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Comune di Roma – sicurezza partecipata e’ la parola d’ordine

Galvanica Bruni

alemanno.jpgPartecipazione nella gestione della sicurezza. Sembra essere questa la strada imboccata ieri dal Sindaco Alemanno che, in accordo con i 19 Presidenti dei Municipi di Roma, ha deciso di avviare un processo di coinvolgimento dei cittadini e delle loro rappresentanze istituzionali tramite  sedute pubbliche che terra’ con periodicita’ quindicinale in ogni Municipio.

E si e’ cominciato proprio ieri con il IV Municipio dove il Sindaco Alemanno ha partecipato alla discussione su alcune decisioni ed ha incontrato numerosi cittadini. “E’ un evento storico, oggi inauguriamo queste riunioni che faremo in tutti gli altri municipi con la cadenza di due volte al mese per entrare nel territorio e portare l’amministrazione fuori dal palazzo” ha dichiarato il Sindaco, che poi ha aggiunto “vogliamo stimolare la partecipazione dei cittadini perche’ questo cambiamento non lo facciamo soli, chiusi in Campidoglio, ma tutti quanti insieme”.

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Bene, auguriamoci di vedere quanto prima il Sindaco Alemanno nell’aula consiliare del XX Municipio per parlare di sicurezza nel nostro territorio. I temi non mancano. (Red.) 

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12 COMMENTI

  1. Già che Alemanno va in giro per i Municipi per promuovere la “sicurezza partecipata”, vada a farsi un giro con Giacomini e DeLillo al residence del suo compagno di partito, magari accompagnato dalle ronde del comitato civico, hahaha!!!

  2. Ave Vale!

    Ahooo!!!! non si capisce bene se questo tour del sindaco nel XXmo farà parte delle attività previste per rinverdire i fasti del carnevale romano o che …

    Se è una cosa di carnevale, Alemanno starà meglio vestito da Rugantino o da Pulcinella ?

    Certo che se Alemanno, nonostante abbia al servizio della nostra povera città la polizia di stato, l’arma dei carabinieri, i vigili urbani, la guardia di finanza, e da un pò di tempo anche l’esercito italiano, adesso deve fare affidamento sulle ronde civiche, beh allora le cose sono due, e in tutti e due i casi stiamo messi male: o sono arrivati i marziani tutti verdi coi dischi volanti e ci stanno per succhiare il cervello con le cannucce (e non ce lo hanno detto perchè sennò ce la facciamo sotto) oppure il sindaco sta sull’orlo di una crisi di nervi, è andato in panico e non sa più cosa fare per fermare 4 pezzenti criminali.

    Romani scegliete, al voto!

    Bravo sindaco, continua così, evviva il carnevale, evviva i coriandoli, facce divertì !

  3. Marforio, sei arrivato tardi. I Romani hanno scelto in modo chiaro ed inequivocabile Alemanno sindaco! Rassegnatevi, non siate sempre così rancorosi.
    Criticate quando si prendono iniziative, criticate quando non si prendono e intanto collezionate pesanti e sonore sconfitte elettorali! …vedi ultima Sardegna…
    Se Alemanno è sindaco di Roma forse è proprio perchè negli ultimi 15 anni a Roma è stato carnevale tutti i giorni dell’anno! …e non sono stati in grado neanche di farci divertire, ci hanno fatto ‘piagne’!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    …e ancora stiamo raccogliendo …i cocci !!!!!!
    Saluti, Fabiana.

  4. Ma si riesce a fare delle discussioni un pochino serie? Fabiana, ma che commento è il suo? ” Rassegnatevi”… “negli ultimi 15 anni è stato sempre carnevale”… Sembra molto puerile. Su cosa basa questa ultima affermazione? Ce la spieghi, visto che l’ha fatta. E ce la documenti però! O era una boutade che si poteva risparmiare. Lungi da me difendere Veltroni e Rutelli, ma le ricordo che Veltroni, prima di essere messo sotto il fuoco dei media controllati (per essersi candidato alle politiche) aveva il 75% dei consensi in città. Non so quanti anni lei abbia, ma io ricordo bene gli anni di Carraro &Co…. forse i cocci che lei sta raccogliendo sono di questi personaggi qui. E’ evidente che molte cose non sono state risolte, in altri casi si è proprio sbagliato strada (sull’edilizia, ad esempio), ma negli ultimi 15 anni sono stati fatti giganteschi passi avanti in termini di politiche economiche, della mobilità, culturali … Queste ultime hanno rilanciato l’immagine della città nel mondo. Chi è preda di pregiudizi, vada a leggersi i dati sull’economia romana degli ultimi venti anni, i dati sulle presenza turistiche nello stesso periodo e si ricordi che vent’anni fa non esistevano i parcheggi dei motorini, non si parlava più di metropolitana, non esistevano le linee express e le piste ciclabili. Tanto per fare qualche esempio. Cerchiamo di non prenderci in giro ed essere obiettivi e maturi.
    Anche chi critica Alemanno (per me il miglior Ministro dei 4 governi berlusconi… ) forse potrebbe farlo in modo più costruttivo. Va bene, anzi, ben venga l’ironia, ma se è solo questo, rischiamo di annegare in un blog di improperi, battute sarcastiche e luoghi comuni. E quindi perfettamente inutile…. se voglio divertirmi non vengo certo sul blog, magari mi guardo Zelig o Scherzi a parte…
    Per quanto riguarda l’oggetto della discussione, io vedo una grande incoerenza: da una parte si sbandierano processi partecipativi, tipici di una cultura democratica e fortemente di sinistra (cosa che mi fa suonare un campanello d’allarme…); dall’altra si accoglie con immenso favore questa barbarie vergognosa e medioevale delle “ronde”, si fa la voce grossa verso le minoranze (senza discernimento), si spostano campi rom senza nessun senso e risultato verso le periferie, fomentando tristissime guerre tra poveri.
    Sindaco, che direzione stiamo prendendo? Qualcuno ha elaborato una strategia politica e amministrativa degna di questo nome? Ce la potete spiegare anche a noi?

