Con il patrocinio del Comune di Roma e del XX Municipio, la cooperativa sociale G.I.So. Onlus propone sabato 4 settembre a Prima Porta presso il Pony Club (via Lonato 72), “Aspettando le scuole”, una giornata per grandi e piccini all’insegna di sport, cultura, mostre e sapori nostrani organizzata con l’associazione “Roma Nostra” Onlus.
E’ nei programmi della cooperativa sociale G.I.SO. Onlus diventare un punto di riferimento per tutti quei cittadini che hanno a cuore gli stessi obiettivi di una città ottimamente vivibile. Lo dichiara a VignaClaraBlog.it Giancarlo Trovato, che dirige la cooperativa, spiegando che in quest’ottica s’inserisce l’organizzazione di ASPETTANDO LE SCUOLE… a Prima Porta: l’obiettivo è offrire una giornata di trattenimento a tutti i cittadini, ribadendo nel contempo l’importanza di una sana educazione dei bambini e degli adolescenti. ASPETTANDO LE SCUOLE si propone quindi di essere una manifestazione socio-culturale di un giorno, incentrata sullo sport giovanile e sul connubio di due aspetti della tradizione culturale romanesca, ovvero quello artistico e quello gastronomico.
“Roma Nostra”, che in più occasioni ha collaborato con la G.I.SO., ha già organizzato manifestazioni con le stesse finalità ed ha potuto riscontrare quanto sia necessario per Roma e la sua gente rivivere le feste rionali di una volta, quando la cucina tradizionale si sposava con canzoni, poesie e sonetti (la struttura poetica privilegiata dai poeti romani), in una grande festa per lo spirito e per il corpo.
ASPETTANDO LE SCUOLE, spiega ancora Giancarlo Trovato, si prefigge dunque l’obiettivo di far ritrovare al popolo di Roma un’identità quasi del tutto dimenticata, così come va quasi perdendosi l’immenso patrimonio culturale dialettale a causa del sempre più radicato luogo comune che identifica “romanità” con “volgarità”.
La vera e propria lotta che “Roma Nostra” ha deciso di affrontare è stata proprio quella di promuovere e far rivalutare la tradizione romanesca, abbracciando una linea culturale ben precisa, tramite il presentare l’arte e la cultura nella loro forma più alta, sana e pulita. Ed è questo rispetto (il quale il più delle volte sfocia in un vero e proprio amore per Roma e per ciò che la riguarda) che caratterizza questa festa.
Si vuole creare un’importante occasione di aggregazione, nella quale cittadini di ogni età e nazionalità possono cogliere qualcosa di positivo in relazione alle rispettive necessità: gli anziani rivivranno la Roma de ‘na vorta; i giovani conosceranno le tradizioni, usi, costumi, canzoni e poesie; i bambini potranno godere di spettacoli su misura realizzati da clown oltre che di spazi allestiti con giochi e gonfiabili; gli stranieri potranno conoscere meglio Roma e l'”essere romani”, in modo che anche l’integrazione possa essere favorita nel migliore dei modi.
PROGRAMMA di sabato 4 settembre
ORE 9.00
Apertura stand di volontariato, libri, antiquariato, artigianato e somministrazione.
ORE 09. 30
Torneo di Calcetto
Si svolge in due campi, più corti dei regolamentari, con porte da calcetto. Si gioca 4 contro 4. Le partite sono di 15 minuti a tempo. La finale sarà alle ore 12.30.
ORE 10.00
Inaugurazione da parte del Presidente del XX Municipio, Gianni Giacomini, e dell’Assessore alla Cultura, Sport e Scuola, Marco Perina.
ORE 10.30
Mini olimpiade – si svolgerà con il seguente programma: 10. 30, corsa di 100 metri; 11.00, 200 metri; 11,30, corsa campestre; 12.00, lancio del giavellotto adatto ai bambini; ore 12.15, tiro alla fune.
ORE 12,30
Pranzo con menù fisso.
ORE 13.00
Mostra – saranno ammessi pittori, scultori e mosaicisti. La partecipazione sarà gratuita.
ORE 15.00
Premiazione dei bambini di tutte le varie categorie sportive.
ORE 16.00
Spettacolo teatrale romanesco, “Re e reggine de Roma”, per grandi e piccini.
“Re e Reggine de Roma” è uno spettacolo particolare, pieno di sentimento e amore verso chi ha dato tanto per Roma, nel campo musicale, del cinema, del teatro e che adesso non c’è più. Saranno, quindi, ricordati Anna Magnani, Alberto Sordi, Claudio Villa, Aldo Fabrizi, Alvaro Amici, Gabriela Ferri ed Ettore Petrolini.
Il tutto con il consacrato stile di “Roma Nostra”, che preferisce i versi e la musica alle parole, anche se non mancheranno nozioni e aneddoti riguardanti la vita di questi nostri grandi artisti, che “Roma Nostra” ha estrapolato dai tanti libri in suo possesso. Su quei libri i suoi associati studiano per sapere e far sapere sempre di più su Roma.
“Forse sessanta minuti saranno pochi per rendere omaggio a tutti i nostri Re e le nostre Reggine, ma l’incanto di quello che riusciremo a proporre e che portiamo nel cuore – conclude Trovato – siamo sicuri che farà emozionare e gratificare il pubblico”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA