Piero Marrazzo lascia la presidenza della Regione Lazio per auto-sospensione. La decisione è arrivata dopo la riunione con i suoi collaboratori principali. Tutti i poteri ora nelle mani del vicepresidente Esterino Montino. Nel primo pomeriggio Piero Marrazzo, nell’ufficializzare la sua decisione, ha dichiarato: “Si tratta di una vicenda personale in cui sono entrate in gioco mie debolezze inerenti alla mia sfera privata, e in cui ho sempre agito da solo. Nelle condizioni di vittima in cui mi sono trovato ho sempre avuto come obiettivo principale quello di tutelare la mia famiglia e i miei affetti più cari; gli errori che ho compiuto non hanno in alcun modo interferito nella mia attività politica e di governo. Sono tuttavia consapevole che la situazione ha ora assunto un rilievo pubblico di tali dimensioni da rendere ogettivamente inopportuna la mia permanenza alla guida della Regione, anche al fine di evitare nel giudizio dell’opinione pubblica la sovrapposizione tra la valutazione delle vicende personali e quella sull’esperienza politico-amministrativa».
“Ho quindi deciso di autosospendermi immediatamente e a tal fine ho conferito al vicepresidente la delega ad assumere la provvisoria responsabilità di governo e di rappresentanza ai sensi della normativa vigente, rinunciando a ogni indennità e beneficio connessi alla carica. In considerazione degli importanti provvedimenti di governo e legislativi che nell’immediato dovranno essere assunti, in virtù della particolare congiuntura economica e anche in relazione alle funzioni che svolgo in qualità di commissario di Governo, ho deciso di aprire un percorso che porti alle mie dimissioni dalla carica di presidente della Regione», ha concluso Marrazzo.
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Per principio ognuno dovrebbe essere libero di frequentare chi desidera, certo sarebbe opportuno non mettersi nelle condizioni di farsi ricattare quando si riveste una carica istituzionale di prestigio. Certo dopo tutto quello che è stato detto e fatto per Berlusconi…
Che dire? Credo che gli italiani sapranno trarre le loro conclusioni da questa disparità di trattamento mediatico. Speriamo serva da lezione a tutti. Un certo Gesù diceva che alcuni vedono la pagliuzza nell’occhio d’altri e non si accorgono della trave nel proprio.
la cosa brutta è che non aveva neanche denunciato il ricatto… più di tutto il resto…
NO COMMENT !!!!!!!!!!!!!!!! ED ORA REPUBBLICA CAMBI INDIRIZZO ALLE DIECI DOMANDE E’ PROPRIO VERO CHI DI SPADA FERISCE DI SPADA PERISCE
Fino a quando la sinistra non si esprimera’ in modo obiettivo cioe’ non sara’ obiettiva anche nelle cose che gli vanno a suo svantaggio smettendo questo atteggiamento ipocrita…. mi sa’ tanto che di tornare ad essere maggioranza e quindi di governare se lo puo’ scordare.
il bello è che ho espresso solidarietà a piero marrazzo, pochi istanti fa sul suo sito, già …gli ho inviato una mail..e ora leggendo tutti o quasi gli articoli dei giornali ho avuto un pensiero diverso. Da una parte lui che, secondo i giornali, avrebbe pagato dai 1500 ai 3000 per una prestazione, dall’altra noi lavoratori che nemmeno ci arriviamo a 1500 euro al mese. tutto qua, per il resto rispetto e tanta amarezza perchè, comunque il ricatto ci fa schifo e il modo in cui viene cancellata la dignità di una persona ci fa male e ci fa riflettere.
in effetti i tg italiani sono riusciti ad occultare la vicenda d’addario per mesi… un’opera che neanche stalin sarebbe riuscito a realizzare. sì questa è disparità di trattamento.
ovviamente ognuno è libero di frequentare prostitute e trans, marrazzo non è il primo e non sarà l’ultimo.
l’unico problema è che non si può dare lezioni di moralità e invocare i voti cattolici. questo fa veramente schifo, ed è solo per questo che se Berlusconi fosse una persona decente si sarebbe dovuto dimettere anche lui.
Non accetto l’atteggiamento diffusissimo di giudicare le questioni politiche con le categorie attuali della destra e della sinistra. Non mi piace questo campo di battaglia nel quale i contendenti affiliano le armi del “guardate quello che succede in casa vostra…” e “pensate a voi…”. E’ limitativo e fuorviante, oltre che arrogante non consentendo di lasciare spazio a chi imposta e articola il ragionamento in modo differente e senza preconcetti di stampo calcistico o talvolta becero – pallonaro.
Marrazzo ha dato le dimissioni compiendo un atto dovuto: un politico non può permettersi di essere ricattabile e/o cedere al ricatto. Delle sue “debolezze personali” renderà conto alla sua coscienza e alla sua famiglia. Non mi pare che queste “debolezze personali” abbiano inciso sul governo della regione, sul quale ognuno può avere le opinioni che vuole. L’episodio o la situazione nella quale si è trovato non può far dimenticare tutti gli anni di giornalismo di servizio e di attività politica. Non accetto che la vita di uomo o di una donna sia giudicata in base ad un singolo episodio o in base ad una situazione, alla quale si attribuisce il potere di annientare tutto il resto. In questo momento difficile della sua vita, esprimo la mia solidarietà a Piero Marrazzo.
mi sembra che Marrazzo abbia dimostrato di essere una persona civile oltrechè corretta dimettendosi dalla sua venerabile carica. Non so quanti lo avrebbero fatto, ma di fatto di una cosa sono certo: poteva benissimo rimanere al suo posto in vista delle nuove elezioni regionali di marzo 2010 ma, purtroppo si sa, le varie opposizioni di Partito e mass midia sanno solo attaccare, dimenticando un sacro proverbio ” SCAGLI LA PRIMA PIETRA CHI E’ SENZA PECCATO”. Ma, aimè, i doveri morali, sociali e personali che esprimono i rappresentanti politici di ogni colore, i quali dovrebbero rappresentarci (il condizionale è d’obbligo), mi lasciano presagire che questa pietra non la scaglierà proprio nessuno. Per cui dico che, al di la di quello che si è saputo di Marrazzo, chi lo rimpiazzerà non sarà certo un…Santo. Quindi de che stamo a parlà.
ah…dimenticavo… BERLUSCONI prenda esempio da MARRAZZO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
scusa piero:
1 -berlusconi non è stato ricattato;
2 – berlusconi non ha pagato alcunchè;
3 – poi lasciamo perdere i gusti personali….
occultare la notizia contro berlusconi? ma in che paese vivi?
Io da donna la solidarietà la devo a Roberta Serdoz, moglie di Marrazzo, ed a sua figlia di 8 anni, alle quali nessuno pensa. Provate a mettervi al posto di Roberta: cosa può succedere nella testa di una donna, sposatasi solo 4 anni fa, nello scopire che suo marito ha quella debolezza che durava da anni, ancora prima di sposarsi ? Riuscirà di nuovo la figlia di Marrazzo a guardare negli occhi il padre ?
E le altre due figlie, di cui una maggiorenne ?
A Piero Marrazzo la solidarietà non riesco oggi a dargliela, ma rispetto per la sua scelta si, quello tanto. Ho letto la sua intervista a Repubblica e questa frase gli fa un grande onore “io mi sono autosospeso da presidente della Regione e dal Pd: lo dovevo ai miei elettori, ai cittadini del Lazio, per una forma di estrema coerenza. “
Clara
Anche per mè il pensiero è andato alle figlie e alla moglie.
Ora tutti a giudicare anche più del Dovuto .
Ha Sbagliato, Come Uomo ora non tocca Distruggerlo anzi mi Auguro che abbia Amici che lo Aiutino e Torni Nuovamente In Politica.
Tanto ormai le Battute saranno sempre Più Cattive.
allora……. ma nessuno pensa alla moglie di marrazzo e a sua figlia??? certo nel privato non si entra… ma santa miseria.. quando dalle nostre scelte dipendono le vite degli altri.. la loro serenità.. il loro benessere allora bisogna pensarci mille volte prima di fare certe cose e non è questione di moralismo ma di senso di responsabilità… responsabilità nei confronti della famiglia , dei cittadini che si governano, del ruolo che si ricopre. E poi… le bugie quando tutto ormai era segnato … e cedere al ricatto.. proprio lui che ha fatto mille battaglie!!!! che delusione… non sono di sinistra ma lui mi piaceva.. adesso lo vedo come uno dei tanti che antepone i propri impulsi a cose per le quali non c’è prezzo e che ora ha perso forse per sempre… famiglia… rispettabilità…. rispetto per se stessi,, coem si guarderà poi lui allo specchio non so… riprendersi da questa vicenda forse non potrà farlo più ma doveva saperlo prima !!!!!!!
In tutti questi commenti, mi riferisco a quelli espressi con indici alzati e fronti corrucciate a mo’ di monito da benpensanti, non leggo nessun ragionamento lineare e comprensibile. Forse perché più che commenti costruttivi sono degli sfoghi “di pancia”.
Provo a esprimere la mia idea con la testa e non con la pancia.
L’accostare le due vicende (Berlusconi/Marrazzo) a mio avviso non è corretto e ha tutta la parvenza dell’essere strumentale. L’unico elemento in comune è che due signori, entrambi con incarichi istituzionali, sono andati con qualcuno che si prostituisce (e concordo con il principio enunciato da Marco e altri “ciascuno è libero di frequentare chi vuole”). Senza voler giustificare nulla e nessuno, piaccia o no questo è un comportamento consueto a centinaia di migliaia di italiani (se l’offerta è abbondante… ci sarà molta domanda) e diffuso anche nel mondo della politica (On. Mele…). Ma le analogie finiscono qui!
Veniamo alle differenze che a mio avviso sono tanto numerose quanto macroscopiche:
1 – Berlusconi HA MENTITO e continua a mentire (anche di fronte all’evidenza), Marrazzo no, dopo poche ore di comprensibile e balbuziente imbarazzo ha ammesso la cosa. Questa credo sia la differenza più rilevante. A questi signori abbiamo dato, con grande fiducia nei loro confronti, una sorta di cambiale in bianco, collocandoli nel loro (seppur diverso) ruolo istituzionale. Hanno in mano i nostri soldi, le risorse del nostro Paese (o Regione)… hanno in mano il nostro presente e il nostro futuro perché possono compiere scelte importanti che ricadono su di noi. Quindi è essenziale che ci sia fiducia verso di loro. Come si fa a fidarsi di un bugiardo? Affidereste i vostri risparmi a un consulente finanziario che mente? I vostri figli a una maestra bugiarda? Io no, ma evidentemente molti italiani sì. La cosa che un governante non deve mai fare è mentire al suo popolo, al popolo che gli ha dato fiducia. Questa non credo sia una mia idea bizzarra, visto che è un principio fondamentale per le maggiori democrazie del mondo. In base a questo principio infatti, negli Stati Uniti, il presidente Nixon è andato a casa, mentre Clinton (che poi ammise l’imbarazzante vicenda Lewinsky, chiedendo scusa al suo Paese) ha governato fino alla fine del suo mandato.
2 – Berlusconi fa sfoggio di questi suoi comportamenti, Marrazzo no. Come sappiamo, il premier va alla festa della “sua” ragazzina nella discoteca del paesino in Campania (quindi non pensando certo di passare inosservato), organizza trasferimenti aerei per weekend in villa o cene/feste con 5 ragazze per ogni uomo.. feste che tutti sembrano sapere come andranno a finire… Insomma, per lui queste frequentazioni (chiamatele pure “debolezze”) non sembrerebbero essere qualcosa da relegare nella più inaccessibile sfera privata, ma fonte di vanto pubblico che, nel suo disegno decisamente megalomane, rafforzerebbe anche la sua immagine di grande intrattenitore e di “macho” (devono esserci pochi specchi nelle sue dimore…). Marrazzo invece sembra usare il massimo della discrezione: va dall’amichetto/a, fa quel che deve fare, prende le sue cose e se ne va. A proposito, Monica, non capisco il suo commento… che c’entra il suo stipendio con questa storia? Se Marrazzo avesse pagato la prestazione 100 euro, lei non avrebbe avuto nulla da obiettare? Cioè il suo giudizio si basa sul numero di euro? Chiuso l’inciso, per portare alla luce la vicenda Marrazzo 4 carabinieri (!) devono commettere un reato!!
3 – Berlusconi mischia le sue prestazioni (?) sessuali a vicende politiche, Marrazzo no. Il premier paga i suoi pruriti senili non solo con denaro (attraverso il suo fido pugliese), ma anche con promesse di varia natura, tra le quali la più orrendamente offensiva per il Paese, è la candidatura di queste signorine alle elezioni, siano esse amministrative o europee (e molto ci sarebbe da pensare sulla nomina a Ministro della Repubblica di qualche show-girl…). Insomma si comporta come un novello Caligola e intreccia pubblico a privato, facendo cadere sulle nostre teste le conseguenze delle sue debolezze. A quanto è dato sapere a me e a chi si è finora sfogato, Marrazzo non si è macchiato di questa colpa.
4 – Berlusconi infanga l’immagine del Paese, Marrazzo no. Per due motivi: innanzitutto, un premier ha visibilità all’estero, il presidente di una Regione no. Tutti conosciamo Sarkozy, Merkel o Zapatero, ben pochi sanno qualcosa del governatore delle Asturie, della Renania o della Provenza. L’altro motivo è lo stesso del punto 1), Berlusconi ha mentito e Marrazzo no e l’opinione pubblica negli altri Paesi ragiona in modo maturo e non condizionato da Emilio Fede o Feltri…
5 – Berlusconi mette a rischio la sicurezza nazionale, Marrazzo no. Questo è facilmente spiegabile con il diverso ruolo che ricoprono. In più Berlusconi organizza festini e simili nelle “Residenze di Stato” in Sardegna e a Roma.
6 – Berlusconi non dà spiegazioni credibili all’opinione pubblica, Marrazzo sì. Oltre a mentire, un’altra cosa che un governante non deve MAI fare, se non vuole considerarsi un dittatore, è eludere le richieste di spiegazioni della stampa (e tanto meno non deve denigrarla o minacciarla per il fatto di aver posto qualche comprensibile domanda). Berlusconi ha fatto di tutto: occupa a suo piacimento spazi televisivi (senza un vero contraddittorio) per spiegare la “sua” verità, senza rendersi conto che ogni volta ne dà una diversa… quindi mentendo davanti a milioni di cittadini, non risponde alle domande, denuncia i giornali (quelli ancora non suoi), invita gli imprenditori a non fare pubblicità sulle testate non accondiscendenti con lui (!!). Sono tutti comportamenti fuori da qualsiasi regola (non solo etica e comportamentale); ognuno di essi varrebbe le dimissioni e la gogna pubblica (in un Paese normale…). Marrazzo, invece il giorno dopo si offre alla stampa e chiede scusa (del suo comportamento privato!). Altro inciso: Piera, invece di invitare La Repubblica a farlo, le mandi lei 10 domande a Marrazzo. Prima di farlo però le scriva su questo blog se ci riesce. Sono curioso di leggerle e sapere cosa mai gli dovrà chiedere. Prego…
7 – Berlusconi è totalmente incoerente con la politica che attua, Marrazzo no. Il presidente del Consiglio fa parte (anzi, è a capo) di una coalizione che, per raccattare i voti dei cattolici (quelli integralisti o semplicemente distratti), vuole promuovere un’idea si società intransigente e fuori tempo; produce assurde leggi contro la prostituzione e sentenzia su “come” dovremmo vivere in una famiglia tradizionale, organizzando persino eventi in tal senso (qualcuno ricorderà il cd. Family day, per quanto sia stato l’ennesimo flop). Poi la realtà ci regala l’immagine di un premier divorziato, risposato, che fa quindi figli fuori dal matrimonio (l’unico accettato e valido secondo quei canoni sarebbe il primo…), che va continuamente a prostitute, che pur non potendo riceve la comunione, ecc.. Marrazzo invece fa parte di una coalizione che tende a includere piuttosto che a emarginare, che non produce leggi contro i trans né “contro” le prostitute, che evoca i diritti delle coppie di fatto, tanto per fare alcuni esempi.
8 – Berlusconi non si dimette, Marrazzo sì. E questo nonostante le macroscopiche differenze che ho appena citato. Quindi Marrazzo non è un santo (nessuno gli chiede di esserlo) ma è una persona responsabile verso i cittadini. Berlusconi invece è e continua a essere un irresponsabile!
Non ho mai avuto una grandissima opinione di Marrazzo. Mi è capitato di criticare alcune scelte fatte dalla Regione in questi anni (su questo blog l’incresciosa e assurda vicenda del permesso concesso alla piscina per cani sul Tevere, invece di ridare dignità a un’area protetta di grande valore ambientale e faunistico) anche se in generale ha governato decentemente. Oggi questa vicenda mi ha fatto rivalutare Marrazzo sia come persona che come politico. Tutti possono avere debolezze, tutti possono “sbagliare” (sicuramente lo ha fatto nei confronti della sua famiglia, ma non è affar mio). L’importante è vedere come chi sbaglia si comporta dopo. E Marrazzo si è comportato da uomo. Berlusconi no!
Spero di leggere altri commenti di testa e non di pancia, come quello di Tom Joad per citarne uno, soprattutto se dovessero venire da persone che non la pensano come me. Delle falsità, dei commenti infantili e dei pregiudizi stile Gianni (immagino sia lo stesso Gianni “il censore” di altri thread…) francamente non so che farmene.
caro paolo, volevo solamente dire che io faccio parte di coloro che fanno fatica a capire certi fatti, certe cifre, loro i ns. politici hanno delle responsabilità e devono rispetto anche ai loro elettori, io non giudico il fatto, non giudico il privato ma, sapere che io con 1200 euro ci devo fare la spesa, pagare le bollette, comprare i vestiti a me, mio marito e mia figlia, e sapere che una cifra notevolmente superiore viene spesa, da colui che ho votato, se la notizia è vera, per farsi un giretto di piacere…bhe…se permetti mi fa proprio male. Comunque ripeto, aldilà delle cifre, ripeto che non voglio giudicare ma solo esprimere ciò che penso. Sono daccordo con Lei, tutti possono sbagliare.
La ringrazio e cordialmente la saluto. Monica
no gianni, io parlavo del tg1, del tg5, di vespa… cioè delle fonti informative dell’80% degli italiani.
che essendo controllate ed asservite, hanno “preso atto” dell’esistenza dello scandalo dopo che ne ha parlato santoro. ne parlavano dall’estate in tutto il mondo.
una situazione pazzesca, una vergogna, neanche fossimo un regime africano.
Proviamo a approfondire il discorso?
Pongo due questioni cosneguenti di questa vicnede e non secondarie:
1-l’autosospensione di Marrazzo a presidente della Regione invece delle dimissioni. Una decisione che sa di espediente per evitare le elezioni anticipate, entro 90 giorni e la nomina di un comissario nel periodo di transizione (sul modello di Veltroni la comune che lascò in anticipo il suo incarico di primo cittadino per candidarsi premier e fu nominato un commissario al suo posto). Intanto a governare sarebbe il vicepresidente Montino (pare fino a gennaio quando Marrazzo si dimetterebbe così da salvare la scadenza elettorale di marzo). Qui si pongono problemi perchè gli stessi costituzionalisti ritengono che questa decisione di Marrazzo sia ilegittima. Inoltre, quali poteri avrebbe Montino, che tra la’ltro diverebbe rpesidente senza l’elezione dei cittadini prevista per la cairca?
2-Marrazzo è anche il commissario per la sanità. E’ urgente che i lgoverno ne nomini uno nuovo perchè i problemi e le scadenze su questo pronte sono molti, seri, grandi e non più rinviabili. Ci sono scadenze da rispettare per la slaute dei cittadini e il diritto al lavoro deglio operatori sanitari.
Angela
caro paolo, sinceramente a me non importa chi sia peggiore tra berlusconi e marrazzo, non mi importa sapere quale delle due coalizioni abbia agito meglio perchè a me sembra chiara una cosa… una volta che arrivano in cima, una volta che occupano le poltrone perdono il senso della ragione.. si sentono onnipotenti, intoccabili, pensano che tutto sia concesso, lecito e quando poi vengono presi con le mani nel barattolo della marmellata.. allora esce fuori quello che sono veramente…. dei fantocci senza spina dorsale.. chi mente.. chi nega e poi ammette ma di fronte a prove grandi come case ( assegni, video )… chi si dispera quando ormai il danno è irreparabile ! e noi assistiamo attoniti a questo teatrino surreale.. sono questi gli uomini che decidono del nostro futuro?? non voglio passare per femminista demagogica ma chissà le donne al potere come si comporterebbero !!!! forse sarebbe il caso di provare…. basta uomini che mettono a repentaglio tutto per una nottata brava .. per delle trasgressioni.. per delle debolezze personali… vediamo che succede con le donne che forse le palle le hanno mentali e non perdono la rotta !!!!
Onestamente , alla faccia del mio cinismo , la prima cosa a cui ho pensato è stata quella di immaginare con quale faccia e quale stato d’animo Marrazzo si fosse potuto presentare dopo questi fatti , non al partito ( chissenefrega del partito ) , non agli elettori ( e chissenefrega anche degli elettori ) bensì di fronte alla famiglia, alla moglie , alle figlie.
Sarà perchè è “di quartiere” , sarà perchè anche la figlia “bazzica” il quartiere ma il mio primo pensiero è stato questo e francamente questo rimane al momento.
Tristissimo momento di riflessione.
Sarebbe facile ora soddisfare il prurito di “rivincita” che questo accadimento solletica alla lingua od alla penna ( tastiera ).
Sarebbe facile ironizzare sul cognome che come inestinguibile libido-spinta che dove va , va.
Sarebbe facile dire che tutto sommato , nel disgusto generale e bipartizan , tra un Sircana braccio destro di Prodi che corteggia trans, Boffo , cerbero direttore dell’Avvenire , molestatore di mariti di altrui mogli, Marrazzo appunto, personaggi alla Luxuria , preferisco tutta la vita comunque una forse storia con Noemi o D’Addario.
I gusti sono gusti però , perlomeno per me ce ne sono alcuni più gustosi di altri.
Berlusconi-Marrazzo non regge malgrado gli sforzi di qualcuno.
Berlusconi non ha mentito , ha sempre negato e negare non è una prova di colpevolezza.
Le prove non possono essere certo le foto scattate da un prima ignoto fotografo o le dichiarazioni mai provate e comunque smentite di una prostituta di professione.
Il fatto che sia andato a cerimonie nella più totale trasparenza è indice di colpevolezza o del fatto di non avere nulla da temere e/io nascondere ?
Non ci sono prove insomma , solo 10 sceme domande e domandare è lecito , rispondere è cortesia; e non rispondere non vuol dire assolutamente essere colpevoli , significa solo rifiutarsi di scendere ai livelli in cui opera il quotidiano in questione.
Il fido pugliese di cui si parla , è lo stesso inquisito per lo scandalo della sanità del centro-sinistra di Vendola ( toh ! ), è lo stesso che stava ospite in barca con D’Alema ma Baffino non se lo ricorda e non si ricorda neanche che lo stesso fido pugliese gli aveva offerto dei pranzi elettorali durante la relativa campagna.
Baffino soffre di precoce demenza senile ?
Mangia sempre a sbafo e quindi non può giustamente ricordare ?
O forse certi personaggi cercano di intrufolarsi in tutti gli ambienti che forse gli possano tornare utili ?
Marrazzo invece ha mentito , purtroppo.
Evidentemente però le prove debbono essere state schiaccianti , filmini , trans , droga.
Allucinante che siano stati carabinieri.
Si è auto-sospeso. E con quale motivazione ?
Malattia, depressione ? Mi sembra una posizione a metà , o si dimette o rientra.
A lui la scelta.
Vauro farà ora vignette come con Berlusconi ?
Santoro tuonerà inneggiando all’etica ed alla morale vista dall’angolo soviet ?
Floris avrà ancora l’aria sorridente parlando dell’argomento ?
La Littizzetto , appollaiata sulla scrivania di Fazio , avrà le palle di ridere e deridere anche questo ?
E la Guzzanti , ora che farà ? Si dipingerà di nero per parodiare un trans ? O rimarrà per tutta la vita con il parrucchino con il riporto ? O transeat ?
Vergassola Parla con me ancora o parlerà anche di lui ?
E la Dandini ?
Ma sto esagerando , perchè tutti quelli sopra citati non esistono , sono personaggi di fantasia.
Scordavo che non esiste libertà di stampa.
Mi auguro che nessuno parli più di nulla di ciò e che la politica ritorni ad essere tale.
Anche se non ci credo e comunque non vedo grosse figure all’orizzonte.
Se non sono nani , sono ballerine.
Comunque non preoccupatevi , popolo di sinistra , ho letto i manifesti di cui è stata tappezzata Roma ( proteste 0 zero ) : Il PD ha vinto nei circoli !
E’ un peccato per voi però che solo quelli del PD potevano votare o quantomeno concorrere.
Sarebbe stato fantastico se aveste perso pure queste dove c’eravate solo voi.
BB, Bravo Bersani.
Quante parole inutili per difendere l’ indifendibile!
Prostitute, escort, trans, viados, eroina, truffa, voto di scambio, concussione, raccomandazioni, bustarelle….sono questi i pilastri della nostra politica?
Che fine hanno fatto parole come onestà, dignità, onore, pudore e…ESEMPIO!
Ma in fin dei conti va bene così’: ognuno ha quello che si merita.
E noi ci meritiamo questi politici!
Sulla questa triste vicenda esprimo la mia umana solidarietà a tutta la famiglia di Marrazzo, alla moglie attuale, alla ex moglie e soprattutto alle figlie di entrambe.
