Home ATTUALITÀ Municipio XV, Gruppo PD: “No tagli a budget assistenza studenti con disabilità”

Municipio XV, Gruppo PD: “No tagli a budget assistenza studenti con disabilità”

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Derattizzazioni e disinfestazioni a Roma

“I conti non tornano: da due giorni siamo tempestati di chiamate di genitori, avvertiti a vario titolo della diminuzione delle ore di assistenza nelle scuole dei loro figli. Nella giornata di ieri abbiamo immediatamente chiesto spiegazioni nella Commissione competente e abbiamo appreso che la diminuzione, chiamata impropriamente “rimodulazione”, consisterebbe in una riduzione di circa 4.000 ore in 24 giorni, con una media di 75 ore giornaliere, metà delle quali verranno recuperate con un affidamento di 40.000 euro”.

“Rimarrebbero, pertanto, circa 1.800 ore scoperte che portano inevitabilmente ad un taglio medio per studente con disabilità tra le due e le tre ore, con un minimo di un’ora e mezza e un massimo di sei. I conti, quindi, non tornano: questo è un taglio”.

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Così in una nota il Gruppo del PD in Municipio XV spiegando che non ha “alcuna intenzione di creare allarmismi e speculare su una materia di fondamentale importanza e alla quale abbiamo sempre dedicato la massima attenzione, ma richiamiamo il Municipio alla sua responsabilità”.

“Al di là della considerazioni politiche del caso, siamo disponibili nel rispetto delle famiglie e dei dirigenti scolastici ad ogni tipo di collaborazione per risolvere tempestivamente questa lacuna ed evitare un disservizio per noi intollerabile. L’ambiguità non è possibile in una materia così delicata, così come non pertinente è il tentativo di scaricare la responsabilità su qualsivoglia dipendente del servizio sociale o sulle istituzioni scolastiche”.

“È doveroso chiarire – aggiungono i quattro consiglieri dem – che la causa di tutto è la modifica del regolamento comunale per l’assistenza dei bambini disabili nelle scuole: regolamento purtroppo avallato dal Consiglio municipale con il nostro voto contrario. In quella occasione avvertimmo, contestando in primo luogo l’appalto centralizzato, tutto quello che sarebbe successo e che purtroppo è accaduto”.

“Non volevamo avere ragione. Non avremmo voluto averla. Oggi in ogni caso siamo a disposizione nell’interesse generale e delle famiglie coinvolte a collaborare chiedendo all’amministrazione municipale una maggiore capacità di ascolto. La maggioranza – concludono – si unisca a noi per una richiesta di stanziamento di fondi maggiore dei 40.000 euro trovati dagli uffici del sociale per tamponare il disagio attuale. La Politica sono scelte e sappiamo bene da che parte stare”.

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1 commento

  1. A noi genitori è stato detto che sarebbe stata una rimodulazione delle ore mi sembra molto strano ad un mese dalla fine della scuola che si vada a toccare delle ore ai nostri bambini dove è stato fatto gia un programma da tempo in base alle ore assegnate come è anche scritto nel pei ma forse alcune persone che si occupano sia di scuola che della disabilità non sanno cosa dicono e fanno, agiscono in maniera sprovveduta non calcolando il danno che recano a noi genitori e per primi ai nostri figli per poi creare danno alla scuola in tema di organizzazione faccio un appello a tutti i genitori interessati a questa problematica tra un po ci saranno le elezioni facciamo in modo che queste persone che da quattro anni si occupano di disabilità e scuola non siano più presenti quattro anni di disastri sono stati alcuni di loro non sanno neanche che significa occuparsi di disabilità comunque se dovessero toccare le nostre ore non mancherà l’occasione per farci sentire potete starne certi grazie e buon lavoro

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