Cosa avrà avuto mai da temere dai Carabinieri un giovane egiziano di 22 anni che alla vista dei militari si è gettato nel Tevere a Ponte Milvio?
Forse la domanda resterà senza risposta o forse non ha proprio una risposta perchè il giovane, riemerso indenne dalle acque del biondo fiume, non è stato né arrestato né tantomeno denunciato. Se n’è andato per la sua strada.
Il fatto è accaduto nella notte fra mercoledì 9 e giovedì 10 settembre nei pressi di Ponte Milvio quando a bordo del bus 446, che congiunge Cornelia con Piazza Mancini, scoppia un litigio fra alcune persone. Un passeggero, intimoritosi, tira il freno di emergenza e chiama subito il 112.
Sul posto giunge in pochi secondi una pattuglia di Carabinieri alla vista dei quali due giovani scendono dal bus e si danno alla fuga. Uno fa perdere le sue tracce nel buio mentre l’altro, il 22enne egiziano appunto, pensa bene di gettarsi nel Tevere per poi risalire sulla banchina poco dopo aiutandosi con gli arbusti.
Identificato dai militari, a suo carico non è stato rilevato alcunché. Sul bus però hanno trovato una catenina d’oro spezzata. Oggetto di furto o era al collo di uno dei litiganti? I Carabinieri indagano.
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