Le linee programmatiche di governo del Municipio XV saranno l’oggetto della seduta di Consiglio di martedì 7 dicembre, appositamente convocata.
Stando però all’articolo 45 del regolamento municipale, il presidente avrebbe dovuto presentarle “non oltre i quarantacinque giorni dallo svolgimento dell’elezione del Consiglio del Municipio“.
E questo ritardo è motivo di polemica da parte del centrodestra del XV che in una nota a firma congiunta dei consiglieri Adriana Glori, Marco Ottaviani e Giuseppe Calendino (Fratelli d’Italia), Giuseppe Mocci ed Andrea Signorini (Lega) e Stefano Peschiaroli (Forza Italia) punta il dito contro la maggioranza affermando: “La Sinistra predica bene ma razzola male”.
“Contrariamente a quanto riportato nel regolamento, il presidente Torquati presenta le proprie linee programmatiche fuori tempo, ovvero oltre i 45 giorni dalla data di elezione. È evidente – sostengono i sei consiglieri – che dietro questa scelta, oltre ad un mancato rispetto delle tempistiche, non ci sia affatto la tanto osannata voglia di collaborare ma solamente il desiderio di imporre il proprio modus e le proprie decisioni all’opposizione quella vera, priva della lista Calenda, che, lo ricordiamo, continua a tenere i piedi in due staffe, sedendo anche in Giunta, accanto ai partiti della Sinistra, pur avendo perso le elezioni”.
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