Per le donne in dolce attesa e per le neomamme arrivano i ‘Parcheggi in rosa’. Ad annunciarlo è il presidente della Commissione alle Politiche Sociali del Comune di Roma, Giordano Tredicine, che ha presentato una deliberazione consiliare per istituire anche Roma queste aree di sosta riservate che coloreranno l’asfalto di rosa, grazie a semplici strisce di vernice.
Il servizio, messo in campo dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’assessorato alle Politiche della Mobilità e dei Trasporti, prevede l’istituzione di parcheggi riservati alle donne in gravidanza e le neo mamme che potranno così lasciare lì le automobili, esibendo un apposito contrassegno rilasciato gratuitamente dal Comune. “I parcheggio si troveranno in prossimità di strutture pubbliche, Asl, Ospedali, Municipi, Ufficio Postali e Uffici di Polizia Municipale. L’iniziativa ha l’obiettivo di tutelare le donne guidatrici fin dal 5° mese di gravidanza e per tutti i 10 mesi successivi. Un periodo di tempo in cui per ovvi motivi hanno difficoltà negli spostamenti in città e soprattutto quando sono alla guida”. (fonte IrisPress)
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Ma cos’è, uno scherzo? Od una presa in giro?
E non perché le mamme non meritino rispetto ed attenzioni “extra”…, tutt’altro… Le strisce “rosa” sarebbero un’ottima idea.., se – prima – ci fosse il rispetto delle strisce blu, di quelle bianche e dei divieti di sosta.
Il rispetto del Codice della Strada sarebbe una di quelle “attenzioni” che sarebbero a beneficio di tutti, non solo delle mamme, a costo zero.
Le strisce Rosa sono già una realtà, davanti agli ospedali come il Fatebenefratelli Isola Tiberina ed il S. Andrea , basterebbe solo rispettarle o farle rispettare.
Enrico Argenziano