Golosoni di Roma Nord attenzione, giovedì 23 la storica Pasticceria Boni, in via della Farnesina 134, riapre i battenti dopo i lavori di restauro e l’ampliamento dei locali, quasi raddoppiati, la cui inaugurazione ufficiale è stata fissata per mercoledì della prossima settimana. Mentre fervono gli ultimi preparativi siamo andati a vedere come procedono i lavori dietro le quinte.
Ci accoglie la titolare, la simpatica e cortese Signora Caterina, che sovrintende con occhio vigile a tutti i lavori di rifinitura, mentre suo marito Luciano, il pasticcere, l’anima del negozio, dentro il laboratorio è alle prese con le sue meraviglie dolciarie. Chiediamo alla Signora Caterina di darci un breve cenno sulle origini del negozio. “La Pasticceria è stata aperta nel 1966 da mio cognato Palmazio; poi l’ha ceduta al fratello Luciano, mio marito, che ha continuato la tradizione familiare. La nostra è una clientela molto affezionata – prosegue la signora Caterina – nei primi anni ’70 venivano i bambini in calzoncini corti accompagnati dai genitori. Oggi quei bambini cresciuti vengono a trovarci insieme ai loro piccoli e spesso anche con i nonni ancora più golosi e la cosa ci riempie di orgoglio. Ma soddisfiamo il palato anche di molti vip: Paolo Bonolis, il gruppo delle Iene, il Maestro Claudio Simonetti, Gabriella Carlucci, Rosanna Vaudetti, Branko, che va pazzo per i nostri dolci e per l’occasione mi ha anche fatto l’oroscopo… Da oltre oceano quando passa per Roma ci onora con la sua presenza Sofia Coppola, figlia del grande regista Francis Ford Coppola.”
Domandiamo alla signora Caterina se secondo il suo parere il quartiere è cambiato durante tutti questi anni di attività. “In effetti ho notato che una decina di anni fa c’è stato un periodo di fermo: il quartiere si era invecchiato ed impoverito, da un po’ di anni invece c’è stata la svolta: molte giovani coppie hanno acquistato un appartamento in zona e si vedono in giro carrozzine con bambini. Via della Farnesina è stata sempre abbastanza trafficata ma l’aspetto di questo tratto in particolare è quello di un piccolo paese, ci si conosce tutti, ci si saluta incontrandoci, lo so bene perché abito qui sopra dal 1976″ E’ dunque il caso di dire casa e bottega.
Ammirando il nuovo bancone panoramico le chiediamo qualche informazione sulle sue specialità. “L’elenco è lungo – ci dice – Torta Sacher, Millefoglie leggero e friabile, Montblanc, Tiramisù e lo Zuccotto alla fiorentina, tutto preparato con amore da Luciano, che fa questo mestiere con passione da quando aveva 13 anni. Da non dimenticare le nostre famose pizzette rosse e i rustici”. Mentre parliamo si affacciano dal retro uno dopo l’altro, i collaboratori: Carmelo, dal grembiule immacolato che sprigiona un delizioso aroma di cioccolato e la signora Angela, storica collaboratrice di Caterina dietro il bancone, un’autentica istituzione del negozio.
Ci vengono a mente le file di clienti fuori dal negozio la domenica mattina. Ora la Pasticceria si è raddoppiata, ma siamo pronti a scommettere che la fila ci sarà sempre.
Alessandra Stoppini
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Mitico Boni! 🙂 Come non amarlo! 🙂 Peccato che io non viva più in quel quartiere e quindi i miei passaggi sono molto molto rari… Ma ogni volta è un risveglio dei sensi! 🙂 Grazie Luciano!!! Soprattutto per la tua meravigliosa persona! 🙂