    Vediamo questo processo partecipativo. Spero che non si risolva in qualche noiosa riunione serale di sezione…
    Saluti

  5. Caro Paolo, rispondevo a Marforio che era stato sarcastico nel suo commento.
    …tra l’altro pur potendo avere idee diverse da altri, non mi sono mai permessa di criticare, come fa lei in maniera poco rispettosa il mio commento.Potrei dirle anche io, ma che razza di commento è il suo?
    Si sente forse il depositario della Verità assoluta? Può darsi che il mio commento sia puerile, forse il suo è solo da persona saccente?
    Comunque i quasi 10 milioni di debiti del Comune di Roma lasciati in eredità, non sono i cocci di Carraro, bensì quasi tutti dei suoi amici, per fortuna ex Sindaci Rutelli e Veltroni. …sono stata abbastanza seria?
    Saluti, Fabiana.

  6. Per me, se e’ permesso, non sei stata assolutamente seria no. A parte che il debito e’ espresso in miliardi, dei circa 8-9 miliardi di debito, almeno 6,2/6,8 sono di vecchia data, essendo stati ereditati da Rutelli e Veltroni e generati negli anni 80 (come del resto il debito pubblico italiano). Ed 1,4 miliardi è invece la somma che la Regione Lazio doveva al Comune e che e’ stata anticipata dal Governo (una parte, 500mln) Inoltre nella cifra totale di 9,7 miliardi sarebbero stati inseriti, giustamente per il commissario Oriani, in maniera del tutto arbitraria ed erronea per il CS, anche i debiti fuori bilancio relativi a mancate riscossioni da parte del comune ma che dovrebbero entrare in cassa. Si parla, in questo caso, di contenziosi con sentenze che dovrebbero essere definitive (circa 0,4 miliardi) e mancata riscossione dell’Ici per il 2008 (0,3). Facendo due calcoli, quindi, la somma che fa gridare allo scandalo, ovvero quella presunta generata da Veltroni, sarebbe poco meno piu’ 1 miliardo. Come si sarebbe prodotto? E soprattutto: è coperto da entrate future? Alla prima domanda si risponde facilmente: il debito si è creato in gran parte con i finanziamenti per la metro B1 e C. E’ coperto? Qua sta il dubbio. Per Alemanno no, per la Sinistra si. E’ per questo che ha deciso una serie di tagli.
    Insomma il debito c’e’ e fa bene (a parer mio) il Sindaco ad affrontarlo, ma sbaglia le responsabilita’ e secondo me anche le modalita’ (Notti bianche no, Gran Premio si, Ici no a tutti e poi si lasciano le strade al buio…..) Comunque vediamo ancora qualche mese.

    Intanto trovo aberrante l’idea delle ronde.

  7. Fabiana,
    abbastanza seria? Non so, sicuramente più seria che nel precedente post. Ma veniamo a quanto scrive ora.

    Lei mi accusa di aver criticato in maniera poco rispettosa il suo commento. Criticare sì, sicuramente, come anche altri commenti. Che c’è di male? Questo blog è fatto apposta e anche i miei post possono essere e sono criticati. E allora?
    E qual’è la mancanza di rispetto, il fatto di aver detto che il suo commento mi è sembrato molto puerile? E’ questo? Beh, lei si picca per molto poco. E comunque provi a rileggerlo con calma e distacco quel suo commento. Senza che lo debba ammettere pubblicamente, sono propenso a pensare che un po’ puerlie lo troverà anche lei…

    Ceto che mi può dire “ma che razza di commento è il suo” però deve almeno indicarmi i passaggi dove secondo lei lo sarei stato, e se me lo motiva con fondatezza può anche convincermi di aver ragione. Non ci sono problemi. Lei invece non lo fa e non argomenta neanche adesso le affermazioni che ha fatto nel precedente commento…

