Sono notizie positive, che lasciano ben sperare quelle che ci giungono in queste ore sullo stato di salute di Marìn, il settantenne beniamino di tutta la Cassia rimasto vittima di un incidente stradale nel mattino di sabato 15 giugno mentre, come sempre fa ogni giorno, era al lavoro lungo i marciapiedi della consolare nel tratto che va da La Giustiniana a La Storta.
All’altezza di via Moretti è stato infatti investito da un’auto alla cui guida c’era un settantaseienne. Subito dopo l’arrivo dei sanitari del 118, Marin è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea dove è stato ricoverato in rianimazione, cosciente e non in pericolo di vita. Gli è stata riscontrata una commozione cerebrale e di una possibile frattura ad un braccio.
Dopo una notte non molto tranquilla, pare che Marìn stia reagendo bene. Oggi gli hanno fatto visita sacerdoti della Parrocchia Beata Vergine Immacolata nel cui cortile Marìn vive dentro una roulotte, e a quanto ci viene riferito il nostro beniamino risponde agli stimoli anche se i medici hanno difficoltà a interagire con lui la cui unica lingua è il romeno.
Però il suo viso si è illuminato quando ha visto i sacerdoti, segno che li ha riconosciuti. Uno di loro gli ha chiesto di stringergli la mano e lui lo ha fatto. Segnali positivi quindi, i medici sono stati soddisfatti nel vedere che risponde agli stimoli.
Dopo gli esami, la spalla che sembrava essere fratturata è invece risultata sana, era solo fuoriuscita e con una classica manovra da ortopedico gli è stata rimessa a posto. Le diverse fratture sul viso per il momento paiono non preoccupare mentre sotto controllo viene tenuta l’emorragia interna, se regredisce bene altrimenti occorrerà un drenaggio.
Nell’insieme, dunque, la situazione sembra in lieve miglioramento anche se le criticità non sono del tutto annullate.
Tieni duro Marìn, tutti fanno il tifo per te, tutti ti vogliono bene come tu ne vuoi al nostro territorio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA