Il primo problema per chi, provenendo da un altro paese, approda in Italia per viverci è capirne la lingua e riuscire a farsi comprendere. La barriera linguistica crea non solo problemi pratici e relazionali per i/le migranti, ma anche incomprensioni e un ostacolo all’accoglienza nella comunità ospitante.
Promuovere l’inclusione e la coesione sociale, creare relazioni fiduciarie sono le principali finalità dell’associazione Centro Donna Artemisia (via Inverigo 28, Prima Porta) e da queste motivazioni muove l’iniziativa di organizzare corsi di italiano per adulti. Il piccolo gruppo di insegnanti volontarie, che si spera si ampli con altre adesioni, è guidato da socie in possesso di diplomi delle università italiane che tengono corsi per la formazione di insegnanti di italiano per stranieri.
L’associazione si augura che il contesto amichevole offerto faciliti la partecipazione ai corsi anche di persone che vivono in condizioni di relativo isolamento e con maggiori difficoltà di relazione con la popolazione locale e con le amministrazioni pubbliche.
In una simile prospettiva, punti di forza del progetto sono costituiti dalla sua possibile integrazione con le altre attività dell’associazione, in particolare lo Spazio di Ascolto per le donne in condizioni di difficoltà, che oltre alle consulenze psicologiche e legali, fornisce anche informazioni sui servizi sociali. E nella Banca del Tempo dell’associazione i/le partecipanti ai corsi potrebbero trovare non solo risposte ai loro bisogni, ma anche occasioni di valorizzare le loro attitudini e competenze.
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