Nella sera di venerdì 27 ottobre, la Giunta della Regione Lazio ha approvato il nuovo piano proposto dal Campidoglio. Sarà quindi rimodulata la delibera Gualtieri della scorsa primavera sulla Nuova Fascia Verde e relative restrizioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti.
a Renderlo noto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, che al termine della riunione di giunta ha così dichiarato: “La giunta questa sera ha approvato la proposta proveniente dal Comune di Roma sull’attuazione del piano dell’aria della città di Roma.Lo abbiamo fatto con grande senso di responsabilità, pur consapevoli che questo non è il provvedimento che molti si attendevano. Ma c’è un quadro di riferimento che ci vincola. Quindi abbiamo lavorato a saldi invariati per consentire che si arrivasse ad un risultato“.
Viene così confermato il posticipo a novembre 2024 del divieto per gli Euro 4 diesel di accedere alla Fascia Verde, divieto la cui entrata in vigore sarà comunque vincolata al monitoraggio dell’aria e degli inquinanti. La rimodulazione della delibera prevede un piano con validità annuale, dal prossimo novembre a novembre 2024. Restano tuttavia in vigore i divieti preesistenti.
Il nuovo piano per la circolazione, ha spiegato poi il sindaco Gualtieri, “introduce la possibilità di transito per i motori Gpl Mono e Bi Fuel, una misura estremamente importante per chi non può acquistare una nuova autovettura e ha bisogno di utilizzare l’automobile molto frequentemente”. Tuttavia per i veicoli inquinanti (auto a benzina fino a Euro 2, a gasolio fino a Euro 3 e moto fino a Euro 1) sono previste ulteriori 60 giornate di libero accesso, oltre alle 52 domeniche già previste.”
Con la revisione delle restrizioni adottate dalla giunta regionale del Lazio, ha spiegato Gualtieri, “se non si potrà fare la modifica Gpl al veicolo che rientra tra le categorie più inquinanti, per cui il blocco della circolazione in fascia verde è precedente agli attuali provvedimenti, sarà permesso di avere altre 60 giornate libere di accesso, oltre alle 52 domeniche già previste, o di installare in alternativa il dispositivo Move-in che da’ diritto a un certo numero di chilometri l’anno a seconda della vetustà del motore stesso“.
“La nuova normativa – ha aggiunto Gualtieri – non introduce limiti alla circolazione di veicoli che non fossero già limitati dal 2019. La nuova delibera non aggiungerà nessuna classe di veicoli in più rispetto a quelli che già vigono, ma introdurrà dei meccanismi che permetterà ai divieti di essere sostenibili“.
“Gran parte delle limitazioni – ha ricordato Gualtieri – sono in vigore da molti anni. La Fascia Verde venne definita nel 1999 e introdotta nel 2015 su confini quasi identici all’attuale e su una superficie anche maggiore di quella attuale. Il divieto delle benzina euro 0-1 e diesel euro 0-2 nella fascia verde esiste dal novembre 2015. Il divieto delle vetture benzina euro 2 e diesel euro 3 esiste nell’anello ferroviario dal 2016 ed è stato esteso alla fascia verde nel 2019″.
Per quanto riguarda i 51 varchi elettronici in corso d’installazione in tutta la città, al momento – ha precisato Gualtieri – “avranno solo una funzione di monitoraggio mentre l’attivazione ai fini delle sanzioni avverrà tra diversi mesi, quando questi meccanismi saranno impiantati e quando tutti i cittadini avranno la possibilità del move in o il monitoraggio degli accessi“.
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