“Divieto di vendita di alcolici a partire dalle 21, anche nei supermercati, divieto di somministrazione di alcolici a partire dalle 2 di notte per tutte le aree del centro storico che sono oggi oggetto di una eccessiva e sfrenata movida. Ci sarà un nuovo atteggiamento e un nuovo regolamento”. Lo ha dichiarato il sindaco di Roma Gianni Alemanno al termine della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza svoltosi ieri in prefettura.
“Il divieto varrà per tutti gli esercizi, comprese anche le associazioni culturali e i laboratori artigianali – ha spiegato il sindaco Alemanno – eviteremo cosí l’eccessiva presenza di alcol che rischia di creare un clima sbagliato”. Queste misure non sono però piaciute al Presidente della Confcommercio di Roma, Cesare Pambianchi, che ha detto di comprendere “la situazione di emergenza” ma di temere il rischio di erigere “una città basata sui divieti” “Ci auguriamo – ha invece aggiunto il prefetto Giuseppe Pecoraro al termine della riunione – che questi provvedimenti possano entrare in vigore già dal prossimo week-end”.
Secondo il consigliere capitolino Fabrizio Santori, Presidente della Commissione Sicurezza, “il piano deciso oggi dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza per tutelare il centro storico rappresenta un importante strumento per aumentare il livello di sicurezza nei luoghi storici della capitale. L’impegno di tutti deve essere ora volto a garantire costantemente che tali misure siano applicate e rispettate”
“L’obiettivo – ha aggiunto Santori – è ora quello di insistere sulla effettiva applicazione delle regole. In particolare occorre vigilare affinché i controlli con gli etilometri siano effettuati con assiduità e i divieti di asporto degli alcolici dalle 21.00 e di somministrazione dalle 2 siano rispettati senza mai abbassare la guardia”.
Registriamo infine che, secondo alcune Agenzie (p.e. si legga Dire), fra le aree coinvolte sembrano esserci, oltre a quelle del centro storico, anche quelle di Ponte Milvio, San Lorenzo e Testaccio. Attendiamo conferma.
AGGIORNAMENTO del 16 GENNAIO: emessa oggi dal Prefetto di Roma l’ordinanza con i divieti ed i luoghi di Roma dove saranno applicati da Sabato 17. Leggi qui il nostro articolo del 16 gennaio
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Ma anche chiudere le banche impedirebbe le rapine…! Con un notevole aumento della sicurezza, ed oltretutto l’effetto collaterale di diminuire i rischi di investimenti sbagliati da parte delle famiglie italiane!
Come troppo spesso accaduto in un recente passato, non sapendo (o non volendo) “governare” i problemi ci si illude di risolverli con un bel divieto.
Non così drastico, ma hai ragione Camillo.
Ponte Milvio è uno spazio di nessuno, io sono stata aggredita alle 16 di pomeriggio, tutti hanno visto ma nessuno è intervenuto.
La pattuglia della polizia municipale che passava non si è neanche fermata alla mia richiesta di soccorso.
Sono tutti sbronzi già alle 18.00 di sera, ildivieto dovrebbe essere quello di non farli uscire di casa.