Puntare su prevenzione, informazione e coordinamento, per garantire una stagione turistica e balneare all’insegna della sicurezza di bagnanti e natanti. E’ l’obiettivo del progetto ‘Lago Sicuro’, l’operazione che anche quest’anno, fino al 12 settembre, si occuperà di sorvegliare le placide e limpide acque del lago di Bracciano, grazie a un team di uomini e mezzi che coinvolge Protezione Civile, Dipartimento Nazionale Emergenza Mare (DNEM), Comuni rivieraschi, Ares118, Carabinieri, Polizia Provinciale e Polizie Locali.
Uno schieramento di forze ed energie notevoli – coordinati dalla Centrale Operativa Intercomunale della Protezione Civile (C.O.I.Rm2) che fa capo a Bracciano – che ogni fine settimana, durante tutto il periodo estivo, scenderanno in acqua per realizzare attività di pattugliamento, prevenzione e interventi in emergenza.
“Lago Sicuro – spiega Remo Eufemi, Consigliere Delegato alla Protezione Civile – è un piano efficace e di successo che, grazie all’esperienza acquisita in questi anni, ci consente di operare con efficienza per garantire la sicurezza di bagnanti e natanti. Ogni Comune – continua Eufemi- si occupa di sorvegliare con i mezzi a sua disposizione lo specchio d’acqua di competenza, mentre la motovedetta dei Carabinieri svolge attività di pattugliamento su tutta la superficie del lago, con il supporto di un’imbarcazione del DNEM e la motovedetta della Polizia Provinciale. Al minimo segnale di emergenza, gli operatori contattano il COI che provvede a dirigere sul luogo i mezzi più idonei o più vicini per intervenire. In media – osserva – si registrano tra gli 80 e i 100 interventi, per un totale di oltre 300 ore di servizio estivo. S’interviene in molti casi: dal soccorso di barche scuffiate al recupero di pedalò o surfisti che non riescono a rientrare a riva”.
Uno sforzo notevole, quindi, reso possibile solo grazie alla preziosa disponibilità dei Volontari e dei responsabili di ‘Lago Sicuro’ che profondono il massimo impegno nel progetto. “A loro e ai Volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Bracciano, dal Capo Area I.D.P.L. Magg. Claudio Pierangelini all’equipaggio che presta servizio a bordo del nostro battello pneumatico – aggiunge Eufemi – va il mio più sentito riconoscimento. Allo stesso modo – conclude – esprimo la mia gratitudine al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed al Distaccamento di Bracciano che in ogni situazione di difficoltà costituiscono i referenti primari di tutte le operazioni di soccorso”.
Il Comune, poi, scende in campo sul fronte dell’informazione e della prevenzione, per far conoscere e rispettare le regole essenziali non solo per la navigazione, ma anche per la balneazione. Troppo spesso, infatti, è proprio l’imprudenza dei bagnanti a porre in essere situazioni di pericolo. Per tale ragione, anche quest’anno è stata realizzata una guida per la balneazione sicura multilingue (italiano, francese, inglese, tedesco, romeno e spagnolo) che è in distribuzione presso uffici pubblici ed esercizi commerciali e sarà anche distribuita sulle spiagge dal personale della protezione civile. Le regole principali da seguire sono poche ma essenziali: dal non fare il bagno prima di tre ore dal pranzo o in caso di eccessivo consumo di alcolici e, per pedalò e canoe, non allontanarsi oltre 200 metri dalla riva. Infine, è essenziale non dimenticare d’indossare il giubbotto salvagente su imbarcazioni e surf. (fonte IrisPress.it)
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