Giovedì 7 novembre, nella sala Petrassi dell’Auditorium, dalle 20.30 si terrà la quinta edizione del Premio Virna Lisi. Condotto dal giornalista Rai Alberto Matano e giunto alla sua quinta edizione, vedrà la presenza di grandi nomi dello spettacolo fra i quali Ornella Vanoni, che canterà alcuni brani, e Pupi Avati che consegnerà il Premio Virna Lisi a Elena Sofia Ricci.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti previo ritiro del voucher dalle 19.30 alla biglietteria dell’Auditorium.
Grande signora del cinema
Virna Lisi, grande signora del cinema italiano, donna di rara bellezza, intelligenza e classe, attrice affascinante dal viso e dal sorriso stupendo, si è spenta nel dicembre del 2014, a 78 anni, nella sua casa sulla Camilluccia.
Nata ad Ancona come Virna Pieralisi, iniziò la sua carriera giovanissima, a 14 anni, nonostante il padre fosse contrario. Nei primi anni si mise in luce in alcuni drammi commoventi così come in commedie accanto a “mostri sacri” come Totò e Alberto Sordi. Divenne presto anche un volto celebre del piccolo schermo grazie a Carosello e alla pubblicità del dentifricio Chlorodont, con uno slogan entrato ben presto nell’immaginario collettivo: “Con quella bocca può dire ciò che vuole”.
Negli anni ’60 Hollywood si innamorò di lei ma, dopo alcuni successi, Virna Lisi vi rinunciò sia per il non volere accettare alcune richieste di nudo sullo schermo, sia per voler tornare in Italia e stare più vicina alla famiglia. Rientrata a Roma, si dedicò ancora con successo alla commedia anche se il suo primo David di Donatello, nel 1980, arrivò con il drammatico “La cicala”, di Alberto Lattuada.
Negli anni ’90 e soprattutto dal 2000 in avanti, divenne una delle signore della fiction, con numerose interpretazioni sempre giocate sul filo della profondità e dell’intensità.
Virna Lisi è stata un’interprete eccezionale che ha attraversato sei decenni del cinema italiano. Un talento smisurato che le è valso anche quattro David di Donatello, sette Nastri d’Argento, il Premio Bianchi a Venezia, il Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes. Per ricordarla ed onorarla, nel 2016 è nata la Fondazione Virna Lisi che ha lo scopo in particolare di promuovere la diffusione, la conservazione e la conoscenza del lavoro artistico della grande attrice. Il tutto anche tramite l’organizzazione del Premio a lei intitolato.
Gaia Azzali
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