I vacanzieri tornano dai luoghi di villeggiatura. Quelli con la barca, che ci fanno sapere “che l’hanno svuotata”, mentre fanno un discorso a parte per le canne, che sono “in attesa di tornare a casa per l’abituale manutenzione di fine stagione”.
Quelli che sicuramente durante l’estate prima di tornare a dimora, quella della villeggiatura, passano in pescheria e acquistano qualcosa per evitare di passare un cocente quarto d’ora con la propria moglie.
Perché hai voglia a dirle “cara, sono stato a pesca tutta la notte” se all’amo ha abboccato il nulla cosmico. Vaglielo a spiegare a una moglie che già aveva dubbi, perché t’eri scordato i bigattini a casa, che non hai preso manco un miccio.
I vacanzieri di lungo corso, quelli che se ne stanno tre o quattro mesi spaparanzati al sole, magari avranno pure una spiaggetta privata, me lo sento. E adesso che tornano nella loro prima abitazione, sembrano scolaretti che tornano in classe, col grembiulino e il fiocchetto azzurro.
Ah, ma ha da venì “baffone”. Quello non andava a pesca, ma almeno ti invitava a mangiare da lui gli spaghetti con le vongole.
Moremassi
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