E’ diventato famoso a Colorado Cafè Live con la sua inconfondibile imitazione di Sandro Piccinini ma oggi, martedì 10 agosto, Andrea Perroni mostrerà “All’Ombra del Colosseo” tutto il suo vasto repertorio. Da vero trasformista Perroni improvvisa, canta e ironizza sui drammi e le difficoltà quotidiane di un trentenne costantemente alle prese con la famiglia, le donne e le cure fatte di farmaci particolari contro le sue continue crisi d’identità.
Un umorismo spregiudicato, intelligente ma senza eccessi, come il temperamento di Perroni, che riesce ad arrivare dritto al cuore della gente con la sua naturale immediatezza.
Perroni è uno dei talenti comici emergenti della scena romana ed ha già alle spalle un percorso artistico importante. Nel 1997 intraprende una lunga gavetta negli anfiteatri dei villaggi turistici e nel 1999 ha debuttato in teatro in una commedia di Peppino De Filippo. Ma la svolta che lo ha avvicinato al cabaret è arrivata con Max Giusti che lo ha voluto nel suo spettacolo “Il Grande Sfracello” del 2001.
Nel 2005, dopo piccole esperienze televisive, l’exploit con “Colorado Cafè Live”. Grazie alla sua parodia del conduttore sportivo Piccinini diventa ospite fisso della trasmissione domenicale “Guida al Campionato”. S’impone al grande pubblico grazie al suo talento per le imitazioni: tra i suoi cavalli di battaglia il cantautore Franco Califano, il mago Giucas Casella e l’allenatore della Roma Luciano Spalletti.
Il talento di Perroni è stato così notato da diversi nomi famosi del cinema e della televisione. Da Giusti che lo ha lanciato, a Lino Banfi, Diego Abatantuono, Claudio Amendola, che lo hanno portato a recitare in fiction di successo come “Un medico in famiglia” o i “I Cesaroni”, o sul grande schermo con pellicole come “Il ritorno del Monnezza” e “L’allenatore nel pallone 2”. La chiave di un successo così precoce? Una profonda umiltà e disciplina maturate soprattutto con la grande scuola del teatro e un talento puro, ovviamente. (fonte IrisPress.it)
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