Colpo grosso a Grottarossa dove due banditi hanno rapinato il locale ufficio postale. Circa 200mila euro il bottino. La rapina è avvenuta qualche minuto dopo le 8.30; l’ufficio era stato appena aperto al pubblico quando due uomini, pistola alla mano, sono entrati minacciando il direttore e gli impiegati costringendoli ad aprire la cassaforte e la cassa del bancomat che era stata appena riempita di contante.
L’azione è durata una manciata di minuti, poi i due rapinatori sono fuggiti a bordo di un’auto sulla quale li attendeva un complice (un copione più o meno identico alla rapina avvenuta nello stesso ufficio postale 13 anni fa).
Sul posto è giunta in pochi istanti la Polizia. Alcune volanti sono state impiegate a perlustrare in due direzioni, la Cassia da una parte e la Flaminia dall’altra, ma dei rapinatori nessuna traccia.
Nel frattempo gli investigatori hanno acquisito le immagini delle telecamere interne all’Ufficio Postale e quelle presenti all’esterno. A quanto si apprende, c’è anche l’ipotesi che un basista possa aver informato la banda in merito alla presenza di un’ingente somma di denaro nelle casse dell’Ufficio.
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Altrimenti, assenza di un basista, come avrebbero fatto i rapitori a essere informati sulla presenza di denaro?
Magari l’azienda del portavalori ….