A Marrazzo, che non ha altra “scusa” se non quella, tristissima, di trovarsi in abbondante compagnia (come è stato fatto notare in un altro compagno, è la domanda a generare l’offerta), l’augurio di saper ritrovare se stesso e la sua famiglia dopo tutto questo e il consiglio/invito a rassegnare le sue dimissioni senza fare calcoli di opportunità politica.
Per il resto la penso come Francesco: la classe politica è specchio di quella elettorale e questi sono i rappresentanti istituzionali che ci meritiamo.
Michele G.
P.S. per Aragorn: non so gli altri, ma quando lui scriveva Vauro la vignetta l’aveva già fatta, la potete trovare qui http://sinistranonorg.altervista.org/20091025prima.PDF
Messaggio a tutti i sinistrati:
come fate a cercare di difendere ancora marrazzo quando tutti i fatti gli sono contro?
1) lui ha mentito dicendo che tutte le accuse che gli venivano rivolte erano false per poi smentirsi il giorno dopo con l’avvio delle indagini.
2) è tipico di voi della sinistra quando (come sempre non avete argomenti) tirare in ballo (BERLUSCONI)ed accusarlo senza fatti o prove (mentre per marrazzo non è così), per cercare di sviare l’attenzione su ciò che è successo.
3)dite che Berlusconi infanga il nome del paese, e pensate che quanto è successo rimarrà circoscritto solo in Italia?
4) si cerca di giustificare il comportamento di marrazzo dicendo che ognuno è libero di frequentare chi vuole e di avere rapporti sessuali con chi gli pare, dimenticando che un uomo sposato, deve per prima cosa rispetto e fiducia alla persona che ti vive a fianco e che prima di avere certe ” debolezze” bisognerebbe pensare alla faccia che potrebbe avere tua moglie e i tuoi figli se ti scoprissero.
5) ma…forse mi dimentico che voi sinistrati con l’ipocrisia ci andate a braccetto.
buona giornata
Ognuno è libero di comportarsi come meglio crede, di accoppiarsi con chi preferisce e nelle circostanza che meglio gli aggradano. Senza recare danno o nocumento al prossimo.
La cosa intollerabile della vicenda Marrazzo non è il suo “comportamento” od “orientamento” sessuale, sono fatti suoi… la cosa grave è che si è presentato davanti all’opinione pubblica smentendo categoricamente ogni cosa, mentendo in modo infantile, prima a se stesso e poi a tutti.
Ad oggi non risulta essersi ancora dimesso, ma “semplicemente” autosospeso. Un meschino espediente atto a salvare qualche giorno in più di consiliatura regionale
Nessuno pensa alla mogli ed alla figlia di Marrazzo? Ma se non ci pensa lui… ci dobbiamo pensare noi? Solidarietà a loro, ma è il signor Marrazzo che deve “giustificarsi” davanti alla sua famiglia: per i suoi comportamenti e per le menzogne che è andato raccontando.
good evening jack,
chi è che difende marrazzo qui? avrà notato che i sinistrati non vogliono più essere rappresentati da lui e non si sognerebbero mai di rivotarlo.
certo, è un uomo rovinato, fa un pò compassione, è pure di zona.
ma è opportuno che smetta di fare politica. e infatti ne ha preso atto praticamente subito. ora se ne troverà un altro, speriamo migliore. ci vorrà poco.
voi maldestrati, viceversa, non solo non vi preoccupate minimamente della futura rimozione e sostituzione di un uomo impresentabile, data la cronica disabitudine alla democrazia anche interna, ma vi accanite stoltamente a difenderlo con motivazioni assurde, imbarazzanti e ridicole.
mi permetto di ricordare che si parla di un settantenne che si spaccia per cattolico con papi e cardinali, sposato con figli, che dà festini e ospita nel suo lettone prostitute di trenta-quaranta anni meno di lui, che poi ricevono in cambio segnalazioni di vario tipo.
certo, poi racconta a tutti che lui non sa che sono prostitute. sono innamorate… vecchio e ingenuo romanticone con il gusto della conquista.
La moglie non regge all’imbarazzo, lo abbandona, ma voi ve lo porterete ai family day finché i padani non avranno finito il lavoro.
Questa è la differenza, jack.
buona giornata.
