Lo anticipano a VignaClaraBlog.it i Consiglieri del XX Municipio Alessandro Cozza e Francesco Scoppola in un loro Comunicato Stampa. Il progetto su ponte Milvio è stato presentato in data 20 Luglio 2009. Clicca qui per visualizzare il progetto. Di seguito il testo del Comunicato Stampa.
L’appuntamento per tutti coloro che chiedono un intervento forte del Municipio sul Piazzale di Ponte Milvio è per Lunedì 12 Ottobre ore 10.30; Nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Municipale, infatti, è stato inserita la proposta di risoluzione presentata dal Pd che richiede l’attuazione del progetto studiato e proposto dal gruppo consiliare del Partito Democratico.
Il progetto è stato discusso in una commissione congiunta Mobilità-Lavori Pubblici in data 17/09 la quale si è espressa in maniera negativa sulla proposta di rivisitazione della Piazza. Le rimostranze addotte dagli esponenti del Pdl si sono concentrate sull’eventuale abolizione della sosta nel Piazzale e sull’impatto che la realizzazione del progetto avrebbe sul Municipio sia da un punto di vista economico che paesaggistico.
Inutile il tentativo dei rappresentati del Pd in commissione di far passare il messaggio che qualcosa nel Piazzale vada fatto per modificare l’attuale stato di cose che, anche dopo l’apertura del nuovo parcheggio, vede il traffico impazzare durante le ore serali soprattutto durante i week-end.
Respinta, inoltre, la richiesta avanzata dal Pd di convocare delle commissioni ad hoc per discutere insieme a comitati cittadini e commercianti quali siano gli interventi necessari da fare nell’area di Ponte Milvio. A tal fine però, il Partito Democratico organizzerà per Giovedì 8 Ottobre dalle ore 18 al circolo di Via della Farnesina 37 un assemblea aperta a tutti coloro che vorranno dare un supporto concreto per migliorare la vita a Ponte Milvio
Alessandro Cozza
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Francesco Scoppola
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Sarà, ma più guardo questo progetto e più mi sembra un assurdità, si vuole stravolgere la progettazione storica della piazza, con una strada a quattro corsie centrali, e fare dei grandi giardini sui lati integrati con i marciapiedi attuali (è una idea che mi piace tutto a giardino, ma la ritengo un po utopica e che crea più danno che altro).
Il nucleo del problema, secondo il mio parere, non viene ne esaminato ne risolto.
La criticità della piazza è nella strettoia che si crea nelle due direzioni nell’area Chiesa – Pallotta – Enoteca, punto in cui da due corsie sia da Via Orti della Farnesina che dal piazzale stesso, direzione opposta, la strada si restringe e diventa ad una corsia e quindi un tappo in tutte e due le direzioni.
Il codice della strada in un punto del genere ha consigliato dei divieti di fermata ai lati dello spartitraffico e ci sono, ne occorrerebbero davanti all’aiuola del benzinaio proseguendo fino davanti a Pallotta, dall’altra parte partendo dall’incrocio con via Flaminia sino alla fermata dell’autobus davanti alla chiesa e sarebbe magari ottimo ma non necessario la presenza di un vigile per far rispettare il divieto con il fischietto.
Perchè si sa noi automobilisti, quando sono gli altri a fermarsi in doppia, tripla fila sono degli assassini, ignoranti, ma guarda che gente incivile, ma se siamo noi a farlo, be ma che vuoi… un attimo a prendere il giornale, un minuto a prendere un caffè e che diamine… me ne vado subito ecc ecc
Comunque, penso che la soluzione c’è ed è davanti ai nostri occhi semplice e chiara, basta applicarla e farla applicare Sig. Scipione.
Sono fermamente convinto che basta un po di buon senso, per risolvere questo tipo di problemi ma su questo ho seri dubbi visto quello che avete rifatto su Via della Farnesina, e che ho già scritto “errare umanum est…” nei giorni scorsi.
Mi appassiona la discussione che si è creata fra le opposte fazioni in Municipio, visto che votano quasi sempre all’unisono e apprezzo la volontà di chi si adopera per la risoluzione dei problemi, ma in questo caso boccio il progetto in toto, lo ritengo una spesa inutile e non risolve il problema.
Giusta e corretta l’analisi gbgiaon. Ma il progetto, sempre secondo il mio parere, non è da cassare completamente. Può essere un buon punto di partenza rispettando il progetto originale della Piazza e contrastando senza alcuna pietà la sosta selvaggia tanto più che ora non ci sono più scuse con il nuovo parcheggio al posto dell’Ex mercato. La piazza ne guadagnerebbe in vivibilità.
Una idea: ma se sotto ai cartelli di divieto di sosta mettessimo la segnalazione che a 100 mt esiste un parcheggio custodito a 50 centesimi l’ora. NESSUNO AVREBBE PIU’ SCUSE.
Sono contento che apprezzi la mia tesi e concordo che il progetto può essere utilizzato almeno come punto di partenza.
In un periodo recente mi sono occupato delle aree ludiche per cani, ne ho realizzate molte in vari municipi di Roma, nei cartelli segnalatori avevo inserito sia i diritti dei possessori dei cani ma anche i doveri con relativa ammenda… come neve al sole… aria fritta ecc ma basta che i vigili controllino il territorio e multi uno o due possessori che non raccolgono le feci dei cani e l’ordinanza viene rispettata, avviene il cosidetto tam tam.
Per far rispettare le leggi servono le sanzioni “Nullum crimen, nulla poena sine lege” e dal momento che la legge esiste siano allora sanzioni e pene, e allora noi andremo a parcheggiare nel posteggio dell’ex mercato a 0,50€ e non a rischio di farsi portar via la macchina e farsi multare.
Ma in questo gioco delle parti quale è quella che manca?????
Noi possiamo stare a scrivere di quello che serve e di quello che è giusto ma nulla poi cambierà, se quella parte in commedia non entrerà, (c’iò fatto pure la rima).
La progettazione storica della piazza… è stata fatta quando il volume di traffico era un terzo, le macchine in sosta vietata un decimo, l’inciviltà un centesimo di quella di oggi.
io provo a schematizzare.
problema n.1: strettoia enoteca-pallotta, con relative strisce pedonali.
problema n.2: fermata selvaggia, continua e di breve durata, nel tratto più spazioso della carreggiata, davanti ai locali angolo via flaminia.
circa il problema n.1, la strettoia non può essere eliminata perché non si possono abbattere i palazzi. UNICA SOLUZIONE: è che la carreggiata sia omogenea e regolare per tutto il piazzale, dal ponte alla chiesa. Con UN attraversamento pedonale al centro.
Circa il problema n.2, è pura utopia sperare che le sanzioni possano risolvere il problema. Tra la scomparsa della “lege” cioè i vigili, e l’arrivo del primo incivile passano trenta secondi, quindi ci vorrebbe la polizia fissa, 24 ore al dì.
L’UNICA SOLUZIONE al problema n.2 è CHE accostare la macchina diventi tecnicamente impossibile.
Il progetto del PD, che spero sia condiviso da tutti, non è perfetto né ideale. Ma potrebbe risolvere questi problemi. è il migliore che si possa concepire, nell’interesse di chi risiede&vive ponte milvio. Speriamo bene.