    Io non mi sento depositario della verità assoluta, anche perchè ritengo che non esista nessuna verità assoluta. Io cerco solo di capire la complessità di questo mondo, leggendo, studiando, ascoltando e confrontandomi con gli altri, in maniera costruttiva. Quando affronto un argomento a me noto cerco sempre di basare le mie affermazioni (o le mie perplessità) su fatti e dati certi che possibilmente porto alla conoscenza di chi non li possiede. Quando invece intervengo su un tema a me poco noto, premetto in modo chiaro e inequivocabile la mia ignoranza, prima di riportare le mie impressioni. Se questo secondo lei è essere saccenti, è un problema suo, non mio.

    Per concludere, i 10 milioni di debiti lasciati in eredità, come li chiama lei, in realtà sono circa 8-9 miliardi (dove ha trovato questa informazione?), la maggior parte dei quali (circa 7-8, vado a memoria) sono mutui accesi per opere pubbliche e non paurosi buchi nel bilancio, come li ha trattati la stampa. E’ la stessa differenza che c’è tra una famiglia con due redditi che accende un mutuo per comprare casa e uno spiantato, magari amante del casinò e della bella vita, che ha i “buffi” con qualche strozzino, che non sarà mai in grado di ripianare.
    Peraltro questo tipo di mutui ha sovente una durata trentennale, e se non sbaglio Carraro ha governato questa città una ventina di anni fa… Possiamo parlare all’infinito degli errori fatti da Veltroni o Causi nelle politiche di bilancio, ma non basandoci sull’ignoranza o la malafede di qualche giornalista.

    Se mi permette un consiglio, si faccia una passeggiata per il quartiere se ne ha il tempo, magari facendo un salto dalle parti della Stazione di Vigna Clara… ne troverà parecchi di cocci…
    Saluti

  8. Ave Fabiana!
    Una amministrazione pubblica che nonostante abbia a disposizione migliaia, dico migliaia, di ottimi professionisti della sicurezza, e cioè polizia di stato, carabinieri, gdf, vigili urbani ed esercito, e nonostante tutto questo faccia ricorso a ‘sta barzelletta della “sicurezza partecipata”, allora è una amministrazione che abdica rispetto alle funzioni principali e, diciamolo, è a corto di attributi ….. è debole ….. e il messaggio che dà ai cittadini è di totale insicurezza e incompetenza, insomma, in altre parole, nun ‘gna fà…

    Se Alemanno non ce la fa davvero a capire cosa gli succede sotto il naso, allora abdichi, se ne vada e lasci il posto ai Colonnelli, quelli si che fanno le cose sul serio, e allora si dichiari lo stato di guerra, coprifuoco e decimazione dei prigionieri, altro che sicurezza formato “corrida-concorrenti-allo-sbaraglio”!!!

  9. Grande Fabiana!!
    Appoggio totalmente le sue idee!!!
    Purtropppo in pochi mesi non si possono tappare buchi di 15 anni, Alemanno non ha la bacchetta magica!!!
    Saluti

  10. Marforio, sono in disaccordo con te. Per una volta che arriva il messaggio di partecipazione non possiamo metterla in burla. Da chi si e’ sempre ritenuto un’elite aristocratica arriva un messaggio di condivisione delle scelte ed a te non sta bene ? Sara’ pure un gesto plateale, ma almeno quando il sindaco verra’ qui da noi, pensa che soddisfazione per quei poveri disgraziati di via Mastrigli potergli dire “sicurezza? si faccia un giretto dalle nostre parti, emmòchevolemofà ?”

  11. Ave Marcello!
    se di opinioni stiamo parlando, la storia delle ronde per me non è una burla, è peggio, è fumo negli occhi per i semplici. Ma veramente andiamo a pensare che una cinquantina di pensionati insonni in giro con la radiolina che giocano a fare gli investigatori mi cambiano la sicurezza a Roma? Magari fosse così ….. allora manderei a casa gli alpini, i marò e i carabinieri.

    A me ‘sta cosa delle “sicurezza partecipata” sembra la raschiatura del fondo del barile.

    Sarebbe più serio se Alemanno andasse a stanare tutti gli italiani traditori che affittano scantinati, garage, palazzine intere ai clandestini. Ma si sa che la politica vera, quella vissuta nei municipi, non quella declamata, è molto spesso marciume, scambio di favori, omissioni, silenzi.

    Altrimenti, come mai ci sono situazioni incancrenite come quella che citi di via mastrigli e poi Alemanno fa la figura dell’impotente e magari deve chiedere permesso a tizio e caio per andarsi a prendere un caffè al bar ?

    Fumo negli occhi, in attesa di vedere uscire il prossimo coniglio dal cilindro.

    Cambiare, fare, disfare per lasciare tutto come prima.

    Vale!

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