Caro Paolo,
tu parli di falsità su quanto affermo? e cosa di grazia? se andiamo a legger eil tuo lungo intervento, invece, di falsità ce ne sono e molte…. (personalmente ritengo che tu, come molti, quando Berlusconi non ci sarà più sarete “disoccupati” non sapendo più a cosa attaccarsi…)
1 – tu dici che Berlusconi e Marrazzo sono andati a prostitute/i (?) ma già ti sbagli, nel senso che Marrazzo pagava 5.000,00 euro e perciò stava comprando un servizio sessuale mentre Berlusconi non pagava e neanche sapeva che erano escort (spero che vorrai concordare che intorno a uomini potenti ci siano molte donne che non guardano per il sottile… e che pagherebbero per frequentare il premier), certo è stato un tradimento coniugale ma sicuramente meno grave di fare sesso a pagamento.
2 – Berlusconi mente? e cosa di grazia? e secondo te è più grave non ammettere un rapporto sessuale (che è diverso da mentire..) o leggere un comunicato con cui si dichiara di essere vittima di un attacco politico, di non aver pagato nessuno (trans e ricattatori) ed aver affermato che il video era un falso?
3 – tu sei il primo che dichiara che non ti interessa la vita privata dei politici ma poi dichiari che Berlusconi è il peggio del peggio perchè non conferma di aver avuto dei rapporti sessuali con persone consezienti? questa si chiama ipocrisia… io l’Ex-governatore non lo commento per quello che ha fatto nel privato (anche se mi fa schifo..) ma per aver ceduto ad un ricatto… ti rendi conto che se non c’era l’intervento dei ROS magari Marrazzo gli dava qualche altro assegnuccio?
4 – “Berlusconi fa sfoggio di questi suoi comportamenti, Marrazzo no”, due cose: a) ma de che!! b) fallo sfoggiare pure a Marrazzo… per i motivi del punto 1….
3 – “Berlusconi mischia le sue prestazioni (?) sessuali a vicende politiche, Marrazzo no. ” – uno il traffichino pugliese si mischiava con tutte le parti politiche…. come molti… anche con un certo baffino ma forse questa parte non ti piaceva e l’hai dimenticata e forse ti sei dimenticato pure come si divertiva in Puglia con la giunta del PD….; due ma lo sai che con la candidature (ammesso fosse vero) non ci fai niente e che bisogna essere votati sennò te ne stai a casa?
4 – “Berlusconi infanga l’immagine del Paese, Marrazzo no. ” – su questo penso che basti quanto scritto sopra… mi sa che infanga solo te…
5 – “Berlusconi mette a rischio la sicurezza nazionale, Marrazzo no. ” qui hai superato e di tanto la sfera del ridicolo…. ps ti ricord che tu sei sempre quello che non gli interessa la vita privata…
6 – “Berlusconi non dà spiegazioni credibili all’opinione pubblica, Marrazzo sì. ” anche qui non vuoi capire… Marrazzo è ascoltato in procura… Berlusconi (sulla sua vita privata) può dire e non dire quello che gli pare… mica è un obbligo rispondere ai giornali, mentre lo è davanti alla Legge!
7 – “Berlusconi è totalmente incoerente con la politica che attua, Marrazzo no.” – sei fantastico!! allora dovremo chiedere al PD cosa prevedono per famiglia e trans!! ti prego dimmi che scherzi!! oppure dimmi che è coerente la Binetti con D’Alema!!
8 – Marrazzo non si dimette ma lo DEVE fare, Berlusconi non si dimette e non c’ è alcun motivo perchè lo debba fare (per fortuna!).
“Oggi questa vicenda mi ha fatto rivalutare Marrazzo sia come persona che come politico.”
Per concludere penso che neanche il familiare più legato a Marrazzo o l’elettore più stretto del PD possa realmente pensare una cosa del genere… perciò dimmi la verità: tu sei Piero Marrazzo???
Volevo dire che secondo me il più pulito c’ha la rogna!!!
Basta Gianni, per favore basta con questo rimpallo. Guelfi e Ghibellini, Marrazzo e Berlusconi, destra sinistra, lui è macho perchè va con le escort l’altro è sporco perchè va con i trans, le escort sono di destra e i trans di sinistra, noi siamo i buoni voi siete i cattivi , lui è disonesto perchè ha mentito (solo per 1 giorno però), l’altro è uno specchio d’onestà (pur avendo mentito in tv e sui giornali al popolo italiano per settimane intere), bianco nero, dritto storto… basta argomentare solo con le contrapposizioni ! Diciamo invece la verità: la bassezza umana, se di questo si parla, o la bassezza politica di un uomo pubblico non ha colore, non è ne’ di destra ne’ di sinistra e quando pecca è peccatore e basta, che sia presidente del consiglio o presidente della regione.