Oggi, in occasione della terza domenica ecologica del 2008, la polizia Municipale ha effettuato complessivamente 7100 controlli elevando ben 3050 multe. Che il 50% dei mezzi controllati siano stati trovati fuori norma è un dato preoccupante. Disinformazione ? Voglia di trasgressione ? Una multa ogni due controlli è un bilancio che non fa onore agli automobilisti e che spinge a qualche riflessione. Pur essendo prevista una multa da 74 euro sembra che il deterrente venga volutamente ignorato da un numero considerevole di automobilisti romani che, blocco o non blocco, si mettono al volante anche quando non dovrebbero.
Ed il dato è ancora più sconfortante se si pensa che nella seconda domenica di blocco totale del traffico quasi la metà dei 6.800 controlli effettuati si sono trasformati in multa, in linea con quel che accadde nella prima domenica di blocco, quando su 6.500 vetture controllate furono elevate circa 3.400 multe. Perché tante infrazioni ? Manca l’abitudine al rispetto delle regole oppure è un problema di scarsa informazione ? Questi provvedimenti sono efficaci ? Eppure le domeniche ecologiche sembrano essere apprezzate dai Romani. Oggi, grazie anche alla splendida giornata di sole, l’intero centro storico era invaso da coppie di ragazzi mano nella mano, bambini in bicicletta, anziani a spasso o seduti sulle panchine sereni nel potersi riappropriare, per un giorno, della città. Ma serene sono state anche le casse comunali, perché 74×3050 fa 225.700 euro, un bel gruzzoletto sulle spalle dei romani che in questo caso se la sono proprio cercata.
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E’ oramai divenuta regola, quella del non rispetto. Se analizziamo però la questione, non possiamo ne dobbiamo non rimarcare i troppi ed inutili blocchi imposti lo stress da automezzo a questo punto meglio affermare autodipendente . E Dulcis in fundo sono state impreziosite le casse comunali.
Non vedi mai i tanti poliziotti urbani che sono pronti ad affaticarsi per le contravvenzioni che realizzano .